Status lavorativo ad oggi

[QUOTE=Barlume;19547411]Io sono andato in Australia anche per questi discorsi :asd:
Stipendi più alti, clima buono per me, cibo eccellente e gente a posto.[/QUOTE]

rotfl

[QUOTE=N’uovo;19547493]cibo eccellente? Questo non lo sapevo.

A me gli austrialiani sembrano americani sostanzialmente, magari meno arroganti. Poi in Australia non c’è Storia, e questo mi dà da fare. Mi piacciono le città storiche. [/QUOTE]

Ci stanno una tonnellata di immigrati italiani, greci e croati.
Hanno importato tutta l’industria vinicola, dell’olio e agricola.

Cibo italiano e greco è quasi a livello con quello che compri in Italia/Grecia.
Anzi, gli gnocchi migliori mai mangiati li ho trovati a Melbourne :asd:
E pure la pizza migliore del mondo dovrebbe essere sempre qui (premio di non so che cosa preso in Italia).
Due anni fa la ho pure provata ed era eccellente per davvero.

In più hai i ristoranti tradizionali cinesi e indiani di precise regioni e di alta qualità.
Aggiungici la qualità elevata di agnello, manzo e pesce (dai molluschi ai crostacei al pesce in senso classico) e hai vere eccellenze culinarie.

Che non ci sia storia amen.
Che gli australiani siano americani meno arroganti, meh.
Sono più british con un accento sul relax e il barbecue.
E non hanno armi, anche se il governo sta cercando di cambiare questa cosa :v

[QUOTE=spkbri;19547443]- Impiego Attuale
In pratica programmatore C (che di culo è l’unico linguaggio che ho usato in università a parte che nei corsi di OOP, ProgWeb e DB).
Lavoro come consulente in un’azienda GRANDE italiana.

  • Titolo di studio
    Laurea Triennale (sad_trombone.mp3) in Informatica conseguita in tempo ma con un punteggio modesto

  • Provincia/Regione di lavoro
    Torino

  • CCNL e livello
    Commercio penso quarto?? o quinto?? boh non mi ricordo. Sono partito dal settimo (non Torinese :asd:) :argh:

  • RAL
    24k + un tot al mese di rimborsi di trasferta (come spiega MiStO più in alto ma purtroppo non la cifra che dice lui :asd:) + buoni pasto per ogni giorno lavorato il mese prima.
    Diciamo che mi pago le spese e forse metto da parte qualcosa, ma niente auto, niente viaggi. Passo il tempo libero giocando al PC e il weekend qualche birra con gli amici al pub.

  • eventuali benefit
    Notebook (mezzo pacco) per lavorare che comunque lascio in ufficio. E un fantomatico Fondo Est su cui non mi sono ancora informato molto ma dovrebbe essere una cosa medica e non sono malato, quindi ok.

  • punti positivi/negativi e spunti di riflessione sull’attuale lavoro
    Positivi beh ci metto solo (?) 20 minuti da casa a lavoro, se arrivo 10-15 minuti dopo non succede niente e comunque si è molto flessibili (cioè metti che un giorno devo uscire 2 ore prima non c’è problema: le recupero mezz’ora qui e mezz’ora lì oppure le segno di permesso quando compilo le ore a fine mese. oppure metti che mi sono dovuto trattenere un’ora in più la sera, il venerdì me la recupero uscendo prima). Straordinari se si fanno non si segnano ma si recuperano così, eccetto quando bisogna andare la sera o la domenica per i rilasci in produzione dove mi pagano lo straordinario e segno le ore.
    Inoltre l’ambiente lavorativo è davvero piacevole secondo me, perché alla fine siamo un po’ dei matti e spesso scatta l’ignoranza :rotfl:
    Per questo non ho intenzione di andarmene da lì, nonostante ci sia la possibilità di guadagnare un po’ di più, perché ho paura di finire dove bisogna iniziare a lavorare seriamente e non ho voglia :asd:

Di negativo c’è che non ho l’impressione che il lavoro che facciamo serva a qualcosa tangibilmente, ma se ce lo danno da fare suppongo di si… quindi per me è tutto un dimmi quale è il problema e te lo provo a risolvere come mi riesce (quindi BENISSIMO perché sono un programmatore BRAVISSIMO e col C me la cavo ALLA GRANDE :sisi:) al grido di basta che funzioni.
Però le volte in cui ho libertà creativa (ad esempio quando devo creare delle utility ad uso nostro) mi diverto a fare le cose bene, giusto per dimostrare che non sono così stupido come si potrebbe pensare :asd:.

