Thread dei diritti civili [LEGGETE IL PRIMO POST PRIMA DI COMMENTARE GRAZIE]

IMHO, il punto è che (forse) ti porta voti finché la gente ha la pancia piena e ha tempo per occuparsi di queste cose, se la gente ha altri problemi (non arriva a fine mese, non ha più una sanità, ecc. ecc.) non attacca più.

Lombardia is amused.

1 Like

I lombardi come i veneti sono stupidi e ricchi, la peggio gente
E comunque seppur vero che in regione vince sempre la destra a livello comuni e province no, a Varese e Milano governa il pD

A Varese :rotfl:

News flash: è dai tempi di Blair che il Labour non è di sinistra. E’ un partito se va bene di centro, esempio classico di Third Way:

Ossia neolib.

E’ l’eredità della Thatcher, che è riuscita a convincere quella che all’epoca era la sinistra inglese che l’unico modo di vincere le elezioni era appunto abbandonare le politiche di sinistra e cercare il campo largo. Il risultato è stato per l’appunto il New Labour di Blair, che la Thatcher considerava la sua più grande vittoria.

Poi ovviamente visto che il Labour si è schierato sulle posizioni che in precedenza erano dei Tories i Tories per cercare voti si sono spinti sempre più a destra, corteggiando le fasce più estreme dell’elettorato, quelli che votavano National Front e British National Party per dire, e vualà, si spiega anche come ci siamo trovati con il partito conservatore che è una manica di fasci.

Poi ovviamente le politiche nazionaliste non bastano più, e hanno dovuto trovare qualcun altro da attaccare, ed eccoci qui.

(Analogamente è andata con Reagan negli USA, che si sono ritrovati con il partito democratico corrente a seguito della presidenza Clinton, giusto per dire.)

Tutto questo per dire: la Rowling sarà sì Labour, ma non è mai stata di sinistra. Si evince anche da un’analisi sociopolitica dei suoi scritti, c’è un’ottima immagine che gira (forse @Pjem ce l’ha a portata di mano?) ma basta sapere che la linea di base è “Nel mondo non c’è ingiustizia, lo status quo alla fine va bene com’è, dobbiamo solo liberarci di certa gente e poi siamo a posto.”

2 Likes

Ecco ho trovato l’immagine.

E visto che sono gentile traduco per i diversamente anglofoni.

[Harry Potter] è un’ottima descrizione di come i liberalisti vedono il mondo e la lotta politica.
Molte persone si lamentano del finale deludente, ma penso che in realtà non sarebbe potuta andare diversamente. Mi piacerebbe che ci fosse un universo parallelo in cui la Rowling credesse a qualcosa e Harry fosse diventato effettivamente l’anti-Voldemort che sembrava essere all’inizio della serie. In cui [Harry] si oppone alle molte ingiustizie del mondo magico e si pone l’obiettivo di cambiare la loro società, in molti aspetti isolazionista e retrograda, per il meglio, e forma la sua fazione contrapposta ai Mangiamorte e, quando si scontra con Voldemort, Harry lo sorpassa adottando nuovi metodi, infrangendo le regole, ed abbracciando il cambiamento e l’avanzare della Storia. Mentre Voldemort si tiene aggrappato ad una visione idilliaca del passato ed il massimo a cui aspira è diventare il dio autoeletto di un’Isola che Non C’è stagnante in eterno, Harry abbraccia le possibilità che offre il futuro e, così facendo, scavalca i limiti autoimposti che Voldemort non può attraversare, ed è per questo che Voldemort viene sconfitto.
Ma perché ciò avvenisse sarebbe necessario che Harry credesse in qualcosa, e siccome la Rowling è una liberale centrista Blairita che non crede in nulla, Harry non può credere a nulla. Harry vive in un mondo soffocato dai conflitti e dalle ingiustizie: c’è una società stratificata per classi, ci sono le creature magiche sono tenute in schiavitù, c’è l’assurda commedia che il mondo magico tiene in piedi per tenersi separato dal mondo normale, c’è un governo corrotto e soffocato dalla burocrazia, c’è un razzismo evidente, e così via. Ma Harry per la maggior parte non è che un osservatore passivo a tutto ciò, l’unica cosa che lo impensierisce è il razzismo (e, a dire il vero, solo il razzismo verso i mezzosangue). Basta pensare ad Hermione che si oppone alla schiavitù degli elfi e viene trattata come un’insopportabile saputella… perché si oppone alla schiavitù. Alla fine la forza che spinge di più per il cambiamento è Voldemort, e Harry ed i suoi amici combattono per mantenere e preservare lo status quo. La massima aspirazione di Harry è di unirsi agli Auror, che sono una specie di FBI magico e l’ultima linea di difesa per proteggere tale status quo. Voldemort ed i Mangiamorte sono i maggiori istigatori del cambiamento e Harry non si avvicina nemmeno al loro livello. Harry non sconfigge nemmeno Voldemort, Voldemort si uccide da solo per errore perché ha violato un tecnicismo ed uno dei suoi incantesimi gli scoppia in faccia.
E questo è il sunto della filosofia dei liberali: vivono in un mondo pieno di conflitti, e non gliene importa niente se questi conflitti non minacciano il pluralismo multiculturale. Considerano il cambiamento, e qualsiasi forza spinga per il cambiamento, come un fenomeno completamente negativo. E comunque possono agire solo all’interno dell’inquadramento ideologico e legale della società. Quindi, ad esempio, anziché organizzarsi per creare problemi contro Trump e l’estrema destra, tutto quello che possono fare è continuare a battere il tamburo ed annunciare che è un razzista ed un bigotto e sperare di trovarlo con le mani nel sacco a violare qualche tecnicismo che permetta loro di distruggerlo dal punto di vista politico. Non funzionerà, non ha mai funzionato, ma questo è il limite del liberalismo, esattamente come è il limite di Harry Potter.

