Io attorno ai 18 anni allo stadio ci ho lavorato, vendendo i biglietti (da dentro ai botteghini, ovviamente, non da bagarino, facce dimmerda che gia’ so che stavate per fare battute del cazzo in proposito).
Un giorno cmq vengo assegnato al varco ospiti.
Arriva il pullman coi tifosi avversari, ne scende uno, circondato da un nugulo di poliziotti vieni a fare i biglietti per tutti.
Dopo si mettono in fila e li facciamo entrare uno a uno.
In mezzo a loro si infila un napoletano, che io giuro non capisco che cazzo ti potra’ mai frullare nel cervello per farlo.
I poliziotti se ne accorgono, lo spingono da parte e due di loro iniziano a scassarlo letteralmente di mazzate davanti ai miei occhi.
Ero a tipo 2 metri.
Coi manganelli di gomma dura lo pestano ovunque, testa, spalle, schiena, gambe, mentre questo prima si inginocchia, poi praticamente si stende a terra lamentandosi e piagnucolando come un puorco allo scanno, mentre questi continuano a tirargli manganellate fortissime e pure calci con scarponi che gia’ da soli sono delle armi.
Io osservo impietro, da dietro alla mia grata. Sono letteralmente paralizzato ad osservare una scena a cui nessuno mi aveva preparato, ed al massimo sento come dei conati di vomito salirmi.
Alla fine smettono di pestarlo e questo gesucristo tumefatto e sanguinolente se ne va strisciando, lasciando una scia di sangue per 2-3 metri, prima di alzarsi e finire di andarsene ondeggiando e blaterando robe confuse e sconnesse.
Un mese dopo sono di nuovo al varco ospiti.
E questo tizio stava di nuovo a provarci.