La modulazione da ricercare dipende dalla tua casa ovviamente, io ho una caldaia da 9kw di massima potenza che modula 1:10 quindi parte da 0,9kw e quando ho un fabbisogno di 1,5kw vado alla grande, se avessi una caldaia che modula meno e parte da 4kw ad esempio sarei sempre a bomba per quello che mi serve, consumando di più e con una potenza così alta rispetto al fabbisogno arriverei subito a far scattare la testina.
Inviato dal mio Redmi Note 3 utilizzando Tapatalk
[QUOTE=Fungo;19116951]La caldaia a condensazione lavora meglio tanto più la temperatura di ritorno è bassa. Chiaramente questa temperatura è collegata a quella di mandata.
A casa mia ho una T di mandata intorno ai 30 gradi per dire (28-32 a seconda della temperatura esterna).
Un problema che potresti avere è che se la caldaia non è progettata per gestire temperature basse hai un accendi/spegni continuo con conseguente perdita di efficienza.
(post soggetto all’approvazione di Groin e del consorzio CasaKlima ovviamente )[/QUOTE]
io come T di mandata ho tra i 36 e i 50 (dipende dalla giornata e da quello che mi va asd) ma per avere una T simile alla fine gioco nella parte bassa della caldaia, intorno al valore 3…
Ora vorrei capire se condenso o meno… o se la sto usando male
caldaia a legna Arca Aspiro da 60 kW compensata da tubi al glicole sul tetto e puffer da 1800 litri che servono riscaldamento e sanitari.
3 termostati al momento, normali programmabili a fasce orarie, uno per piano.
Che vantaggio avrei nel passaggio ai termostati smart?

Non ho letto tutto il thread perciò non so se qualcuno lo aveva già segnalato ma con l’acquisto di un cronotermostato si ottengono sgravi fiscali fino al 65%.
L’importo si recupera in 10 anni che è un lasso di tempo lungo ma tuttosommato è un opzione da valutare se volete ridurre la spese di acquisto.
[QUOTE=qund;19126272]Non ho letto tutto il thread perciò non so se qualcuno lo aveva già segnalato ma con l’acquisto di un cronotermostato si ottengono sgravi fiscali fino al 65%.
L’importo si recupera in 10 anni che è un lasso di tempo lungo ma tuttosommato è un opzione da valutare se volete ridurre la spese di acquisto. [/QUOTE]
vero ma:
- devi fare la dichiarazione
- essendo pratica del 65% mi pare ci sia l’obbligo di presentarla all’enea? o sbaglio?
[QUOTE=tef;19126277]vero ma:
- devi fare la dichiarazione
- essendo pratica del 65% mi pare ci sia l’obbligo di presentarla all’enea? o sbaglio?[/QUOTE]
Suppongo vada inoltrata richiesta all’enea e si debba allegare la fattura alla dichiarazione dei redditi.
Comunque io ho ci avevo pensato su ed ho lasciato stare perchè in 10 anni mi restituivano circa 80 euro (8 euro l’anno) e non ne valeva la pena per cui ho acquistato direttamente cash e amen.
sto ristrutturando casa da cima a fondo.
L'impianto di riscaldamento sarà con i radiatori a muro.
Qualcuno ha provato il Nest con questa "configurazione"?
Ne vale davvero la pena?
La tecnologia e' avanzata.
Il gas e' aumentato.
Avete epserienze aggiornate?
Consigli?
Pensavo di pigliarlo ai miei che han appena preso i nuovi sifoni individuali, ma avendo una csa abbastanza dispersiva potrebbe essere una buona occasione di risparmio.
[QUOTE=cippo;20514891]Sono passati 5 anni.
La tecnologia e’ avanzata.
Il gas e’ aumentato.
Avete epserienze aggiornate?
Consigli?
Pensavo di pigliarlo ai miei che han appena preso i nuovi sifoni individuali, ma avendo una csa abbastanza dispersiva potrebbe essere una buona occasione di risparmio.[/QUOTE]
Capiti proprio a fagiuolo.
Dato che il GAS è arrivato a prezzi “non idonei” ed ho una casa che disperde a merda, è da inizio mese che ho iniziato a fare i test con le valvole termostatiche Tado.
Configurazione:
6 termosifoni, tutti con le valvole e 4 termostati di zona, uno per stanza per evitare la falsa rilevazione delle valvole.
Con tutte le valvole collegate, 20° in zona giorno, 18° in zona notte ed una media di 5/10 gradi esterni, consumo circa 7,5/8 metri cubi di gas al giorno.
