Ho provate la demo.
Dai molto carino. I personaggi sono interessanti, le vignette narrative sono simpatcihe ed il combat è molto gradevole.
La cosa che mi ha fatto ridere tantissimo e che ho provato il gioco insieme ad una bambina di 8 anni mia vicina di appartamento e dando il pad in mano a lei è riuscita a fare cose che non pensavo nemmeno fossero possibili.
Ma tipo che controllando shionne la faceva saltare e stare in volo a mezzaria mentre lanciava morte dal cielo .
Altra cosa molto gradita è che ho provato il tutto sotto distro linux e steam play.
Funziona senza alcun glitch out of the box. 60 fps stabili e grazie a wayland non c'è bisogno di attivare il vsync.
Quindi molto probabilmente questo gioco sarà uno di quelli che finirà direttamente nella whitelist di valve per la steam deck.
finito oggi, 47 ore a moderate con personaggi di livello 55.
per la sorpresa di nessuno è il solito tales con grafica aggiornata.
diciamo che questo capitolo si lascia giocare ma con tutte le riserve del caso.
innanzitutto la sceneggiatura è davvero pessima, a partire dai personaggi insignificanti fino alle cutscenes dai toni drammatici che saltano puntualmente fuori dopo ogni boss importante, caratterizzate da contenuti al limite del ridicolo ma che si prendono estremamente sul serio.
l'impostazione è lineare. corridoio disseminato di combattimenti, boss secondario, altro corridoio, boss importante, cutscene che porta avanti la trama, repeat.
i combattimenti anche loro sono i soliti, nemici spugna su cui si spammano una marea di attacchi coreografici che intaccano appena la barra della vita. è un po' il "button awesome" the game, i game designer sono visibilmente terrorizzati dalla possibilità di lasciare il giocatore per più di due o tre secondi senza che lo schermo venga inondato da effetti spettacolari e coreografici, che oltre all'evidente controsenso di vedere mosse così spettacolari intaccare impercettibilmente la barra della vita dei nemici, da un certo punto del gioco in poi contribuiscono a creare un discreto choas a schermo, che spesso impedisce di capire bene cosa sta succedendo o di leggere le azioni di nemici di dimensioni normali.
diciamo che comunque dal punto di vista coreografico è davvero ben fatto, e nonostante la ripetitività e la totale assenza di profondità del sistema di combattimento, l'azione può regalare un vago senso di appagamento, che però rischia di trasformarsi in noia su sessioni medio-lunghe.
i nemici purtroppo anche loro non sono molti, e vengono ampiamente riciclati con variazioni marginali su aspetto e colori durante tutto l'arco del gioco.
la linearità e la ripetitività dei sistemi imho viene in parte compensata da grafica ed abientazioni, che ho davvero gradito. la voglia di vedere le zone successive devo dire che nonostante trama e problemi strutturali non è mai mancata. soprattutto per i primi tre quarti del gioco c'è un buon equilibrio dei contenuti, si scoprono nuove zone al giusto ritmo, nell'ultimo quarto di gioco invece i dungeon diventano davvero lunghi e noiosi.
i contenuti secondari sono principalmente sotto forma di boss facoltativi, cosa che devo dire non mi è dispiaciuta.
diciamo un gioco con gran belle ambientazioni e coreografie ma carente in tutto il resto, che comunque a modo suo si lascia giocare e invoglia a proseguire, ma lascia ben poco a posteriori.
una specie di junk food videoludico
per la sorpresa di nessuno è il solito tales con grafica aggiornata.
diciamo che questo capitolo si lascia giocare ma con tutte le riserve del caso.
innanzitutto la sceneggiatura è davvero pessima, a partire dai personaggi insignificanti fino alle cutscenes dai toni drammatici che saltano puntualmente fuori dopo ogni boss importante, caratterizzate da contenuti al limite del ridicolo ma che si prendono estremamente sul serio.