Spunti di riflessione? Questo è il mio primo lavoro ed è il quarto anno che sono qui (ho iniziato ad Agosto 2014 dopo l’università) e ho capito che comunque non ho voglia di fare niente in generale, proprio non mi interessa dover fare qualcosa. Quindi faccio questo perché mi è capitato e mi serve lo stipendio per aiutare i miei, ma una volta che non servirà più o trovo uno scopo o non lo so… ma è un discorso da Addio.

  • varie ed eventuali
    boh! fate che chiedere, se volete

Se sembra che non abbia tutte le idee chiare sul mondo del lavoro è un’impressione corretta probabilmente :asd:. Mi basta che quello che faccio vada bene a chi me lo dà da fare e vedere lo stipendio a fine mese sul conto.[/QUOTE]

la penso uguale, a me ciò che interessa è quello che faccio fuori dall’ambiente di lavoro.
Lavoro per vivere, non il contrario, tuttavia mi impegno e il traguardo minimo per me è arrivare a 1800 netti al mese e via, poi sticazzi, voglio concentrarmi su ciò che mi piace che non sia il lavoro.

[QUOTE=N’uovo;19547493] Barcellona ci sono buoni stipendi e possibilità lavorative?[/QUOTE]

Stavamo parlando di mix, ed imo Barcellona è il miglior compromesso fra qualità di vita latina, con sole mare cibo gente, e possibilità lavorative in una città comunque moderna e strutturata

Mi imbuco pure io...

- Impiego Attuale

Rettificatore esterni/interni su CNC e manuali, in un'azienda che costruisce ingranaggi speciali, costruiamo più che altro prototipi e piccoli lotti per l'aerospaziale (abbiamo fiat AVIO a 2km, e ci danno parecchio lavoro), l'automotive, il ferroviario, navale ecc.

- Titolo di studio

Terza media.

- Provincia/Regione di lavoro

Torino.

- CCNL e livello

4° livello da gennaio dell'anno scorso, con la certezza di prendere il 5° tra qualche anno.

- RAL

31,6k l'anno scorso, ma ho la fortuna di prendere un aumento di circa 1€/h all'anno, sono partito da 1300 al mese 7 anni fa, ora sono a quasi 1900 senza sabati, che ci paga fuori busta, più 50/100€ in schede carburante che ci regala ogni tanto il padre.

- eventuali benefit

Nessuno, siamo una "piccola" azienda con 22 operai.

- punti positivi/negativi e spunti di riflessione sull'attuale lavoro

Faccio giusto un sunto della mia vita lavorativa:

Mi sono rotto di studiare a metà della seconda superiore, e i miei al posto di dirmi "cazzo fai, continua", mi hanno liquidato con un "non c'è problema, vai a lavorare"

Erano gli anni ('98) in cui per trovare lavoro bastava schioccare le dita.

Ho iniziato andando a raccogliere pesche, finito il mese mi hanno trovato un posto in una ditta con cui montavamo gli impianti di movimentazione del granoturco (sì, insomma, silos, coclee, elevatori ecc).

Fatto per circa un anno e qualcosa, poi non mi ricordo perché non sono più andato...

Sono finito nel mulino in punta alla strada a fare il "bocia", facevo tutto e niente. Qualche mese lì e poi mi propongono di andare in una ditta in paese a fare il rettificatore. Maggio 2000.

Assunto immediatamente a tempo indeterminato a 16 anni, per 8 anni rimango in quella ditta, dove si faceva produzione, quindi dai 40 ai 60 pezzi all'ora, metti e togli, metti e togli... fortunatamente passavo la maggior parte delle giornate a piazzare le macchine, almeno riuscivo a farmela passare.

Nel 2008 mi rompo il cazzo, mollo tutto e vado a vivere a Londra. A 25 anni ste cose si potevano ancora fare

Torno nel 2009 e boom, crisi totale, non si trova più un lavoro manco morto, quando l'anno prima andavi ovunque e ti prendevano in 3 secondi.

Passo qualche mese a casa e poi tramite agenzia trovo in una ditta che montava impianti GPL sulle Daihatsu. Dura un anno, poi la ditta chiude/fallisce/non ricordo.

Faccio un po' di mesi in disoccupazione e la fidanzata di un mio amico riesce a farmi entrare come interinale all'SKF.

