sono nato a reggio calabria e ci ho vissuto fino a 5 anni fa, ti assicuro per come sono costruite le case che anche un 6 farebbe danni allucinanti, anche vittime probabilmente.
Non esagero dicendo che almeno 1/3 delle case non è costruito secondo i materiali che per legge vanno usati in una zona sismica. Proprio mia zia ha comprato una casa 6 anni fa in uno stabile appena costruito e ha scoperto che i materiali non erano a norma, quindi non è totalmente antisismica. Ha denunciato il fatto e le hanno riso in faccia.
Una scossa come nel 1908 rimangono in piedi 10 palazzi a dire tanto.
l'unica cosa che si puo' realisticamente fare per chi e' sotto le macerie e' pregare
Credo Roma abbia una geologia complessa sotto il culo, quindi credo dipenda moltissimo in quale zona della città tu, o chi per esso, abbia la casa; mi sembra appunto l'area orientale e meridionale della capitale sia molto più sensibile di quella settentrionale per questioni inerenti il Tevere.
dove sei te?
si certo, come detto prima la distanza ipotizzata sarebbe tipo quella di stanotte (tra Accumuli e Roma per dire), ovvio che se fosse proprio a Roma non l'avrei nemmeno chiesto (macerie everywhere)
Un aspetto interessante dei terremoti e' che rappresentano un fallimento notevole della scienza per quello che riguarda gli aspetti predittivi, almeno per quello che riguarda le probabilita' istantanee.
Mi spiego: siamo molto bravi a dare probabilita' integrate nel tempo, cioe' a dire "nei prossimi 100 anni, in questa zona c'e' una probabilita' dell'80% di avere un terremoto di magnitudo X". Siamo invece poco capaci di fornire probabilita' istantanee, tipo "la settimana prossima ci sara' un terremoto a Roncobilaccio con probabilita' dell'80%".
E il motivo e' che non abbiamo ancora un modello veramente corretto per descrivere con quel livello di dettaglio i movimenti della crosta, e tutto e' reso difficile dai pochi dati che abbiamo. A differenza delle previsioni meteo, dove basta che guardi in alto per verificare e aggiustare le tue previsioni (che puoi fare tutti i giorni), questo non e' possibile per i terremoti.
E' uno dei pochi campi dove l'aumento della potenza di calcolo degli ultimi 20 anni non puo' sopperire ad una modellizzazione povera (a differenza appunto delle previsioni meteo).
Mi spiego: siamo molto bravi a dare probabilita' integrate nel tempo, cioe' a dire "nei prossimi 100 anni, in questa zona c'e' una probabilita' dell'80% di avere un terremoto di magnitudo X". Siamo invece poco capaci di fornire probabilita' istantanee, tipo "la settimana prossima ci sara' un terremoto a Roncobilaccio con probabilita' dell'80%".
E il motivo e' che non abbiamo ancora un modello veramente corretto per descrivere con quel livello di dettaglio i movimenti della crosta, e tutto e' reso difficile dai pochi dati che abbiamo. A differenza delle previsioni meteo, dove basta che guardi in alto per verificare e aggiustare le tue previsioni (che puoi fare tutti i giorni), questo non e' possibile per i terremoti.
E' uno dei pochi campi dove l'aumento della potenza di calcolo degli ultimi 20 anni non puo' sopperire ad una modellizzazione povera (a differenza appunto delle previsioni meteo).
L'esperto.
A chi dice "ma sono case vecchie, ovvio che non sono antisismiche" io chiedo: perche' invece le nuove in Italia le stiamo costruendo antisismiche? (in realta' chiedo proprio senza polemica, non ho idea di che regolamentazioni ci siano)
litorale marchigiano, gente in strada. qualcuno ha dormito in macchina alla seconda chiara scossa. mia madre ha dato di matto.
si potrebbe iniziare a costruire realmente strutture antisismiche per tutti i nuovi palazzi in costruzione, per poi pensare a strategie di consolidamento per quelli antichi.