l'impostazione è lineare. corridoio disseminato di combattimenti, boss secondario, altro corridoio, boss importante, cutscene che porta avanti la trama, repeat.
i combattimenti anche loro sono i soliti, nemici spugna su cui si spammano una marea di attacchi coreografici che intaccano appena la barra della vita. è un po' il "button awesome" the game, i game designer sono visibilmente terrorizzati dalla possibilità di lasciare il giocatore per più di due o tre secondi senza che lo schermo venga inondato da effetti spettacolari e coreografici, che oltre all'evidente controsenso di vedere mosse così spettacolari intaccare impercettibilmente la barra della vita dei nemici, da un certo punto del gioco in poi contribuiscono a creare un discreto choas a schermo, che spesso impedisce di capire bene cosa sta succedendo o di leggere le azioni di nemici di dimensioni normali.
diciamo che comunque dal punto di vista coreografico è davvero ben fatto, e nonostante la ripetitività e la totale assenza di profondità del sistema di combattimento, l'azione può regalare un vago senso di appagamento, che però rischia di trasformarsi in noia su sessioni medio-lunghe.
i nemici purtroppo anche loro non sono molti, e vengono ampiamente riciclati con variazioni marginali su aspetto e colori durante tutto l'arco del gioco.
la linearità e la ripetitività dei sistemi imho viene in parte compensata da grafica ed abientazioni, che ho davvero gradito. la voglia di vedere le zone successive devo dire che nonostante trama e problemi strutturali non è mai mancata. soprattutto per i primi tre quarti del gioco c'è un buon equilibrio dei contenuti, si scoprono nuove zone al giusto ritmo, nell'ultimo quarto di gioco invece i dungeon diventano davvero lunghi e noiosi.
i contenuti secondari sono principalmente sotto forma di boss facoltativi, cosa che devo dire non mi è dispiaciuta.
diciamo un gioco con gran belle ambientazioni e coreografie ma carente in tutto il resto, che comunque a modo suo si lascia giocare e invoglia a proseguire, ma lascia ben poco a posteriori.
una specie di junk food videoludico
Devo dire che e' una descrizione PERFETTA
Io a combat system poco profondo mi sono fatto una grassa risata.
Poco profondo. Un tales.
Poco profondo. Un tales.
Non so gli altri Tales, ma qui mi ritrovo con la descrizione.
Hai un sacco di arti ed incantesimi, ma si procede benissimo usandone 3 in croce ed e' tutto troppo veloce, spammoso ed incasinato perche' se ne possa fare un uso strategico.
In altre parole e' un combat system potenzialmente eccellente, vista la mole di roba, ma servirebbe un tunaggio differente per tirare fuori queste potenzialita', che allo stato attuale sono quasi piu' decorative che funzionali.
Hai un sacco di arti ed incantesimi, ma si procede benissimo usandone 3 in croce ed e' tutto troppo veloce, spammoso ed incasinato perche' se ne possa fare un uso strategico.
In altre parole e' un combat system potenzialmente eccellente, vista la mole di roba, ma servirebbe un tunaggio differente per tirare fuori queste potenzialita', che allo stato attuale sono quasi piu' decorative che funzionali.
Seriamente spiegami in cosa consiste la profondità del combat in questo tales: i nemici hanno due attacchi, i boss tre, sarà mica fare chain con 6 skill attive in croce?
Belle le lucine ma la profondità è ben altra cosa.
Riuppo xche l’ho finito e sto facendo i boss opzionali.
Gran gioco. Prendetelo
Gran gioco. Prendetelo
Se mi ha fatto all'incirca schifissimo Berseria (fin dove l'ho giocato) c'è una qualsiasi ragione per pensare che Arise potrebbe piacermi di più?
Non posso rispondere. X me era il primo Tales of
Grafica/atmosfera/ambientazioni sono l’unico motivo per cui potrebbe piacerti di più, visto che per quanto riguarda tutto il resto il gioco è del tutto simile, e in particolare a livello di trama e personaggi è la solita spazzatura tales.
