Il problema è questo. Il ceo non è uno a caso e onestamente per una startup le persone dentro sono estremamente competenti, sia a livello operativo sia investitori.
Si aveva anche clienti grossi, io penso che il problema del cash flow in questo caso sia dato dalla poca esperienza nel processo di vendita (e quindi come prendere i soldi dai clienti). Vabbbbbbbbè
Che merde.
Non avevo letto, mi dispiace.
porca troia @Madian2 ho letto solo ora. Che giga enorme inculata. Ma in Estonia è possibile licenziare così sue due piedi dall’oggi al domani?
Non è un licenziamento, è un “laid off”. Che tecnicamente è differente.
Quindi in parole povere sì, si trova sempre una maniera per inculare le persone.
edit. anche perché mi licenzi per cosa visto che facevo quello che dovevo fare e ho portato risultati lolz
cioè? giuro sono ignorante in materia
licenziamento ammazza la persona, layoff ammazza la posizione, tipo non ci serve più questo dipartimento quindi eliminiamo il dipartimento
In più, almeno in America e non so in Estonia, il layoff non ha “colpe”, mentre se sei licenziato ha delle implicazioni peggiori
bella inculata
That is correct. Ciò nonostante è pur sempre un’inculata.
Ad essere precisi direi che fired e’ il termine universalmente riconosciuto quando si fa fuori una persona (nel senso che non performi o hai fatto cazzate etc)
Il termine laid off in realta’ viene spesso utilizzato anche in questa categoria quindi non lo userei perche’ puo’ essere un po’ ambiguo.
Il termine che invece si usa per riferirsi alla posizione che e’ stata eliminata e’ redundant (I’ve been made reduntant)
@Madian2 curiosita’ valuteresti posizioni all’estero o vuoi rimanere li in Estonia? Mi sembrava di aver visto un topic dove avevi comprato casa e so che hai un figlio quindi penso di sapere la risposta ma chiedo cmq 
Dipende quanto pagano, se il gioco vale la candela posso anche spostarmi io e basta.
Capito, non so quanto pero’ sia fattibile una cosa del genere, anche se l’Europa non e’ gigantesca ma cmq viaggiare anche solo tutti i weekend ha un costo e porta via un botto di tempo.
Secondo me ste cose si possono fare se si porta anche la famiglia altrimenti poi diventa dura, ho visto altri professionisti provare a farlo ed e’ tosta, pensaci su.
Scusa la domanda, sei un? Sales manager? Aree di business particolari? Dove lavoro io assumono un po’ in tutto il mondo. Se vuoi ti mando pm e ci dai un occhio.
Piemma.
Sales manager, head of sales. Il titolo e le mansioni sono diverse in differenti aziende.
Aree business particolari non ci sono, quello che faccio e porto è adattabile alle industrie e rep un po’ ovunque. Le vendite sono vendite, con diversi cicli ma alla fin della fiera il processo è sempre più o meno quello.
Ehm, alla fine ho vinto anche questo concorso (sono arrivato decimo su 150 domande).
L’orale era prima che avessi la sicurezza al 100% di essere assunto in universita’ e l’avevo fatto comunque ovviamente.
Pero’ mi sto divertendo molto a fare il professore, quindi alla fine e’ un nulla di fatto.
Mi fa piacere comunque che dopo un po’ di anni col posto fisso ho partecipato a due concorsi veramente competitivi e li ho vinti entrambi. Non ho proprio appeso il cervello al chiodo da quando ho il posto, dai e’ qualcosa 
e leggere NGI non ti ha creato dei danni permanenti alla corteccia, direi win win 
Comunque la sindrome dell’impostore e’ una roba proprio tremenda.
Quando guardo il mio CV e penso alle cose che ho fatto mi sembra sempre di non aver fatto un cazzo e che la mia carriera non sia giustificata. Poi partecipo a ste cose e mi danno punteggi altissimi.
E praticamente tutti i miei colleghi mi dicono esattamente la stessa cosa, quando riguardano il CV gli sembra sempre di non aver avuto chissa’ che risultati da mettere.
In accademia è documentato che sia praticamente endemico.
Il che un po’ offre anche mezza spiegazione di cosa succeda a chi non ne subisce gli effetti
e’ che a postare qui dentro ci si sente soggiogati dall’INTELLIGHENZIA ma poi fuori la gente non si sa allacciare le scarpe
E’ veramente pazzesco quanto cio` sia una costante in questo ambiente. E ovviamente ne cado dentro a pie pari pure io.
Quest’anno ho vinto il concorso per chargé de recherche al cnrs qua in francia, concorso anche abbastanza competitivo: pochissimi posti e un botto di gente che ci prova. Prima dell’orale avevo spulciato i cv degli altri candidati e il mio in confronto mi pareva una barzelletta. Poi boh, son passato ma son mesi che ho l’ansietta del “mo se ne accorgono e mi mandano a casa”