The rise and fall of gaming

Ma il problema è che si parla di dover vendere tot MILIONI di copie FULL price solo per andare IN PAREGGIO...

Se quello che ipottizza Mark Rein si avvererà, la prossima generazione di console avrà i titoli che al day one costeranno 100€ . Tutti i titoli non solo gli AAA.
Ed è facile capirne il perchè non c'è bisogno di spiegarlo.
Si ma riguardo quello c'è il post di Tuco che dovrebbe chiudere ampiamente la questione


Credo stia avvenendo qualcosa di simile al malthusianesimo in economia, è vero che ci sono problemi d'inefficenza ma oggettivamente la complessità tecnica crescente implica costi crescenti e quindi più copie vendute per pareggiare i costi e di conseguenza meno margine di manovra in ambito creativo e predominio del marketing (poco importa che anch'esso sia, a conti fatti, una superstizione).

Ovviamente questo non potrà durare a lungo, non si può drogare di marketing e basta il pubblico, prima o poi esso si disaffeziona e come nel domino, una volta che va giù la prima tessera è solo questione di tempo prima che anche le altre cadano a terra.

Non la vedo come una cosa negativa, anzi non vedo l'ora che un certo sistema di concepire e produrre i videogiochi vada in vacca e si torni a un periodo di creatività libera come è stato circa fino il 2000.
Dubito l'aumento di complessità (di cui non son nemmeno così sicuro a dire il vero) c'entri con i costi stellari, se non in minima parte


si anche io non la vedo cosi
l'aumento di complessità per me non è un aumento di complessità "tecnica" legata allo sviluppo del viodegioco di per se
è un aumento di complessità organizzativa, e qualcuno ha già fatto l'esempio chiaro del controller del controller
chiunque abbia lavorato in una multinazionale sa perfettamente di cosa sto parlando
ci sono anche delle imbecillità in questi articoli.
è vero che costa 200 milioni di dollari avere la grafica speciale, ma una volta che hai l'engine e l'SDK, ci fai 10 giochi diversi, ci fai la terza guerra mondiale e le guerre puniche.

e non neanche bisogno di modellare, ci sono gli scanner 3D che buttano gli oggetti nel gioco già belli che pronti.
e sarà sempre più facile e veloce fare nuove ambientazioni.
Com'è allora che il costo dei vari cod sembra raddoppiare ad ogni uscita invece che diminuire?
truffano il fisco ?
spese di marketing ?


cerchi di mettere in contrapposizione qualcosa che invece è proprio la netta spiegazione di quanto stavo dicendo.

non raddoppia per motivi tecnici

raddoppia per marketing + complessità organizzativa (leggasi INEFFICIENZE)

se hai spese di marketing per 200 mln (come le ha COD) vuol dire oltre a quelle spese hai anche 10 capi marketing con sotto 20 dirigenti che a loro volta hanno 1 dirigente in ogni country etc etc
e questo vale per tutte le strutture organizzative (avrai più controller in area finance per gestire i budget, più accountant per le relazioni coi fornitori, più strutture di PR per gli eventi, più tutto)

la complessità tecnica è un'altra cosa, come ha detto thx

Basti pensare al tizio di sui generis che ha sviluppato tecnologie next gen tutto da solo o a TW2 della CCP, che ha ad oggi tra le migliori rese grafiche in circolazione.

Penso si possa parlare di costi esagerati solo quando si utilizzano tecnologie tipo il motion capture o s'investe molto sul doppiaggio.

In ogni caso il periodo degli anni 90 sembra essere tornato in voga gia da un po', grazie a kickstarter.
Non mi sembra il caso di semplificare in nessuno dei due sensi, la questione dei costi di sviluppo è un misto di pro e contro.

Da un lato hardware più potente rende sempre più semplice ottenere risultati tecnicamente impressionanti con minor sforzo e strumenti di sviluppo più semplici e potenti rendono più facile fare cose un tempo considerate super-complesse (si guardi ad esempio al motion capture, un tempo tecnica riservata a studi milionari, oggi alla portata di chiunque abbia un software e una telecamera digitale).
Dall'altro abbiamo anche standard qualitativi (in termini di presentazione e "valore di produzione") in rialzo continuo, dove la competizione si fa sempre più serrata e nessuno ti dedica l'home page del sito o la copertina di GameInformer se il tuo gioco non impressiona.

Detto questo, personalmente la prospettiva di "crollo dell'industria" non mi preoccupa per niente.
Non ci sarà alcuna "estizione del videogioco come lo conosciamo", ci sarà solo un fenomeno di selezione pseudo-darwiniana per cui saranno i modelli economici ridicoli e insostenibili a venir spazzati via.
Quello che ha detto The void qui, insomma:


Leggiti il link di Tuco di qualche pagina fa, il problema è lì.
L'unica cosa positiva di tutto quel sistema è che dai lavoro a moltissime persone, quello sì.


quando gli ingranaggi sono tanti, oliarli tutti non è facile.
Se fossi il responsabile marketing di una SH col cazzo che vedrei la domanda primaria come esausta.
La domanda primaria non è mai stata così grande, hai una marea di dispositivi, un aumento delle occasioni d'uso, un aumento della potenza di calcolo.
Il problema sono i prodotti, l'industria videoludica sembra essere in grado di produrre sono l'equivalente di film di Michael bay, in cui l'unica interazione è sparare.
Sapete qual è il titolo che ho preferito quest'anno? Machinarium, alla faccia dei mille mila tripla A di sto cazzo tutti uguali l'uno all'altro.
Si cominci a diversificare l'offerta di prodotti, magari un minimo più profondi ed evoluti e allora imho vedrete una grossa crescita della domanda di videogiochi, anche da parte di utenti estranei (o che sono scappati da un mercato che offre solo Un tipo di prodotto ormai).
Questo indie a parte ovviamente, che però non hanno certo la possibilità di avere un marketing dietro degno di fargli fare numeri.
Machinarium è del 2009
E indovina un po'? L'ho scaricato solo quest'anno per android.
Non mi pare d'aver scritto che sia uscito quest'anno.
Beh, il titolo che ho preferito quest'anno probabilmente è King of the Dragon Pass.
Però non è che possa prenderlo come esempio per criticare la produzione attuale dicendo che è il mio goty 2012.

Non ci sono solo i tripla A spara spara, tutto qua.
E' chiaro che se ti limiti ai blockbuster vedrai poca varietà.
Basta interessarsi un minimo per trovare produzioni (anche importanti) di buona qualità.
Ma l'hai almeno letto il post o ci hai dato un occhiata veloce?
Ho scritto 3 volte e dico tre in 4 righe che è un problema che riguarda i titoli AAA
Sì l'ho letto bene, e appunto ti dico che non ci sono solo i tripla A banalotti che dici tu, ma anche titoli di proporzioni simili di buona qualità.

Vedi Dishonored e XCOM per dirne due recentissimi, per non citare il solito Dark Souls.
Ma anche Crusader Kings II, Far Cry 3, The Walking Dead, etc.

Anche Skyrim che può piacere o meno, è comunque il miglior titolo Bethesda da parecchio tempo a questa parte.

Questo senza nulla togliere alla scena Indie che personalmente per gran parte adoro.