E' che come sempre manca tanto la volontà politica di spendere in questo versante
Si devono costruire antisismiche per legge e parlo per la mia zona: ma i materiali antisismici costano di più, quindi si cerca di risparmiare il più possibile sul ferro da mettere nel cemento. Quindi si accontentano di un cemento armato con meno ferro di quanto per legge si dovrebbe usare, avendo ovviamente così più guadagno
Teoricamente sì, che io sappia, tutti i nuovi edifici (non saprei dire da che anno) devono essere costruiti antisismici.
quelle nuove magari non sono antisismiche ma sono sicuramente in cemento armato... c'è sempre il rischio che ti cada un pezzo in testa ma di certo non ti crolla il palazzo addosso 
non sono un esperto, vado a memoria su cose studiate a scuola.
inoltre ci sono fagli e faglie, dovute alle diverse tipologie di placche e a come si scontrano, inoltre noi abbiamo con i mezzi attuali, una visione della faglia "principale" ma spesso ci sfuggono tutte le "sotto-faglie"
per esempio è parecchio diverso quando a scontrarsi sono 1 placca oceanica e una continentale, e quando invece sono 2 placche continentali
per esempio quella principale del giappone, dove la faglia principale è nell'oceano, perchè li c'è la placca continentale dove sotto si va a subduzione quella oceanica, il che genera terremoti anche fortissimi ma:
1- sono generalmente "lontani" perchè avvengono nell'oceano o molto profondi perchè "sotto"
2- il che ha permesso attraverso lo studio di onde sismiche, utilizzando le onde "pre-cursori", di dare al giappone un sistema che se per di pochi secondi (max 30), riesce a dare un allerta (oltre a quello per Tzunami)
Pics esplicativa:
con 2 croste continentali, si ha invece qualcosa di più traumatico perchè tendono meno facilmente, per questioni di densità a scivolare una sotto l'altra (vedi catena himalayana) inoltre spesso capita che si muovano non una sotto l'altra, ma una sfreghi contro l'altra.
questo genera terremoti a livello energetico meno "potenti" nella maggior parte dei casi, ma spesso più devastanti perchè ci sei "seduto sopra", non c'è la minima possibilità di essere allertati, inoltre spesso la rottura avviene più in superficie, quindi meno strati di roccia tra dove viene sprigionata l'energia e te.
per il resto il sistema è semplice, la roccia è "elastica" quindi si piega sotto le forze delle placche che si spostano, ma superato il limite, tac, si spezza, e rilascia tutta l'energia accumulata.
se ci sono dietro magheggi per aumentare i ricavi (e far pagare meno la casa a chi la compra) senza rispettare comunque le disposizioni di legge cambia veramente poco, i danni che dovrebbero essere inesistenti diventano gravi e così via via alzando il livello di pericolosità.
Nel resto del mondo civilizzato una scossa del sesto grado mette paura, non fa morti e spazza via territori
questo perche " il sistema " consente margini e interpretazioni.
fai fare un progetto da due geometri diversi anzi per il ferro mi pare serva in l'ingegnere edile e vedrai due progetti diversi ma tutti e due antisismici. ( esperienza diretta )
quando porti il disegno in comune controllano la scartoffie che porti non il merito.
e per dirla tutta il cemento con cui si fanno le colonne e i solai dovrebbe essere controllato subito, spesso passano mesi se non anni.
Che io sappia, il cemento armato è esattamente un materiale antisismico. Il che non vuol dire che lo stabile esca illeso da un forte terremoto, ma impedisce che crolli su sé stesso.
Il problema è della gente di merda ci vuole mangiare sopra la sicurezza...mi ricordo all'acquila che alcune case nuove erano state costruite con materiali super scadenti
io comunque per nuove intenvevo recenti... negli ultimi 30-40 anni... quelle precedenti c'è poco da fare, non si puo mica adeguare tutto ciò che è stato costruito negli ultimi 4 - 5 secoli
Non è già obbligatorio per le nuove costruzioni?