Dipende come uno lo dice.
E' come fossimo al bar e tu per ore e ore continui a darmi del coglione perché bevo birra anziché coca cola. Dopo un po' devo pur dirti qualcosa per farti stare zitto?
Dipende come uno lo dice.
E' come fossimo al bar e tu per ore e ore continui a darmi del coglione perché bevo birra anziché coca cola. Dopo un po' devo pur dirti qualcosa per farti stare zitto?
No sono serio, perché secondo me è uno dei grandi pregiudizi di questi ultimi anni. Ma proprio questi ultimi anni tipo negli anni 90 e negli anni 2000 non c'era tutta questa ossessione per l'efficienza per il fare per il lavorare.
C'è differenza tra dire sfigato e dire "non fai un cazzo".
Vorrei risponderti ..... ma per me è arrivata l'ora di staccare
Domani, come da 25 anni fa ad oggi, devo andare a lavorare per "magiare, bere, vestirmi, pagare le bollette-assicurazione-bollo auto-benzina- .....etc."
e qualche volta mi diverto pure eh?
"Non si vive per lavorare, ma si lavora per vivere!" è questo te lo dice uno che ha la terza media
notte a tutti.
Se ti riferisci a Martone, non vedo saggezza recondita nel dirlo.
Stando nel posto in cui sta, dovrebbe avere la saggezza per evitarle certe uscite, ponderando un pochino di più.
Si vede che manca il posto di Troll n.1 dopo Berlusca e Padoa Schioppa.
Non c'è nulla di male a fare un cazzo, se ti puoi autofinanziare il fancazzismo agonistico.
Certo che se dipendi dai genitori e stai in uni fino ai 40 perché sei un festaiolo allora sei un emerito coglione, non uno sfigato.
no ok.. allora chi non fa un cazzo all'uni sulle spalle del sistema non fa niente di male.. che male c'è?
maboh... ma i concetti di giusto e sbagliato li tirate fuori solo quando riguardano gli altri?
Perché mai?
Ognuno ha le risorse che ha.
Chi è vissuto d'eredità o di hedgefund alla fine era uno finanziato dai genitori.
Ma ciccio, ma ci capiamo o parliamo per nulla?
Se il sistema mi dice "stai pure fuoricorso, ma paghi retta maggiorata e siamo a posto così", dovrei pure sentirmi una merda perché esagero nel fruire nei modi che il servizio stesso mi ha dato?
Non c'è moralità nei rapporti tra persona e servizi eh.
Edit: anzi cambiamo metafora. L'università per un ipotetico "me" fuoricorso, non è il mio amico del cuore, che mi sento una merda a chiedergli 10 euro "perché ho dimenticato il portafogli a casa".
mecojoni..
io ero rimasto che l'italiano si incazzava a morte se gli toccavi la mamma
adesso la cosa peggiore del mondo è "sfigato" ok.
ma non eri quello che se ne sbatte il cazzo di come la società impone di essere?
però.. "ommioddio.. ha detto che non sono cool quel bastardo!!!!!!!
"arimboh
Sfigato non è una parola da fine dicitore. E non è una parola elegante per un politico con una carica a sufficienza importante come quella di Martone.
Lo sfigato è lui che non riesce ad essere quella figura "sopra le parti" e che non sa parlare al pubblico.
devo ribadire la figura barbina e l'imbarazzo che trasuda dal link di martone? no ditemelo eh
no ditemelo eh
insomma se diceva fancazzisti tuttapposto?
ah no.. spe.. un po grezzo pure quello..
"all'università ci sono persone con pochi stimoli che abusano del sistema universitario stesso a cui verrà precluso il mercato del lavoro che potrebbe dare una spinta al paese"
meglio?
non capisco se siamo vecchi io, anx e chiantati o se siete voi fuori dal mondo 
No il problema non è tanto lo sfigato.
Il problema è che vi è tutta una vulgata del culto dle lavoro (dell'andate a lavurà) che porta poi a tutta una serie di distorsioni: dal dichiarare senza valore qualsiasi qualcosa che non porti un guadagno quantificabile, al disprezzare qualsiasi stile di vita non favorisca la propria carriera lavorativa (vedi l'ipersalutismo dello yuppie americano) al negare diritti o dignità politica a qualsiasi categoria che non si veda come produttiva o sufficientemente produttiva.
Non dico che siano errori che tu faccia, ma conseguono dalla posizione "chi non lavora è uno sfigato".
Non dico che fai questi errori
Ma spiega cosa sia fuori dal mondo. Io alla fine penso di consocerlo abbastanza bene.
dopo 10 anni? secondo me si.. che te devo di
saresti come quello che entra nel bar chiedendo " lo zucchero per il caffè è gratis?"
"si"
e si piglia tutte le bustine e se le porta a casa
Anx, dai è tardi, si vede che non ci arrivi.
No, anzitutto è da ignoranti uscire subito con la frase "eh i coglioni fuori corso sono sfigati", poi cercare di rattoppare "eh ma parlavo di quelli che non hanno problemi qua, là giù, sù, staminchia".
Se sei un minimo furbo, e un minimo saggio, sai già che è una cosa che conviene non dire, o dire con molto più tatto. E soprattutto cercare di evitare come la peste e l'ebola, il farcire chiaramente la frase con una propria convinzione personale.
Iroel ha già detto e mi trovo d'accordo che in questi anni l'isteria per l'efficienza lascia il tempo che trova.
Perché se sei un minimo furbo e un minimo saggio, sai già che sovente i problemi dei fuoricorso sono problemi endemici legati al modo di fare università in Italia.
E non ti metti a fare i distinguo sul "eh ma io parlavo di quegli sfigati che proprio stanno lì a non fare un cazzo e i soldi li hanno, e possono fare così e colà, etc etc".
La sintesi? E' sceso sul personale.
Ergo, non sa fare il suo mestiere.
Poi ribadisco, a piacere vostro.
non tutti hanno "il culto del lavoro" molti però devono lavorare per vivere
negli anni 90 e 2000 non c'era tutta questa ossessione per l'efficienza, per il fare e per il lavorare perchè "eravamo" troppo impegnati a mangiare il benessere creato tra gli anni 50 e gli anni 80 (guardati l'andamento del debito pubblio dalla prima repubblica fino ad oggi:
http://www.youtube.com/watch?v=_830Sz1S5_A).
Questi 20 anni di bagordi legalizzati hanno lasciato in eredità l'idea che si può mangiare senza lavorare, pretendere senza dare.
Si fa un gran parlare dei diritti, ma guai a parlare dei doveri
Non fare un cazzo è un lusso che ti puoi permettere se hai un benessere economico di base che te lo consenta. Non ce l'abbiamo.
insomma... "siamo nella merda, toglietevi la paglia dal culo... perpiacere"?
mancava la parolina magica?
eddai.. nessuno dice che la forma sia stata felice... rimane che non ha detto nulla di falso
siete voi che sembrate palla di lardo quando fa: "ma io ci sono gia nella merda, fino al collo" e poi si scoppia la testa