In realtà la squalifica passata è tutto tranne qualcosa di chiaro, e i valori sono stati confermati come nel range per la competizione.
Il precedente ai mondiali
A far scattare le polemiche è quanto avvenuto ai campionati mondiali del 2023 a Parigi, quando Khelif e l’atleta cinese Lin Yu-ting, furono squalificate per non aver superato i test di idoneità al testosterone e al genere. All’epoca il presidente dell’International Boxing Association (IBA), Umar Kremlev, affermò che i test del DNA hanno “dimostrato che avevano cromosomi XY e sono state quindi escluse”. Dichiarazioni, queste, accolte con un certo scetticismo. L’IBA ha poi affermato di aver preso la decisione “a seguito di un esame approfondito e di aver inteso salvaguardare l’equità e l’integrità della competizione”. Il Cio ha ribaltato le cose tanto che la sua decisione è stata accolta come un’apertura alle persone transgender nelle competizioni di pugilato. Ma la verità è che non sappiamo esattamente perché Khelif e la sua collega Yu-ting non abbiano superato i test per i mondiali di Parigi o perché i livelli di testosterone siano risultati ai mondiali più alti dell’atteso, anche se rientrano nei range stabiliti dal Cio.
Dunque o cambiamo in toto le regole e i range ammessi, oppure non si tratta di una persona che l’ha svangata perchè è malata di supertestosteronite, ma di un atleta geneticamente meglio predisposta per la disciplina che svolge. Più chiaro di così non credo che si possa fare
Penso di aver fatto disinformazione al contrario, ho postato dicendo che dopo la terapia ormonale i livelli di forza e densità ossea diventano più o meno uguali alle persone cis, ma leggendo dopo i paperz in realtà pare non sia vero , però amen, bisogna fare disinformazione bianca
Si beh in questo caso ti avvantaggi di una condizione clinica, un po’ come le sollevatrici di peso che han tutte l’ovaio policistico.
Che per carita non dico sia sbagliato o giusto, ma credo con le conoscenze odierne serva una commissione etica con i controcoglioni che definisca una metodologia sensata.
Tipo, doping libero e basta, voglio vedere dei cazzo di ammassi di muscoli strafatti di bianca prendersi a botte tipo wrestling anni 80
ma quale sarebbe il problema gnr? non capisco
la commissione etica per andare dietro a quelli che frignano gridando al woke? no grazie
a me sembra che non ci siano problemi, a parte quelli che stanno rosikando male
poi immagino che un comitato etico gia esista, e gia abbia messo delle regole
quindi? siccome dei rincoglioniti frignano dobbiamo dargli ascolto?
this, non è che bisogna prendere per mano gli schiumazzari quando delirano. Il fatto stesso di discutere con la scientificità, le analisi da dichiarare preventivamente etc, vuol dire già che il discorso ha acquistato senso, ma il discorso non ha senso.
Ma banalmente regolamentare il profilo ormonale segli atleti, così da sedare tematiche woke una volta per tutte.
Imho dire “atlete trans non sono mai state un problema quindi stica” è spazzare la polvere sotto lo zerbino ed ogni istanza di vantaggio verrà poi tacciata di unfair advantage
Boh non ho ben capito cosa vi scaldate, visto che reputo siano cose a completo favore di eventuali atleti e atlete trans, ma visto che siamo a 30 ms dal farmi passare per heil saluto col pugno sinistro e mi ejecto
Ma in che modo fare una commissione ETICA (???!?!??!?!??!?!??!?!) per valutare se un atleta può gareggiare o meno dovrebbe essere a favore di atleti e atlete trans, e soprattutto, che cazzo c’entra con la questione dell’algerina??
Ma come fa ad andare a favore di atleti trans? Continui solo a stigmatizzare con la scientia, le analisi, l’etica sportiva, l’eike etc… che è nient’altro che aggiungere un layer di stigmatizzazione istituzionale oltre che culturale.
, però amen, bisogna fare disinformazione bianca 
