Comunque per quelli incazzati con la gente che mette lo status facebook "safe" anche se è a 100 KM dal terremoto, io non l'ho messo perché appunto mi sembrava una coglionata, e adesso da mezzora sto rispondendo a tutto il parentame latinoamericano (che più o meno si è svegliato da poco) che mi contatta per sapere se stiamo bene, tra l'altro anche la mia famiglia fa lo stesso ogni volta che c'è un terremoto in Chile, o quando c'è stato il casino in Belgio, non ci si astiene mai dal chiamare chiunque.
Per cui sì, magari per molti è una strunzeta, ma avrei risparmiato mezzora di paura a un folto numero di zii.
La parola chiave è "oggi", cosa che nessuno qua dentro ha messo in dubbio.
dall'alto di quanti armadi di Fendi stai puntando il dito?
Si no ok ma ora tu immagina questa situazione :
Allarme a l'Aquila (paese di 69.753 abitanti) , dalle rilevazioni possiamo affermare che c'è il 40% dai esagero 70% di possibilita di un terremoto di magnitudo 6 nei prossimi 4 giorni .
Sai cosa succede ? 5 morti li fai dopo 10 minuti dall'annuncio calpestati dalla folla impazzita. Poi mobilitazioni in massa, ladri che si fiondano nelle case abbandonate gente che si barrica perchè in realta è un complotto ecc ecc 4 giorni di inferno spese incidenti di tutti i tipi.
Il 5° giorni la gente torna in casa si ritorna alla normalità
Alle di 3 di notte arriva il terremoto.
Enjoy.
Perchè il modello che ti auspichi che funziona ALMEEENO come quello meteo e' quello descritto sopra
. Secondo me non ci sono i miglioramenti come ti auspichi peri l semplice fatto che o si arriva a cifre tipo 95-100% o senno è controproducente .
No
Ripeto: la storia e' piena di cose che erano impossibili finche' sono diventate possibili. 100 anni fa saperti dire che tempo avrebbe fatto nel weekend era magia nera.
Io sono molto scettico di chi e' molto scettico che il progresso in un certo filone di ricerca sia impossibile.
Niente da eccepire, in un mondo normale anche io la penso così.
Questo discorso fallo a una mandria di italiani dominata dai media che magari dorme una settimana in tenda in giardino, puntella casa e poi non succede niente.
Io ironizzavo su quello.
oggi o domani, cambia poco, non è una questione di tecnologia, è una questione di complessità e di tempi GEOLOGICI che su tempistiche umane sono come comparare la tua vita di essere umano con stima di farti un 100 anni, con quella di quegli insetti che vivono 15 giorni. ecco ora immagina uno di questi insetti che cerca di capire nei prossimi 100 anni quando avrai il mal di pancia con precisione +o- 24h
Ma non e' assolutamente la stessa cosa.
La crosta terrestre e' un sistema chiuso e isolato, non e' mica un essere vivente che non sai cosa mangera' domani. Se si riuscissero a fare misure piu' o meno precise delle composizioni della crosta e degli spostamenti, si riuscirebbe a fare previsioni.
Si possono fare queste misure con precisione oggi? No.
Si potranno fare tra 20 anni? Escluderlo a priori secondo me e' piuttosto... curioso.
Ma che poi homo sapiens (o gli italiani) possano abusare e non comprendere cosa e' una previsione non lo escludo, anzi e' piuttosto probabile.
Questo non vuol dire che un giorno non saremo in grado di fare quel tipo di previsioni con quella precisione, indipendentemente se e' una buona idea o meno farle.
Si no vabbe ma sticazzi tipo puntellare casa se sei nella zona rossa della mappa postata prima lo fai comunque eh, non ci prendiamo in giro lo fai e SPERI che non serva mai a nulla. Se non lo fai un po' stronzo lo sei 
Si ma infatti quello che ti volevo dire e che secondo me stanno progredendo, solo che finche non raggiungono un altissimo grado di perfezione anche solo accennare previsioni e controproducente.
Probabilmente passeremo dal "e impossibile avere previsioni sicure" al "ora e possibile prevedere i terremoti" per il semplice fatto che il territorio in mezzo non serve al pubblico
Che appunto dipende da come gestisci questa informazione, da come la propaghi, da come ti prepari (vedi il giappone che fa le esercitazioni cittadine sui terremoti).
E' l'"abbastanza precise" di prima, che e' definito dal costarti meno sbagliare ogni tanto rispetto a quanto ti costa non essere preparato quando la previsione e' corretta.
e se sono scettici gli stessi che ci lavorano e conoscono la materia ? ho riportato l'articolo prima, stiamo parlando un intera comunità scientifica non di pinco pallino
che dopo decenni di studi stanno arrivando alla conclusione che la previsione "meteo" del terremoto non è possibile.
loro non usano ovviamente la parola impossibile ma "molto scettica riguardo alla reale possibilità di prevedere i terremoti"
No, e' un articolo di giornale dove si sostiene che la maggioranza della comunita' e' scettica su possibili previsioni future. Che e' un paio di ordini di grandezza in meno di quello che stai sostenendo tu.
Vabbe' allora molto scettica = impossibile. Hai ragione tu.
Si sono decisi a mobilitare l'esercito
Adesso
Allora c'ha ragione la signora che si lamentava che hanno tre caserme vicine e non si era visto un militare
Mah...
Adesso
Allora c'ha ragione la signora che si lamentava che hanno tre caserme vicine e non si era visto un militare
Mah...
I morti sono saliti a 60 
il bilancio continua ad aggravarsi, e stringe il cuore vedere come lo stesso titolo su repubblica è passato dagli 8 di questa mattina a (ora) oltre 60.
Che poi "oltre 60" fa immaginare che salira' ancora un po'. Anche perche' per almeno 4-5 giorni non si ha ben idea di chi sta sotto le macerie ed e' ancora vivo.
Datemi una leva e solleverò adinolfi.
Mai detto che è impossibile, e studiare in quel senso non è mai tempo sprecato, stiamo dicendo la stessa cosa.
Ma OGGI ancora non siamo in grado di potere prevedere con una percentuale accettabile un'evento del genere.
Molto si può fare con l'educazione, sapere come comportarsi riduce i morti.
Sapere cosa fare in certi casi, crea la differenza tra panico e paura controllata che è quello che ti dà quei secondi in piu che a volte fanno la differenza.
E salva vite.
Questo bisogna fare oltre che a costruire bene gli edifici nuovi, per ora secondo me.
Sulla previsione bisogna studiare, ma per ora bisogna preparasi al peggio SEMPRE in certe zone.