Faccio 6 mesi da schiavo (il mio contratto era ven/sab/dom/lun tutti i festivi, secondo->primo come se piovesse, ecc.), alché l'agenzia un mercoledì mi chiama e mi fa "qua cercano un rettificatore, le interessa?"

La sera vado a fare il colloquio, il giovedì mi licenzio, venerdì ultimo giorno e il lunedì inizio nel posto di lavoro che penso sarà quello definitivo.

Sono uno dei pochi casi viventi che non vuole cambiare lavoro/posto di lavoro per tutta la vita, ho avuto l'IMMENSA fortuna di trovare (anzi, che mi trovassero...) un posto di lavoro fantastico (non esente da sfighe, ma di sicuro non superano i pro), conduzione familiare dove il padre, vecchio stampo, gestisce ancora tutto, con i figli sotto di lui.

Probabilmente potrei anche trovare un altro posto dove prenderei molto di più, ma dove sono mi trovo veramente bene. I 25km ad andare e gli altri 25 a tornare mi pesano meno di 0.

Sono da solo, ho comprato casa 2 mesi fa (120k euro, casa indipendente, 120mq, 200mq di giardino, garage ecc), ma sto ancora aspettando che la banca mi dia i soldi

Quando fai un lavoro che ti piace hai risolto almeno il 60% dei problemi della tua vita.

- varie ed eventuali

Chiudo il wot con un: se avete figli che non sanno che fare, fategli imparare la meccanica, i tornitori/fresatori/rettificatori sono richiesti come il pane, e quelli bravi vengono anche strapagati.

[QUOTE=N’uovo;19547493]Come mai? Io all’estero, a livello generale, non mi sono mai trovato benissimo. Manca quel substrato culturale comune che mi fa andare d’accordo anche con gente con cui non ho molto da spartire. Il calore umano, un modo di fare godereccio, il non essere troppo politically correct ecc.

Cosa non ti piace dell’italiano (fermo restando la difficoltà di un discorso del genere)? Dai, non dirmi che a Bologna non ci vivresti, essere umani compresi :asd:

[/QUOTE]

Non riesco a puntare ad un aspetto specifico, è un insieme di elementi: la gerarchia folle a lavoro, la mancanza di rispetto Delle regole e il dover sempre trovare una scappatoia, la mancanza di rispetto per il lavoro e il lavoratore, l’immobilità dello stato e l’incapacità di innovare.
Mi rendo conto che sono tutte generalizzazioni ma ogni volta che torno in Italia ho i primi due giorni di amore per la bellezza, il clima e il cibo ma poi devo scappare :asd:
Bologna fa storia a sé, e’ l’amore dell’Università :love:

Riguardo Barcellona, sono d’accordo, è la città ideale dove vivere per me. Mare, solo, caldo, attivissima, internazionale.
Ma ammetto che mi trasferirei domani a Sydney e non escludo di chiedere un trasferimento lì in un paio di anni

Da ultimo Zio, massima stima. Sono d’accordissimo con la tua affermazione che un lavoro che ti piace ti risolve quasi tutti i problemi.
Volevo invece chiederti come è stato l’impatto del rientro in provincia dopo 4(5?) Anni di Londra.
Certo, poi leggo 120k per 120 mq di casa e 200 di giardino e magari posso anche rispondermi da solo :asd:

ziophemt: mi sento di quotare questa VERITA’ assoluta

[QUOTE=ziophemt;19549785]
Quando fai un lavoro che ti piace hai risolto almeno il 60% dei problemi della tua vita.
[/QUOTE]
:lode:

[QUOTE=Heaven - Lord;19541060]mi era sfuggito questo pezzo.
Non li hai presi perchè non era necessario, o perchè ti sei rifiutato?[/QUOTE]

Semplicemente non mi sono mai stati riconosciuti. Eppure spesso (è quasi sempre la regola) soprattutto da cliente, vado ben oltre le 8 ore di lavoro

[QUOTE=luckyluke81;19541130]Ma l’indennità di trasferta non dovrebbe essere non tassata (e quindi sempre netta)?[/QUOTE]

Boh? Sinceramente non so dove hanno tirato fuori sta storia dei 15 lordi + 10 netti :dunno:

Sono d’accordo con chi dice che è una buona indennità se il vostro lavoro è stare 20gg/20 stanziati dal cliente. Nel caso mio per il quale faccio in media 5-6 giornate al mese da cliente, alla fine mi ci pulisco letteralmente il culo in proporzione allo sbattone di farmi centinaia di chilometri in macchina :v