Oggi ho iniziato i test con 2 termosifoni chiusi (ingresso e corridoio) ed il resto senza valvole.
Il riscaldamento comandato solo dalla zona giorno, con 20° di giorno e 18° di notte.
Vediamo come va…
7,5 m cubi di gas al giorno
I miei han preso valvole old stile senza nulla di digitale.

[QUOTE=Fifo;20514933]Ma le valvole, non fanno da termostato, chiudendoti il termo quando è arrivata la temp impostata? [/QUOTE]
Si,
ma io ho le valvole smart Tado, collegate ad un termostato in stanza distanti dal termosifone, così la temperatura non si “falsifica”.
Il problema maggiore di queste valvole è che quando la differenza tra i gradi richiesti e quelli effettivi è minima, si chiudono/aprono a frazioni: Chiuse, 1/3 - 2/3 - Aperte
Questo riscaldamento “blando” del termosifone non mi permette di riscaldare efficientemente la stanza e la caldaia è accesa più del dovuto.
Che attenzione, potrebbe essere anche buono, così la temperatura di mandata si mantiene e ci vuole poco gas per portarla a regime, ma al momento non mi pare così.
Vedrò con i test che sto facendo.
la prima domanda, la più semplice: mi servirebbe un termostato comandabile da remoto e che non sia oneroso
ho due appartamenti che affitti come casa vacanza, sarebbe utile poter accedere o spegnere al bisogno il riscaldamento senza andare lì fisicamente
online ovviamente ne trovo milioni ma mi fido più di voi
seconda domanda, più difficile: la casa dove abito io è vagamente dispersiva e grande, con 14 radiatori (o 16, non ricordo) e il termostato in un punto totalmente inutile, assolutamente non rappresentativo della temperatura nella casa
ho ovviato mettendo le termovalvole (vecchio stile) in tutti i radiatori tranne quelli dei bagni e il beneficio l'ho visto, la temperatura è più uniforme ma chiaramente rimane sempre tutto comandato dal termostato
leggevo di queste valvole smart, teoricamente potrei impostare per ogni stanza una temperatura diversa e programmarla a mio piacimento?
per esempio, la mattina alle 5 voglio che il bagno sia caldo, il resto della casa fottesega, potrebbe funzionare?
inoltre, per ovviare al problema del termostato in posizione inutile, che termostato con sensori da dislocare per casa mi consigliate?
[QUOTE=Claudino;20514940]Si,
ma io ho le valvole smart Tado, collegate ad un termostato in stanza distanti dal termosifone, così la temperatura non si “falsifica”.
Il problema maggiore di queste valvole è che quando la differenza tra i gradi richiesti e quelli effettivi è minima, si chiudono/aprono a frazioni: Chiuse, 1/3 - 2/3 - Aperte
Questo riscaldamento “blando” del termosifone non mi permette di riscaldare efficientemente la stanza e la caldaia è accesa più del dovuto.
Che attenzione, potrebbe essere anche buono, così la temperatura di mandata si mantiene e ci vuole poco gas per portarla a regime, ma al momento non mi pare così.
Vedrò con i test che sto facendo.[/QUOTE]
Questo in realtà è il miglior modo di funzionamento.
non “scaldi” efficientemente la stanza, la mantieni in temperatura che è molto più risparmiosa come cosa.
[QUOTE=Reverendo;20515175]
leggevo di queste valvole smart, teoricamente potrei impostare per ogni stanza una temperatura diversa e programmarla a mio piacimento?
per esempio, la mattina alle 5 voglio che il bagno sia caldo, il resto della casa fottesega, potrebbe funzionare?[/QUOTE]
è esattamente la configurazione che ho io (più in piccolo però, dato che ho in tutto 5 termosifoni )
La mattina alle 7 bagno e camera sono caldi
La cucina è calda alle 8
La sala alle 13
uso tado, e dopo qualche settimana “capisce” come funziona il tuo riscaldamento, e quindi i termosifoni si accendono prima, in modo tale che all’ora impostata la stanza è già alla temperatura richiesta
[QUOTE=tennents;20515292]Questo in realtà è il miglior modo di funzionamento.
non “scaldi” efficientemente la stanza, la mantieni in temperatura che è molto più risparmiosa come cosa.[/QUOTE]Questo è vero, ma spero il dispositivo si adatti tra apertura e dispersione a questo punto…
Inviato dal mio SM-A705FN utilizzando Tapatalk
Il netatmo restituiti dopo 6 mesi perché gli attacchi non erano sigillati...