Terremoto in centr'italia



La prima é disgustosa non per il bambino moto ma per l'idea che propugna.

La terza non é una vignetta. La potrebbe disegnare un bambino dell'elementari e sarebbe comunque imbarazzante.

La seconda invece non é male. C'é sia la battuta che lo spunto di riflessione provocatorio.


eh allora se non la han pubblicata fanno libertà di espressione col culo degli altri, facile, meritano tutte le offese


Non si capisce con chi ce l'hai.
Tutti tutti , seguro seguro ? Comunque caro Void ti ricordo che nel mentre MOLTI ( molto diverso da tutti ) segnalavano quanto effettivamente facesse cagare ( che iterazione Francia\Fare cagare sorry Grammarnazi ) quel giornale Francese MOLTI sottolineavano che la libertà di scorreggiare con le ascelle sperando di far ridere è giustamente un diritto di tutti.

Voilà proot proot prooot .


Ma lo é infatti.
Solo che poi ti devi prendere le conseguenze dell'azione.

L'unica cosa che mi fa incazzare é che voglio far passare per prodotto di satira di qualità le loro vignette, quando di satira io ci vedo solo una critica verso luoghi comuni (tra l'altro scontati e logori) italiani sfruttando la tragedia del terremoto.

E`come se avessi scritto sopra i corpi francesi dopo l'attentato di Nizza "Escargot"
"tartare"


ancora non capisco il punto, onestamente (Al di la dell'italiano imbarazzante di questo post che di certo non aiuta a capirlo)


La difesa di Charlie Ebdo, per chi l'ha fatta, era sulla libertà di parola (in particolare se l'unico modo che si conosce per contrastarla vengono fatti attentati e ammazzata gente)

I contenuti di Charli Ebdo hanno sempre fatto cacare (Ricordo molto bene il topic e non c'era nessuno onestamente che dicesse NOOOO CHARLIE, MIGLIOR GIORNALE SATIRICO DEL MONDO!11!!11!!!
anzi, era opinione piuttosto comune che non hanno mai fatto ridere nessuno)

Il fatto che li si difenda sulla libertà di parola e di stampa NON preclude assolutamente che li si sfanculi perchè hanno fatto una vignetta di merda.
C'è qualcuno che ha minacciato di ucciderli o di fargli chiudere il giornale? Non mi pare.
Questo però non è che li rende incriticabili

E questo non c'entra nulla con la libertà di stampa eh.
Se gli estremisti islamici avessero fatto una campagna dicendo "fate vignette di merda, non siete capaci a far ridere e siete irrispettosi" sono sicuro che TUTTI sarebbero stati dalla parte dei musulmani e non ci sarebbe stato manco un JE SUIS CHARLIE

cioè tra il NON SI POSSONO CRITICARE e il UCCIDIAMOLI TUTTI credo che in mezzo ci siano centinaia di sfumature di grigio, tutte per altro assolutamente legittime


Non male , chiedi se ti assumono.
Le conseguenze sono che uno non se li caca non che gli spara. Esatto non è nulla di particolarmente offensivo o particolarmente più offensivo della loro linea editoriale. Linea editoriale che ha lo spessore delle scorregge con le ascelle.
Se vi sentite toccati cosi forte bad news for you .


io continuo a non capire cosa cazzo cerchi di portare come punto/conclusione del ragionamento
e cosa sia quel "VI tocca" "Vi sentite toccati" che continui a buttar li senza contestualizzare ("VI" chi? "toccati" da cosa? "BAD NEWS" perchè? cioè cristo santo le basi dell'italiano. Soggetto, Verbo, Complemento Oggetto)


inizio ad avere il dubbio che manco tu sappia quale è il punto che vuoi portare....
Dice che Hebdo fa battute cosí loffie che non ha senso nemmeno incazzarsi quando tali battute toccano qualcosa che ti sta a cuore ma, aldilá di questo, hanno il diritto di pubblicare.


Void lassa sta proprio non capisci o non capisco io o non capiamo entrambi chi lo saaa


Cos'hai usato per tradurre?
Il FOBES-ITALIANO ITALIANO-FOBES di Castiglioni-Mariotti o l'Olivetti?



sono le 14 e sembri sbronzo, in pausa pranzo hai pasteggiato a Vodka Lemon?


Ma io posso anche ammettere di sentirmi "toccato" ma non per questo nego o condanno "a morte" il giornale.
Semplicemente rafforzo la mia opinione che hanno una linea editoriale di merda, che non fanno onore alla stessa francia, che vogliono far passare per geni di satira della gente che al massimo può pubblicare qualcosa in qualche board di black humor su internet, stop.