Mi è stata girata casualmente questa conversazione

Impiego attuale
Team leader / software developer

Titolo di studio
Scuola secondaria di secondo grado, perito informatico

Provincia/regione di lavoro
Venezia

CCNL e livello
Commercio impiegato 2° livello

RAL
40.000 + famosa indennità di trasferta a 40€ netti per ogni notte dormita fuori

Eventuali benefit
Oltre ai minimi indispensabili niente di particolare, scriverei cellulare aziendale ma è un malus

Punti positivi/negativi e spunti di riflessione sull'attuale lavoro
Sono un nerd maledetto, il lavoro mi piace troppo e se ne approfittano però mi lasciano entrare ed uscire quando vogliono, tanto sanno che anche se entro alle 10.00 farò sempre più di 8 ore

La cosa più bella della mia posizione (dovuta anche all'azienda in cui lavoro) è che mi lasciano molta libertà di sperimentare nuove soluzioni, tutto ciò che riguarda scelte tecniche (ad es. su che piattaforma / framework sviluppare) è deciso per una buona parte da me. Tra l'altro con la scusa dell'avere un rapporto stretto coi clienti vado spesso in giro. Il palo in culo è che stiamo praticamente dedicando anima e corpo ad una grossa multinazionale, sono quasi un loro dipendente e la cosa non mi piace per niente.

Varie ed eventuali
Io da grande volevo fare l'architetto

[QUOTE=Sgigal;19550203]Semplicemente non mi sono mai stati riconosciuti. Eppure spesso (è quasi sempre la regola) soprattutto da cliente, vado ben oltre le 8 ore di lavoro
[/QUOTE]

ah ok!

[QUOTE=ziophemt;19549785]

  • RAL

31,6k l’anno scorso, ma ho la fortuna di prendere un aumento di circa 1€/h all’anno, sono partito da 1300 al mese 7 anni fa, ora sono a quasi 1900 senza sabati, che ci paga fuori busta, più 50/100€ in schede carburante che ci regala ogni tanto il padre.

[/QUOTE]

come è possibile con 31.6k arrivare a 1900 euro al mese? sono 12 mensilità?

[QUOTE=Heaven - Lord;19550292]ah ok!

come è possibile con 31.6k arrivare a 1900 euro al mese? sono 12 mensilità?[/QUOTE]

Di ordinario sono 2363euro più gli straordinari in busta, circa 2660 di totale competenze :look:

A gennaio mi hanno anche massacrato di conguaglio, 1060euro solo di quello… il premio produzione neanche l’ho visto :asd:

Nel dubbio ho ricontrollato ora… nel 2017 31.615 lordi :sisi:

[QUOTE=Ice Feanor;19549854]
Volevo invece chiederti come è stato l’impatto del rientro in provincia dopo 4(5?) Anni di Londra.
Certo, poi leggo 120k per 120 mq di casa e 200 di giardino e magari posso anche rispondermi da solo :asd:[/QUOTE]

No, fermo, a Londra ci ho fatto 6 mesi, non 5 anni :asd:

Il classico dei classici, giovane, ti rompi il cazzo, pigli e te ne vai a lavorare in un ristorante non si sa bene per quale motivo :asd:

Tra le città viste è l’unica dove tornerei a viverci istant (a patto di avere di nuovo 20-25 anni ed essere un minchione :asd: ), super fornita di qualsiasi cosa, mezzi di trasporto da paura, c’era qualcosa di diverso da fare ogni sera…

A Torino non ci vivrei neanche se mi puntassero un fucile alla testa :asd:

Paesini vs citta: avendo provato tutto, alla fine non cambierei il mio paese di 5000 stronzi con niente al mondo… oltre a essere forniti praticamente di qualsiasi cosa, siamo vicini a Torino e altre piccole/medie città in caso di necessità.

Col mio stipendio faccio il cazzo che voglio, ho la macchina, ho(avrò, spero :afraid: ) casa mia di proprietà, mi compro qualsiasi stronzata mi passi per la testa, aperitivi e cene con gli amici tutte le settimane, se voglio fare serata a casa mia con 20 persone non ho alcun problema… Se ci gira facciamo il weekend nelle langhe, a sciare o al mare o a passeggiare in montagna… abbiamo tutto a portata di 1 o 2 ore di macchina.

Le volte che andiamo a fare serata a Torino mi piglia male quando provo a pensare “e se vivessi qua?”