Io di berseria non salvo davvero nulla, mi ha fatto cagare a tutto tondo, questo bene o male però in qualche modo son riuscito parzialmente a godermelo. Le zone son davvero belle e fan venire voglia di vedere gli ambienti successivi.
Fino a un certo punto della storia
No
Berseria è sicuramente più originale come storia e e personaggi, questo secondo me ha un combat migliore (comunque tutt'altro che entusiasmante, a me il combat nei Tales ha sempre fatto cagare)
TL;DR no
l'avevo preso qualche settimana fa in sconto, finito ieri.
è il mio primo Tales, probabilmente anche l'ultimo , non perchè sia un cattivo gioco, è decente, ma nulla di più
mi associo ai pareri degli altri, la storia ha grossi problemi di pacing specialmente nella parte iniziale dove è troppo lento e nella parte finale paradossalmente è troppo veloce ed il rapporto cutscene per location quadruplica senza apparente motivo
Il combat è semplice e flashy, molto soddisfacente, animato molto bene (menzione d'onore per il camerawork nelle cutscene d'azione e durante i boost attack, estremamente dinamico e coinvolgente *chef's kiss*).
Anche troppo semplice però, come tutti i jrpg moderni si traduce in un button smash con occasionali qte, la difficoltà "meccanica" sta a zero, l'unica ragione se ti colpiscono è perchè c'è troppo inquinamento visivo a schermo e non vedi partire l'animazione (seriamente, in certe occasioni ci sono talmente tanti effetti che non vedi quello che stai menando di fronte a te).
La soundtrack mi è piaciuta, molto curata come da tradizione per i giochi giapponesi, sia la theme song che l'ost in-game vera e propria.
è il mio primo Tales, probabilmente anche l'ultimo , non perchè sia un cattivo gioco, è decente, ma nulla di più
mi associo ai pareri degli altri, la storia ha grossi problemi di pacing specialmente nella parte iniziale dove è troppo lento e nella parte finale paradossalmente è troppo veloce ed il rapporto cutscene per location quadruplica senza apparente motivo
Il combat è semplice e flashy, molto soddisfacente, animato molto bene (menzione d'onore per il camerawork nelle cutscene d'azione e durante i boost attack, estremamente dinamico e coinvolgente *chef's kiss*).
Anche troppo semplice però, come tutti i jrpg moderni si traduce in un button smash con occasionali qte, la difficoltà "meccanica" sta a zero, l'unica ragione se ti colpiscono è perchè c'è troppo inquinamento visivo a schermo e non vedi partire l'animazione (seriamente, in certe occasioni ci sono talmente tanti effetti che non vedi quello che stai menando di fronte a te).
La soundtrack mi è piaciuta, molto curata come da tradizione per i giochi giapponesi, sia la theme song che l'ost in-game vera e propria.
Io l'ho abbandonato, un combat system da sbadigli
Chissà come sarà avere un giorno un jrpg con una trama raccontata decentemente.
I final fantasy non sono malaccio (chi più chi meno), poi battle chasers (che infatti non è fatto da giapponesi) - salvo il fatto che la trama non finisca forse persona 5,ma non l'ho giocato (mi sembra sia ambientato con gente del liceo, e odio i giochi ambientati a scuola specialmente giapponese)
I final fantasy non sono malaccio (chi più chi meno), poi battle chasers (che infatti non è fatto da giapponesi) - salvo il fatto che la trama non finisca forse persona 5,ma non l'ho giocato (mi sembra sia ambientato con gente del liceo, e odio i giochi ambientati a scuola specialmente giapponese)
Tipo ce ne sono decine?
The legend of heroes, ottima serie! Peccato sia poco conosciuta in Occidente!
Non è mica quella da 4 capitoli da 100h l'uno, di cui il primo solo per introdurre i personaggi/prologo? Se sì, è esattamente quello che intendevo con "non ci sono jrpg raccontati decentemente" non puoi tenere un pacing del genere, non è sostenibile