Ovvio che aumenteranno anche quelli che si svincolano dalla pressione sociale e, per fortuna, non figlieranno soltanto per far felice la mamma/la nonna/la società/perché gli amici hanno già 3 figli. Rivendicheranno la loro volontà di non voler figliare.
Però ci sono un sacco di persone che non ne fanno proprio o si fermano a uno perché vogliono mantenere una vita dignitosa per tutta la famiglia. Il confronto con la Nigeria non regge perché qui le pretese e le aspettative di benessere sono leggermente più alte.
e guarda il livello di istruzione ed emancipazione femminile; appena sale, cala il tasso di natalità perché le donne non c’hanno voglia di passare 10 anni della loro vita incinte.
ma se confronti italia con altri paesi dove la situazione femminile è comparabile, vedi che siamo comunque tra i più bassi…quindi qual’é la discriminante?
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Che tutti gli uomini col cazzo grosso al posto di mettere incinta donne stanno scrivendo su NGI
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Non esattamente, 16% della popolazione ha un background da immigrazione, l’Italia mi pare attorno al 9%; il dato pressoché raddoppia per i norvegesi se consideri i nuovi nati considerati per legge cittadini ma con entrambi i genitori non-locali, sempre questa sia una discriminante valida.
Ma guarda è una dinamica oramai generalizzata, persino paesi come, nell’ordine, Turchia, Iran, India e Bangladesh hanno indici di natalità inferiore al tasso utile di sostentamento.
Sì secondo me suck voleva arrivare a questa cosa della cultura che dici. Cioè è l’istruzione a convincere le donne che forse figliare non è una buona idea. Il fattore economico spiegherà sicuramente la variazione nei tassi di natalità tra i paesi in occidente, ma il fattore più importante è l’istruzione.
Ma io parlo di paesi sviluppati come il nostro e non in via di sviluppo.
E parlo di fasce medie non di fasce povere che si sa figliano lo stesso
Poi non ho dati a supporto della mia tesi, ma se si raccontasse alle donne cosa comporta o potrebbe comportare una gravidanza prima, durante e dopo NEL DETTAGLIO, senza indorare il tutto di un’aura magica, un sacco di donne ci ripenserebbero 
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A riguardo ho una conoscente con una riduzione significativa della mobilità degli arti inferiori a seguito di un’epidurale effettuata maldestramente, figurarsi.
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io però lo voglio sapere, faresti un wot?
Non mi tentare
non guardereste piu’ le milf con gli stessi occhi
daiiiiiiiiiiii
fxd
È un po’ più complicata di così, nei paesi poveri se sei povero fai tanti figli perché c’è una mortalità infantile elevata e perché hai bisogno di mani per lavorare. Era così anche in Italia fino a non troppo tempo fa.
Nei paesi ricchi se sei povero non fai figli perché non riusciresti a mantenerli e se li metti a lavorare finisci al gabbio per sfruttamento del lavoro minorile 
Ovviamente non ho esperienza diretta ma una mia amica di recente ha partorito, con cesareo.
Dico solo che prima volevano più di un figlio (mi pare tre, ma potrei sbagliarmi). Dopo il parto lei non è più così tanto sicura
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nel resto del mondo hanno gli asili aziendali, gestiti dal privato o in convenzione con lo stato, così non ti devi svegliare alle 5 di mattina per imbarcare i figli verso l’asilo e poi correre per andare a lavoro
Il tessuto economico italiano è fatto per la stragrande maggioranza di imprese medio/piccole e micro, dove ce lo metti il nido aziendale nell’srl con 6 dipendenti?
Di fianco al tornio o sopra il compressore ?
Semplice, a lavorare al tornio
Colpa mia, scusa chuck, non penso quadrimensionalmente
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i lavoratori sceglieranno le aziende che danno questi benefit, il mercato si autoregolerà da solo 
Poi ste fottute microaziende del cazzo per fare soldi i consorzi li sanno creare, per costruire un asilo nido comune invece no?
basterebbe anche solamente aprire più asili pubblici in modo da coprire in maniera capillare il territorio dove è necessario
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il governo della Famiglia e della Patria ci ha provato 