Tutti i giorni un’ora per parcheggiare, per avere la casa che sto affittando ora dovrei spendere almeno 800euro al posto di 400, magari sarei pure in un buco di 50mq in un condominio marcio pieno di scassacazzo, mezzi pubblici meh… E se uno non avesse la macchina sarebbe tipo bloccato a vita dentro la città… BRRRRRR :afraid::afraid:

Paesini tutta la vita :asd:

[QUOTE=Kaldais;19550276]Mi è stata girata casualmente questa conversazione :asd:

Impiego attuale
Team leader / software developer

Titolo di studio
Scuola secondaria di secondo grado, perito informatico

Provincia/regione di lavoro
Venezia

CCNL e livello
Commercio impiegato 2° livello

RAL
40.000 + famosa indennità di trasferta a 40€ netti per ogni notte dormita fuori
[/QUOTE]

Non male 40€ netti per ogni notte fuori…ma hai anche il rimborso pié di lista?

@ziophemt: si come fai ad avere 1900 netti con 31k di RAL??
Dovresti avere circa 1650 di netto, non 1900 :look:

[QUOTE=Sgigal;19551142]
@ziophemt: si come fai ad avere 1900 netti con 31k di RAL??
Dovresti avere circa 1650 di netto, non 1900 :look:[/QUOTE]

Mancano gli straordinari di una settimana, visto che abbiamo iniziato l’8 :look:

[QUOTE=ziophemt;19551238]https://abload.de/img/img_20180411_180521juqh7.jpg

Mancano gli straordinari di una settimana, visto che abbiamo iniziato l’8 :look:[/QUOTE]

c’è qualcosa che non mi quadra in sta busta paga…
12 mensilità?
perchè paghi cosi poco di tasse?

[QUOTE=Ice Feanor;19547384]Guarda, io soffro sempre di piu’ la mancanza delle ‘materie prime’, come le definisci. Con un’eccezione pero’: le persone.

Sono abbastanza convinto che tra 5 anni potrei tornare in Italia ed avere un ottimo lavoro, pagato benissimo e fare la bella vita
Ma solo l’idea di vivere attorniato dagli italiani - e lavorare con loro - mi fa venire il volta stomaco[/QUOTE]

Anche io ho un po’ la stessa idea. Ho lavorato 9 mesi a Roma, anche discreamente pagato considerando che non avevo ancora finito il mio PhD.
Ho comunque resistito 9 mesi e sono scappato, principalmente per la mentalita’ aziendale, la citta’ in generale e il rapporto con le persone.

E in ogni caso imo il cibo-clima-vita e’ un concetto che secondo me e’ fallato.
Cibo: mah, basta aver soldi e in una grande capitale euroea mangi da Dio, anche meglio che in Italia. Esempio la volta che vuoi un sushi o un thai VERI li trovi, in Italia non proprio. Carne, pesce, vino, trovi tutto ovunque

Clima: forse al sud, ma Padova e’ allo stesso livello delle citta’ del nord Europa in cui ho vissuto :asd:

Persone: vedi sopra

[QUOTE=Sgigal;19551142]Non male 40€ netti per ogni notte fuori…ma hai anche il rimborso pié di lista?[/QUOTE]
Si, non rompono le scatole per albergo e pasti, chiedono solo buonsenso

...ma...se ci collegassimo su linkedin? magari da cosa nasce cosa e ci si aiuta,visto che mi sembra che siamo in molti nello stesso settore
- Impiego Attuale
tecnico sviluppo accessori in una casa di moda

- Titolo di studio
Perito informatico

- Provincia/Regione di lavoro
Firenze

- CCNL e livello
Industria abbigliamento, 7°

- RAL
48K + bonus

- eventuali benefit
Auto aziendale uso promiscuo (carburante tutto pagato anche per uso personale, telepass che copre anche casa-lavoro), buoni pasto 7€/gg, cellulare, pc portatile, assicurazione sanitaria integrativa, carta di credo aziendale usabile anche per spese personali con trattenuta su busta paga, sconto in negozio, svendite per dipendenti

- punti positivi/negativi e spunti di riflessione sull'attuale lavoro
settore con picchi di lavoro e stress alto in determinati periodi (presentazione collezioni, sfilate ecc), disponibilità a spostamenti con preavviso 0 su territorio italiano / Parigi. Settore comunque sempre in movimento e lavoro mai monotono.
Complimenti per le RAL
Che sia arrivato il momento di guardare altrove