6 Likes

Grande classico, questo :asd:

3 Likes

Ma più che altro perché cazzo abbiamo fatto le categorie per genere pure in cose come freccette e scacchi?

Che senso ha?

Trappolone :asd:

Non ho capito

Per quanto riguarda i campionati di freccette non saprei, ma non mi pare gli scacchi siano una disciplina normativamente segregata, probabilmente l’ambiente è decisamente poco sano per chiunque, ed ancor peggio per le donne.

Hanno fatto le categorie perchè evidentemente c’era bisogno delle categorie Chuck, su, che cazzo di domanda è.

Sì, avevo letto che la categoria femminile negli scacchi esiste perché l’ambiente è particolarmente ostile, non per motivi di prestazione. Mi pare che non sia una separazione Maschile\Femminile ma “Libera iscrizione” e “Solo donne”. In molte situazioni un torneo solo femminile può invogliare a partecipare chi non vuole partecipare a quello generico.

2 Likes

Spiegami che cazzo di vantaggi fisici ha l’uomo a freccette rispetto ad una donna allora, sarò tonto io.

per dare piu’ possibilita’ alle donne di emergere.
perche’ sia a scacchi che a freccette che nella pesca o altri sport dove apparentemente il genere non conta, le donne prendono le pizze dagli uomini.

negli scacchi per esempio non esiste la categoria maschile e quella femminile, ma quella open e quella femminile eh, cioe’ le donne sono liberissime di competere con gli uomini (e infatti molte lo fanno) ma i risultati dimostrano che essere uomo ti da un vantaggio anche negli scacchi

Oddio… Al massimo i risultati dicono che per gli uomini è più facile diventare un bravo scacchista :asd:

non e’ che c’e’ bisogno di spiegartelo, prendi 1000 uomini e 1000 donne random e falli a giocare a freccette, i 1000 uomini saranno mediamente molto meglio delle 1000 donne.

perche’? sia per ragioni culturali che fisiche. ma cmq le categorie separate sono conseguenza del prendere atto che gli uomini sono meglio delle donne in qualsiasi sport pure quelli che non ti spieghi perche’

1 Like

Capisco per gli scacchi dopo la spiegazione di paranoid, non mi torna però perché dici “vantaggi fisici” per le freccette dai :asd:

Hai mai visto correre un bambino di 3 anni e una bimba della stessa età?

:asd:

Se siamo alle puttanate ditemelo subito però :asd: