Come ho fatto io.
La cosa buona è che non te ne fotte un cazzo di fare combricola con i ragazzini e non cerchi la vita da universitario wannabe drunk.
Ovviamente si lavora anche.
Un po' di pazienza, parli di "loro"ossia dei 100 uomini piu' ricchi del pianeta? Sono molto piu' reali di te, questo te lo assicuro. Berlusconi per giunta e' l'emblema dell'uomo della strada, non credo ci sia un politico piu' "volgare" o fisico. E' tutta storia ciclica, Roma 2000 anni fa era identica.
Giuro che mentre stavo leggendo quel post mi e' partito Born Slippy nel cervello come sottofondo
e un ventordici bart di santa maradona
*
Pure io ho passato più tempo del dovuto a chiedermi "ma perché? Ma chi glielo fa fare?".
Perché per esperienza personale crede al detto secondo cui "l'occhio del padrone ingrassa il cavallo". Inoltre, una serie di fringe benefit che superavano gli svantaggi eventuali.
I motivi sono agli occhi di tutti. Si chiamano famiglia (siciliana e non
), megalomania, desiderio di non vedere il "lavoro" di una vita distrutto. Voi non avete mai vissuto con un anziano.
Dici che non si sarebbe potuto mai ritirare vantaggiosamente?
Magari è vero, vai a sapere la situazione nei dettagli.
Sarebbe comunque più plausibile del mio "non ne ho idea".
La terminologia è biasimevole, però... laurearsi in 9 anni 
. Dai è un tempo esagerato per chiunque.
. Dai è un tempo esagerato per chiunque.
Io non sono un complottista, mai stato, vedo solo segnali preoccupanti e dal mio punto di vista abbastanza espliciti.
Se mi sbaglio sono felicissimo, perché comunque la strada in questa visione sembra quella della ww3
l'ho riletto immaginandomi la scena di spud... c'azzecca
ma a parte tutto... che cazzo di problema è? siamo in un paese in cui i laureati non trovano posto neanche al supermercato e sono sempre di piu ad uscire per mettersi in attesa di un lavoro che sembra non interessare a nessuno dargli. di che cazzo parliamo?
per andare comunque nello specifico ci possono essere mille motivi per laurearsi in ritardo e nessuno di quelli che mi vengono in mente crea problemi al paese. sei svogliato e stai mille anni a "studiare"? buon per te paghi tasse universitarie e non togli lavoro a chi ha voglia e pochi soldi. sei lento ma costante e in un paese in cui l'insegnamento è un arte dimenticata? buon per te se riesci a mantenerti ed insistere lode anche per l'impegno. lavori e studi? riprendi a studiare dopo esperienze lavorative? salcazzo? qual'è il problema? i nerd sono presi per il culo? non mi pare ci sia sto enorme problema, non vedo masse di ignoranti sputare in faccia ai laureandi perchè intelligenti. vedo piuttosto masse di vecchi che preferiscono assumere gente stupida da cambiare ogni 48 ore perchè piu economico.
ecco il governo dei professori. peccato che quelli bravi se ne sono andati dall'italia o li hanno relegati ai margini.
p.s. l'università per quel che ne ho vissuto è una merda come gestione, organizzazione, e buona parte di professori: corsi inutili, esami su argomenti non trattati, professori all'estero che vedi solo una volta al mese, etc..
uno stralcio di vita da ex studente:
per la tesi ogni settimana dovevo andare di persona a colloquio col prof per portargli quanto scritto di nuovo comodamente stampato da me e consegnato a mano perchè l'email non la accettava. poco male pensai all'inizio mi aiuterà a scriverla indirizzandomi man mano, un cazzo ho avuto solo commenti sulla quantità di note e correzioni di punteggiatura sulla mezza pagina che leggeva al momento, mai un commento sul contenuto. naturalmente per uno di milano magari non è niente ma venendo da fuori dovevo prendere un pulman, un treno e camminare per 20 minuti o prendere una metro appositamente ogni settimana per andare da lui, a volte non c'era e lo scoprivi con fogli di carta appiccati sulla porta la mattina stessa, per le prime volte trovavo un biglietto messo il giorno stesso in cui segnare il nome trovandomi di solito al numero 20/30 della lista con possibilità di non vederlo neanche perchè finiva il tempo a disposizione. dopo qualche volta finito di parlarci attaccavo un foglio io con la data della settimana dopo e il mio nome in cima, l'espediente ha funzionato egregiamente velocizzando di molto il tempo perso ogni settimana e sottratto alla tesi (per rendere piu chiaro minimo partivo alle 6 di mattina e tornavo a casa verso le 13.30 quando andava bene, il tutto per 10 minuti scarsi di colloquio, lasciamo fuori poi la spesa in biglietti essendo un periodo in cui avevo terminato gli esami e andavo unicamente per questa incombenza).
per andare comunque nello specifico ci possono essere mille motivi per laurearsi in ritardo e nessuno di quelli che mi vengono in mente crea problemi al paese. sei svogliato e stai mille anni a "studiare"? buon per te paghi tasse universitarie e non togli lavoro a chi ha voglia e pochi soldi. sei lento ma costante e in un paese in cui l'insegnamento è un arte dimenticata? buon per te se riesci a mantenerti ed insistere lode anche per l'impegno. lavori e studi? riprendi a studiare dopo esperienze lavorative? salcazzo? qual'è il problema? i nerd sono presi per il culo? non mi pare ci sia sto enorme problema, non vedo masse di ignoranti sputare in faccia ai laureandi perchè intelligenti. vedo piuttosto masse di vecchi che preferiscono assumere gente stupida da cambiare ogni 48 ore perchè piu economico.
ecco il governo dei professori. peccato che quelli bravi se ne sono andati dall'italia o li hanno relegati ai margini.
p.s. l'università per quel che ne ho vissuto è una merda come gestione, organizzazione, e buona parte di professori: corsi inutili, esami su argomenti non trattati, professori all'estero che vedi solo una volta al mese, etc..
uno stralcio di vita da ex studente:
per la tesi ogni settimana dovevo andare di persona a colloquio col prof per portargli quanto scritto di nuovo comodamente stampato da me e consegnato a mano perchè l'email non la accettava. poco male pensai all'inizio mi aiuterà a scriverla indirizzandomi man mano, un cazzo ho avuto solo commenti sulla quantità di note e correzioni di punteggiatura sulla mezza pagina che leggeva al momento, mai un commento sul contenuto. naturalmente per uno di milano magari non è niente ma venendo da fuori dovevo prendere un pulman, un treno e camminare per 20 minuti o prendere una metro appositamente ogni settimana per andare da lui, a volte non c'era e lo scoprivi con fogli di carta appiccati sulla porta la mattina stessa, per le prime volte trovavo un biglietto messo il giorno stesso in cui segnare il nome trovandomi di solito al numero 20/30 della lista con possibilità di non vederlo neanche perchè finiva il tempo a disposizione. dopo qualche volta finito di parlarci attaccavo un foglio io con la data della settimana dopo e il mio nome in cima, l'espediente ha funzionato egregiamente velocizzando di molto il tempo perso ogni settimana e sottratto alla tesi (per rendere piu chiaro minimo partivo alle 6 di mattina e tornavo a casa verso le 13.30 quando andava bene, il tutto per 10 minuti scarsi di colloquio, lasciamo fuori poi la spesa in biglietti essendo un periodo in cui avevo terminato gli esami e andavo unicamente per questa incombenza).
Può anche essere sete di potere
con tocchi di fanatismo, in fondo è uno che si è fatto fare un mausoleo assiro milanese con il cellulare in bassorilievo da usare nell'aldilà...
Ma non avviene di certo per gli interessi di Buffet o di qualche fondo che non vuol vedere la Grecia fallire o perche' in Italia si perquisiscono S&P e Fitch senza motivo. Le guerre accadono perche' tutti vogliamo il PC, il pieno ad un prezzo conveniente, un pranzo piu' che frugale ed i governi cercano di tenerci buoni. E' sempre stato cosi' e lo sara' per un'altra ventina di anni almeno
No non è che la ww3 avviene per queste ragioni italiote, sono le ragioni italiote che avvengono per via della ww3 in procinto di scoppiare. Ma ora non dico scoppierà, anzi, sgrat.
Prendo come esempio il tuo post...ma parlo in generale.
C'è gente che dopo il diploma va a fare il VFB, che dura circa 3 anni, e dopo va a fare l'università magistrale\giuridica per poter fare i corsi da ufficiale senza troppi problemi.
Ci stanno anche tutti i 9 anni.
Ma non solo... il fatto che uno impiega 9 anni può anche essere per altri motivi, non perchè è stupido. Metti problemi in famiglia gravi, che salta 1-2 anni perchè mancano i soldi (cosa che è successa a qualcuno che conosco), perchè lavora e studia contemporaneamente.
Mettici N. fattori, ed il fatto che alla stra-grande maggioranza dei professori che ho incontrato io e diverse mie conoscenze gli stavano sui coglioni i lavoratori studenti, e che quindi li bocciavano n. volte agli orali.
Mettici tanti altri fattori.
E non sono una minoranza.
Possono esserci tizi che fanno l'università in 5 anni ed essere più stupidi di una capra ritardata, come possono esserci persone che impiegano 9-10 anni ma che hanno 2 dita di cervello.
E di persone che han fatto l'università in 5 anni (e anche, magari, 5 anni più 2 di master) ma che sul lavoro, anche dopo 3-5 anni di lavoro ancora non capiscono un cazzo, e dopo 10 anni perseverano. E ce ne sono tantissimi di questi idioti laureati. Ma veramente tanti.
una piccola minoranza di persone che:
1)possiede la maggioranza delle risorse,del potere,dei mezzi di comunicazione di massa,con forte influenza su tutte le istituzioni
2)ha interessi contrapposti alla stragrande maggioranza delle persone e segue il proprio tornaconto personale con tutti i mezzi
io non lo chiamerei neanche complottismo ma è più o meno una costante storica
Cammina tranquillo nessuno vuole il vostro sangue. Avete avuto la sfortuna di avere Merluskozy alla guida della nave. Adda passà 'a nuttata.
Quanto li odio i professori che non accettano comunicazioni via mail, sembra di essere nel 50 lol.