Sulla privacy ai tempi del corona Virus

Distopia Intensifies.

Dai tempo dieci anni e cellulari obbligatori da avere dietro come fosse un documento e passa la paura :sisiouch: :asdouch:


Comunque per precisare la differenza e' ovvia.
Nel caso dell'HIV tu come individuo puoi tutelarti da altre persone malate in varie maniere che dipendono da te (ovviamente assumento mancanza di dolo, ma questo e' vero per tutto, altrimenti allora diventa rilevante l'idea di uno che ti vuole mettere sotto con l'auto quando esci di casa).
Nel caso del coronavirus questo non e' ragionevolmente possibile.

Detto questo, non e' ovviamente cosi' semplice. Come dico dall'inizio, bisognera' stare con gli occhi spalancati per evitare che le destre se ne approfittino come al solito per dare un'altra bella cinghiata alle liberta' individuali vista l'emergenza.
Posso pure essere d'accordo come misure eccezionali di controllo che invadono la privacy, a patto che per costruzione siano temporanee, con date di validita' ben chiare e limiti d'uso ben definiti e circoscritti all'emergenza.


Non è lo stesso, io concedo la mia posizione a Google in cambio di un servizio.
Concedere la propria posizione allo stato è MOOOLTO diverso, perchè da uno posso sempre uscire, dall'altro no.


Si, fino ad un certo punto.
Nel senso che google la tua posizione la traccia anche se non usi i suoi servizi, anche se gli dici esplicitamente che non vuoi che lo faccia, lo fa solo di meno
E comunque anche allo stato dai la tua posizione in cambio di un servizio, il contenimento di una pandemia.

Concordo che comunque in generale ci vogliono regolamentazioni che proteggano, ma non sono necessariamente peggio nel caso dello stato rispetto a quello che rappresentano al giorno d'oggi le corporation.
Voglio dire, al di fuori dell'Italia con quei dati possono farci di tutto, incluso in un futuro ormai prossimo darle in pasto all'AI non lineare quadridimensionale che decide se assumerti o no, non mi sembra meno rilevante che darlo allo stato.
Senza manco entrare nel fatto che altri governi come quello americano tutte ste informazioni gia' se le prendono da google, per cui boh.
Il provvedimento sulle intercettazioni è legge
https://www.agi.it/politica/news/2020-02-28/intercettazioni-legge-novita-7247955/


Beh no, in teoria no. In teoria tu puoi optare per non essere tracciato e non esserlo. Poi se vogliamo fare i complottari che google hatuttiimieidatiomgcosacifanno1111!!! allora ok. Ma è una cosa che posso scegliere.

Avere il governo che mi traccia per il motivo X e poi per caso il tracking rimane attivo anche dopo che il problema X è risolto perchè per un governo tracciare la gente è il top, beh questo non mi sta bene.

E' molto diverso che il governo va a chiedere i dati per un motivo specifico alla corporation rispetto al governo che ha già tutti i dati e un sistema di tracciamento e controllo attivo.
due cose di stamattina

https://rep.repubblica.it/pwa/intervista/2020/03/25/news/coronavirus_modello_corea_soro_contact_tracing_privacy_protezione_dati-252306479/?ref=RHPPTP-BH-I252331136-C12-P3-S3.3-T1

l Garante della privacy: “Sì al tracciamento dei contatti, ma con un decreto legge temporaneo"
25 MARZO 2020
Il team di Antonello Soro sta studiando la strategia “coreana” del governo: contact tracing tramite app dei soggetti a rischio contagio. “Le società coinvolte devono rispondere ai nostri protocolli di sicurezza e garanzia sulla protezione dei dati. I privati gestirebbero dati con pseudonimi (o anonimi), lasciando allo Stato la re-identificazione in caso di necessità"


https://www.lastampa.it/tecnologia/news/2020/03/25/news/sos-italia-ecco-come-potrebbe-essere-l-app-per-il-monitoraggio-dell-epidemia-1.38636482

SOS Italia, ecco come potrebbe essere l’app per il monitoraggio dell’epidemia
Sviluppata da AIDR in collaborazione con Sielte, attuale gestore SPID, l’applicazione è già pronta per andare online. Può facilitare il monitoraggio del contagio e degli spostamenti del cittadino nel rispetto della privacy


Ma non è vero, non sai come funziona la geolocalizzazione di Google.
Quando lo blocchi su Android, blocchi il passaggio di informazioni alle app, non la query di per se’. Non si tratta di essere complottari.

Comunque nel mio post che quoti dico proprio che in un caso del genere il governo dovrebbe avere un mandato circoscritto all’emergenza, con chiari limiti.


Non avevo dubbi che un lib dem Sjw volesse la dittatura
?
qualcuno ha capito che dice?


Questo:

https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/software_app/2020/03/27/privacyzoom-condividedati-con-facebook_04a99b55-65b9-487c-96bd-992cbe2b0856.html




Viva la privacy.
Zoom e' un incubo della privacy, e in questo momento in cui tutti stanno correndo ai ripari sta impazzando, e' quasi impossibile evitarla.
Per installarsi quella roba bisogna volersi male.
mai sentita, cazz'è?


dovrebbe essere un'app per videoconferenze di gruppo, torna utile ad esempio se insegni e hai una classe di qualche decina di alunni o anche per organizzare una riunione di lavoro a distanza.
A proposito di privacy. Leggo sule testate online che i tedeschi stanno pensando a un modello zero privacy simil coreano


molto bene, tutto il mio istituto (200+ persone) usa sta roba per meeting individuali, di lab, talks e seminari



Ma in ambito aziendale corporate lo usano tutti e nessuno si è posto il problema

Peró mi sembra molto strano. Abbiamo cybersecurity officer e data protection officer che sono molto attenti (p.e. ufficialmente non possiamo usare whatsapp per comunicazioni sensibili aziendali tanto che è bloccato di default l’accesso di whatsapp alla rubrica e all’account outlook. e abbiamo una lista di blacklisted sw sia per cell che per pc lunga come una casa)

Zoom ce l’abbiamo in whitelist da ben prima quindi non so se facto che info davvero passi a Facebook
Io zoom lo uso in virtual machine assieme a tutta l'altra merda infestante che si e' obbligati ad usare per lavorare con gente a cui non frega nulla della privacy, per cui si possono attaccare al cazzo.