stufa a pellet - how to

Ok visto che da 2 giorni è schizzata la bolletta del gas di ben 5,7%, pensavo di farmi un impianto a pellet, dove a detta di tutti si risparmia parecchio.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/03/energia-le-tensioni-nellest-europa-rischiano-di-pesare-due-volte-sulle-bollette/1141744/


qualcuno l'ha montato? ha notato risparmi?

se si quanto avete speso, completo di montaggio?

vanno bene quelli che vendono a Leroy o meglio guardare altrove?

domanda di riserva tecnica

la stufa scalda da sola o va collegata ai sifoni esistenti in appartamento?

per ora basta, se mi vengono altre domande le posto, per il momento rimango che domenica vado a farmi fare un preventivo da leroy
te lo sposto in home alone, che è sicuramente la sezione adatta e sapranno risponderti in modo veloce ed esaustivo.
Non sono un gran esperto di stufe a pellet, ma ne ho una in montagna: ovviamente la stufa scalda da sola ma SOLO l'ambiente dove è presente (per scaldare gli altri devi avere pazienza, una casa piccola e le porte interne aperte).

Per scaldare tutta la casa in maniera costante devi averla collegata all'impianto di riscaldamento.
Io da quest'anno ho una stufa a legna in pietra eolica... decisamente massiccia è prevista per scaldar casa senza esser collegata a sifoni o altri tipi di dissipatori.

Purtroppo ti posso dare poco feedback per il semplice fatto che in quella casa ci sono appena entrato. L'anziano proprietario mi ha detto che annualmente soleva usare dai 4 ai 6 m3 di legna (140.- al m3 qui da noi, ma sicuramente in Italia il prezzo sarà inferiore).
Mio fratello l'ha installata, ci sono stufe a pellet in grado di produrre acqua per i termosifoni e anche acqua sanitaria.
Non so se si risparmia, tieni conto due cose:
- va pulita regolarmente (non è che non produce cenere)
- ti serve un posto dove immagazzinare il pellet
discussione interessante.

esistono stufe a pellet
stufe a pellet con canalizzazione (che però ho sentito dire non renda troppo)
termo stufe (han un impianto dell'acqua collegato eventualmente a un puffer o altre verso l'impianto diretto)

nell'altro thread anche io stavo chiedendo qualcosa vediamo se zedr o chi per lui ci aiutano


non è "ollare"?
mortecattiva - eni
e risparmi
in ogni caso
volendo rimanere sul pellet io ti consiglio una qualsiasi stufa da canalizzare (Piazzetta, Montegrappa, Ravelli secondo me sono le migliori dal punto di vista tecnico).
Lascia stare quelle stufe a pellet che si collegano ai termosifoni. Dovendo lavorare con un vaso chiuso e con una piccolissima superficie di scambio termico praticamente fanno più condensa che resto e hanno dei rendimenti davvero bassi. Secondo me non vale la pena.

Ricorda cmq che la stufa a pellet non è così comoda come possa sembrare.
Ci sono stufe a legna decisamente più comode e performanti, tipo Hwam.
Ed in ogni caso, che sia legna o pellet, hai bisogno di spazio per il combustibile, possibilmente al chiuso e all'asciutto


Cazzo hai ragione. Brutta traduzione dal francese, non lo sapevo dire in italiano. Grazie!

Sta di fatto che ruzza un botto in fatto di inerzia termica


è sicuramente la pietra più adatta a quel tipo di utilizzo
praticamente tutti gli accumuli li fanno con quella pietra e molte aziende la usano a rivestimento al posto della maiolica

a dire la verità è ottima pure per cucinare


Aye... finito il fuoco chiudo le immissioni d'aria e l'aria calda scalda la pietra per le consecutive 2 ore. Quindi per due ore mi sale di temperatura e mi resta calda per le 10 ore seguenti.
c'è un po' da farci la mano e ci vuole un tot di spazio per conservare il legno. Ma trovo sia veramente un sistema spettacolare


esattamente quello che intendevo prima consigliando Hwam
oltre ad un sistema che gestisce aria primaria e secondaria che secondo me è pure migliore di una qualsiasi stufa a pellet, Hwam utilizza su certi modelli un accumulo fatto in lastre da ~5cm di spessore proprio di pietra ollare.
Usa stufa così davvero la carichi un paio di volte al giorno e non devi neppure togliere la cenere


Yup, ma il problema è l'investimento iniziale. A me è andata di culo che me la sono trovata già installata...
si tutte le alternative sono interessanti.

il problema della legna è che ti scalda 3 volte (trasportarla, portartela in casa, bruciarla)
Credo necessiti di più pulizia (soprattutto dove tieni la legna non è proprio uguale a delle buste di pellet)

prezzo? si vedono delle gran soluzioni, ma vorrei capire anche un po' i prezzi


una stufa a legna mediamente costa meno di una pellet, per ovvi motivi
e costa qualcosina meno anche a livello d'installazione quando la stufa a pellet va canalizzata
una stufa a legna praticamente non necessita di manutenzione mentre una stufa a pellet necessita di manutenzione regolare quasi ad ogni accensione (se si vuole avere un prodotto prestante e che duri nel tempo)

ecco... forse l'unico aspetto negativo l'hai centrato sulla questione stoccaggio legna ma credi che 15kg di sacco di pellet al colpo sia tanto diverso dal cesto di legna? E credi che un sacco da 15kg, su una stufa da 10/12kW, sia sufficiente per una giornata di funzionamento?

cmq il discorso è lungo e noioso
io consiglio sempre di prendere quello che uno preferisce e morta la


Si potrebbe dire che il pellet fa polvere e poco altro, la legna attira tante cose simpatiche (tipo animaletti vari) se non fai lo stoccaggio a dovere.

Invece quel che mi chiedo: ma la stufa a legna con accumulo a pietra non ha troppa inerzia termica? Cioè, se ho caldo il pelleto lo spengo, la stufa una volta bollente come fai?


Apri la finestra?
Seriamente penso sia una questione d'abitudine. Nel senso che come tutte le cose devi un po' imparare ad usarla ed andare a pelle... fai un fuoco più o meno imponente rispetto al tempo che fa.

Cmq ne riparliamo a febbraio, se sono ancora tutto d'un pezzo
io non credo nulla
non ho ancora deciso
forse è meglio fare un merge delle discussioni?