E nulla mi toglie che fanno anche questo per far parlare di loro.



E se non hanno fatto nulla su Nizza (dove in quel caso il pretesto di satira sociale ci poteva anche essere) é solo perché con gli stessi toni usati i Francesi li avrebbero linciati vivi per la tensione che si é vissuta in quelle settimane.


Quindi il waterboarding si?
Non ho capito cosa ci sia di satirico nella vignetta.
Va bene che non le ho mai apprezzate le loro vignette, ma in questo caso mi sfugge del tutto l'umorismo.



Già questa la comprendo, ci sta.
la sagra dell'ipocrisia su facebook potevo immaginarmela ma qui proprio no

prima tutti "ehhh la libertà di opinione", facile fare i froci con il culo di un altro eh


Secondo me è un po' più complicato di così. Non credo ci sia una vera battaglia per la libertà di parola e di espressione, se c'è non la combattono comunque l'Isis e l'occidente.

Io credo che nel caso Charlie ci siano due discorsi, uno jihadista e uno liberale che raccontano due storie con diversi destinatari e intenti propagandistici con dei punti in comune, che in sostanza non si osteggiano, anzi in un certo senso si appoggiano l'uno su l'altro.

Da una parte il califfato racconta che combatte l'infedeltà occidentale e la blasfemia, ma in realtà il jihadismo non può fare nulla contro quello che chiamano blasfemia (o libertà di parola, di satira); solo le istituzioni occidentali, con la giurisprudenza, l'appoggio di certe strutture sociali e via discorrendo, può limitare la libertà di parola o di espressione, con le bombe non puoi fare niente, ammazzi al massimo un po' di persone ma non cambia nulla. In sostanza l'atto jihadista serve a raccontare una storia che copra l'impotenza jihadista e allo stesso tempo a autoconvincersi che il jihadismo abbia un senso, che vogliono veramente difendere il profeta dalle bestemmie. Insomma urlare che allah è al bar ogni due per tre serve proprio a nascondere che allah non è grande manco per il cazzo.

Dall'altra parte invece il discorso ricade sulla differenza tra la cultura liberale e quella jihadista: noi possiamo parlare di tutto, scherzare su ogni argomento perché siamo evoluti, loro no perché sono oscurantisti. Il problema anche qui è che ogni discorso presuppone dietro alla propaganda un rimosso che emerge proprio come mancanza. Quello che rivendichi come tuo è proprio quello che ti manca (lì la forza, qui il progressismo della tua società). Dire che possiamo far satira su tutto serve a nascondere che in realtà ogni cultura ha i suoi tabù e suoi traumi, il discorso si regge sul falso parallelismo tra islam e cristianesimo, si può far satira sul cristianesimo per noi ma non sull'islam per loro da cui (sottintendendo) > si può far satira su qualunque cosa da noi > siamo più progressisti, evoluti, civili.
Il problema è che se il cristianesimo non è un tabù in occidente questo non equivale a dire che non ci siano tabù. Vediamo che succede a far vignette satiriche sugli ebrei morti nell'olocausto, non sui nazi eh, sugli ebrei, pigliamoli un po' per il culo alla Charlie e vediamo cosa succede. Ma forse con tutto il revisionismo che gira in qualche modo si potrebbe pure fare, perché non fare satira sui bambini, sulle vittime della pedofilia ad esempio. Se apro un giornale che fa vignette esplicite di bambini che vengono violentati e che fanno finta di soffrire perché è RPG ma in realtà godono e gli piace essere violentati secondo te cosa succede?

Ho parlato di bambini perché è il tabù per eccellenza in occidente, in quanto soggetto-supposto-non-sapere cioè lo strumento tramite il quale puoi rimuovere dal discorso pubblico ciò che non vuoi sentire o non vuoi dire o vuoi far finta di non sapere (non dire questo o lo sentiranno i bambini).


Non hai letto il thread.
Fra tutti mi pare che solo Quigon abbia espreso una pallida e dubbiosa indignazione.


https://www.facebook.com/thang.nguyenviet.7374?fref=ufi&rc=p

Non per fare lo scorretto ma questi di charlie hebdo non se li inculava nessuno fuori dalla francia prima che ne ammazzassero un po' e così dovrebbe continuare ad essere, è un giornale francese per francesi, per me possono criticare il cazzo che gli pare, ha poco senso offendersi