Ripeto: un conto è valutare tutti gli errori che hanno fatto questi genitori mancando di vigilanza sul figlio, non vedendo (o facendo finta di non vedere) i segni della sua condotta folle e asfissiante e via dicendo.
E un conto è giudicare ste due frasi dette in riservatezza.
Ma che ne sappiamo? Magari lui aveva appena detto: io mi ammazzo… non ce la faccio a stare qui per 30 anni.
Da genitore io so per certo che in un frangente simile, con tutte le colpe che posso avere, io avrei provato a consolarlo. Avrei provato a dirgli qualche cosa. Poi loro sono delle persone con evidenti limiti educativi e questo hanno detto.
E prima che qualcuno dica “bhe poteva anche ammazzarsi” il punto è che non l’ha fatto. E ora che Giulia è morta se qualche cosa di buono si può cavare da questa storia è proprio che Filippo campa abbastanza per capire l’enormità di quel che ha fatto e chi lo sa, magari un domani essere testimone della malattia di questa società.
Sono intercettazioni del 3 dicembre. Figlio incarcerato che probabilmente valuta l’opzione di ammazzarsi, cosa vuoi dirgli in quei 20 minuti in cui puoi vederlo? Ammazzati merda? Fanno e dicono qualunque cosa per cercare di salvarlo nell’immediato momento in cui loro stessi scoprono di avere un assassino in casa.
Chiaro questo, come è chiaro che sono anche loro responsabili.
O lo rifiuti come figlio e non vai manco a trovarlo pochi giorni dopo la cattura o vai e gli dici qualunque cosa per fargli indorare la pillola della futura permanenza in carcere per uno sbotto di anni, anche evidenti menzogne.
Tanto non è una roba che ne il figlio ne i genitori elaborano in una settimana dalla cattura.
magari una mezza parola per ricordargli che è stato una persona di merda prima di tutto per poi consolarlo come padre poteva pure dirgliela, ma capisco che in certe circostanze, se hai sempre descritto il figlio come bravo e buono il cervello non ci arriva a dire per la prima volta la verità a te stesso e a tuo figlio
Si ok hanno scoperto di avere un figlio assassino. Non solo: sicuramente gli sarà venuto in mente che magari qualche responsabilità ce l’hanno.
Figlio disperato che magari si vuole suicidare. Che gli dicono? la cosa più semplice: vai non sai cattivo… non sei uno della mafia… ti devi laureare.
Non so, non riesco a trovare colpe aggiuntive a quelle che già conosciamo bene. Può indignare la frase, può far incazzare, ma che altro potevano dire? fare autocritica in quel momento?
Magari tra 10 anni.
E magari no.
Di fronte a simili fatti il cervello umano è fatto per superare negando, rimuovendo, modificando.
io gli avrei detto prima di tutto che è un omicida e che dovrà pagare per quello che ha fatto, cioè esattamente la verità, quello che si merita un figlio da dei genitori
Per poi dirgli che loro gli saranno comunque sempre accanto, perchè sono la loro famiglia e che dopo il periodo passato in prigione, pagando per quello che ha commesso, potrà rifarsi una vita.
Sta cosa che tutto sommato va tutto bene perchè lui non è un mafioso è a dir poco aberrante, non trovo altro modo per descriverlo, se bisogna arrivare a fare benaltrismo pure di fronte ad un omicidio di tal guisa.
Ma probabilmente sarò io un possibile pessimo genitore e non capisco questo modo di educare i figli dove l’unica cosa che si può dire loro è sempre una parola di conforto e mai e poi mai le cose come stanno.
Io sono per dire le cose come stanno.
Ma questa e’ una circostanza speciale.per cui.non mi aspetterei di piu da gente che cmq non ha saputo capire che il.figlio era tarato
ma dai sono in palese denial, ma ci vedi lucidità?
mettiamo dentro pure il padre, grazie?
“Non sei stato te, non potevi controllarti”?
ma ti devono esplodere i coglioni non sia mai che fai altri figli
Denial che dura da circa 25 anni probabilmente
Chissà se in casa usavano gli stessi incitamenti mentre lui ossessionava per mesi e mesi e mesi Giulia
Quello é un altro discorso ma non é solo colpa dei genitori ma anche sociale (
). In questo caso non andrei 4d non-linear Freud. É gente che dopo sto fatto c’ha lasciato il cervello. Sta a pensa alla laurea col figlio che probabilmente si farà 30 anni di carcere, come non fosse successo niente di seio
Beh, per il padre non è veramente successo nulla di serio, mica il figlio è un mafioso 
Questa gente per me era già così da prima, non essersi accorti del pazzo scatenato che stavano crescendo in famiglia vuol dire o che se ne sbattevano il cazzo dell’educazione dei figli o erano pure loro nel mondo delle fate ed era perfettamente normale mandare decine di migliaia di messaggi ad una ragazza pure dopo essersi lasciati
Poi le colpe come sempre sono personali, ma qui manca totalmente una qualsiasi accettazione della gravità del fatto
in una società patriarcale tanto non ti rendi conto di crescere un figlio molestatore perché é il default network
Dovere di cronaca
cvd
i genitori del turretta di colpe ne hanno altre. Queste frasi sono irrilevanti (anche se sgradevoli) se si considerano le circostanze.
Ma dove minchia sta l’utilità nel rendere pubbliche queste intercettazioni se non avere qualcosa per riempire i telegiornali che non sia un servizio sul concerto di Taylor Swift che cambia il PIL o uno sui reali inglesi che fanno/dicono cose?
Che roba ridicola.
Ma infatti, queste sono le interecettazioni che dovrebbero andare al macero, non quelle dei politici per dio.
La casalinga di NGI indigggniata che non riesce neanche ad avere quel barlume di umanità di capire le parole di genitori sotto shock che magari vogliono evitare che il figlio di impicchi in carcere.
Ehhhh quanta empatia sta sinistra 
cmq è palese che il padre è totalmente sconvolto,anche perchè si rendono conto di aver allevato un figlio in una bolla e di aver fatto finta di non vedere un conportamento totalmente ossessivo verso la ragazza…anche perchè certi soggetti non nascondono minimamente queste cose, visto che molte volte hanno scatti di ira pesanti.
la butto lì, clicks?
Si è funziona benissimo, se ci cascano le eminenze del bene di NGI figurati il resto degli italiani.