Facendo un esempio concreto, un mio amico più grande di me (1984) con cui ho suonato al liceo e con cui ho pure fatto un provino per entrare in un gruppo metal avviato mille anni fa, mai bocciato, si è iscritto a informatica però con l'idea di portare avanti la sua carriera di musicista (era ed è molto talentuoso). Ha sacrificato molto del tempo dedicato allo studio per avviare un gruppo, trovare un contratto discografico e farsi un nome in zona. C'è riuscito, ma i guadagni stanno a 0 o poco più, nonostante il contratto e qualche esperienza con altre band (con una è finito pure in una diretta di un canale di sky tempo fa). Quindi ha allentato un pò la presa sulla musica e nel frattempo ha cambiato facoltà passando a economia, perchè l'informatica fatta all'uni è troppo teorica e gli porterebbe via troppo tempo. E' uno sfigato o un fancazzista? secondo me no.
Per te è stato così, per me che ho studiato filosofia finire in corso o fuori corso non cambia nulla. A me dal punto di vista lavorativo la mia laurea serve a poco.
Infatti se sussistono diverse motivazioni. Se ti dicono così una mossa te la dai.
Se ti trovi una facoltà disorganizzata, se ti trovi magari a che fare con la tua dabbenaggine di aver sottovalutato esami, mettici pure docenti che palesemente non hanno cazzi e quant'altro ... cosa ci puoi fare? Quando ti svegli ci metti il tempo che ti serve per finire, non ti butti da un ponte perché ormai il futuro ti è precluso e sarai per sempre un subumano al servizio della razza ariana superiore.
Questo si intende per cambiamento interiore eh.
Se poi Martone che è un bel uomo e ne sa a pacchi, riesce a fare in modo che tutti diventino automi che già sanno, sti gran cazzi.
Mio nonno, saggio uomo, diceva sempre: a saperle tutte non ne sbagli una (tradotto dal dialetto).
Maestra: "d'accordo Anx ma allora anche la gente che si laurea in tempo (o fuoricorso) e poi emigra non va bene, loro poi non sono per nulla produttivi per lo stato che li ha "allevati" con molte spese. Che ne pensi? " Anx: "No maestra io, ma se non trovano lavoro, cioè. Possiamo dire che il loro costo sarà ammortizzato dall'uomo nero! "
Maestra: "Comunque, se non ti danno fastidio quelli che studiano con le risorse pagate da te e poi vanno via senza restituire niente, non dovrebbero darti fastidio neanche quelli che studiano lentamente e qualcosa la ritornano perchè alla fine qualcosa la consumano, giusto?"
Anx: "No! Questi sono sfigati. Io, io devo poterlo pure dire! SFIGATI SFIGATI SFIGATI "
Maestra: "Anx il tuo discorso è incoerente, non so come hai fatto ad arrivare in 4a elementare ma dovevano bocciarti in prima. Vai dal preside ti darà il cappellino dello sfigato".
il dire che l'andare all'estero perchè non trovi lavoro non è una scelta, ma invece il non fare un cazzo per 10 anni all'uni non è un obbligo, non mi pare un concetto difficile.
la cosa divertente è che sto paragone senza senso continui a proporlo come fosse l'ownata del millennio
il nonsense non cambia... la mia donna è DOVUTA andare all'estero in culo ai lupi... uno che sta 10 anni all'uni non è mica stato costretto
"figa giuro... io volevo finire in 5 anni ma mi portavano di forza agli aperitivi.. e io li odio pure gli alcoolici .. e se mi portavo un libro mi piacchiavano "
E' stata una giornata dura. Nuovo progettone-one-one on partenza da zero su sala CED da strutturare con server SAP (Test, Sviluppo e Produzione) da buttare su Red Hat con DB Oracle.
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