[/split] Tanto Fumo e niente arrosto, banniamo i fumatori ma legaliziamo il resto!

Vabbè, qua si capisce che parlate da osservatori e non da consumatori perché solo per il fattore qualità e sicurezza nessun consumatore andrebbe più dallo spaccino col rischio di comprare merda di bassa qualità se non addirittura tagliata male per certe sostanze, e se non vuoi essere schedato spunterebbero delle figure che ti comprano la droga dai canali legali e si fanno pagare come è stato negli usa prima della legalizzazione ad uso ricreativo.

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Cioè porca puttana, molte delle morti per eroina sono dovute al fatto che si compra merda tagliata in modo criminale dagli spacciatori.

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son due aspetti separati, da un alto si può educare i giovani, io in tutte le scuole da almeno le medie, ho avudo educazione che fumare fa male.
Dall’altro lato vietare non ha senso, ancor di più in ottica “gggiovani”, che appena vedono qualcosa di “vietato” ci si fiondano in meno di un secondo.

Questo è probabile, speculazione in tempo zero.
Comunque visto dopo che aveva anche già risposto ed era partita una conversazione anche su sta proposta, state spammando come matti :asd:
Boh comunque sì capisco il punto e onestamente non saprei, da un lato come diceva xanth e altri non vedo un granché l’idea di schedare i consumatori per una serie di motivi, potrebbe avere senso come idea ma un po’ meno hardcore diciamo :asd:

Io ripeto che se non schedi la gente per l’alcool che è pericolosissimo ed è la sostanza che causa più morti (dirette e indirette) in assoluto, non capisco perché dovresti schedare quello che compra la cannabis

possa un angelo biblicamente accurato farmi visita se mento che incubo sarebbe coi santoni yoga che ogni giorni ti ammorbano il cazzo col risveglio spirituale in 200000 parola senza dire niente

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Ma pure le altre droghe.
Come dicevi tu sopra, la cultura.
(E l’indotto :asd: )

Comunque la realtà è che nel LSC non è possibile legalizzare gli oppioidi hardcore perché avresti la turbo epidemia di ritiro funzionale in posti tipo gli usa

la mia esperienza empirica è diametralmente opposta. Chi ha iniziato da giovane, una volta cresciuto ha un rapporto più maturo e consapevole con gli stupefacenti. Forse perché le sballate pesanti le ha fatte da adolescente e ora non ha più voglia.

Chi invece ha iniziato da “maturo”, si spacca la faccia come se non ci fosse un domani. forse anche per la maggior capacità di spesa rispetto a un ragazzetto alle prime esperienze di droghe

comunque no, ho “iniziato” da ragazzino, ma è una sostanza che non ha mai fatto particolarmente presa su di me, l’ho sempre considerata una droga un po’ di merda e poco gradevole. poi ripeto, se ho fatto 50 colpi in 25 anni di carriera di consumatore di stupefacenti vari è tanto.

la mia droga di elezione è il THC. poi funghetti e MDMA. in ordine di preferenza.

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Also stiamo parlando di cervelli di problemi sociali poi sta pure da parlare del fatto che storicamente le droghe legali sono le droghe che seleziona la borghesia mentre le droghe rese illegali sono quasi sempre le droghe a consumo dei povera perché ripetiamo tutti insieme “comandano i borghesi”. Questo vale anche nelle scale di grigio con le persecuzioni legali. Se pippi coca e ti beccano avrai meno problemi dello stronzo di blind beccato con 1g di fumo

cvd, l’esperienza empirica lascia il tempo che trova :asd:

Ma la coca era droga dei ricchi 30 anni fa :asd:, ora non è sicuramente la droga dei barboni ma è droga per tutti.

fanno anche le buste da 20€

che sarà al 90% muro grattato se va bene, se va male psicofarmaci polverizzati (così senti un effetto, che non è quello della cocaina ma tant’è, la stragrande maggioranza dei consumatori attuali non ha idea di quale sia il vero effetto della cocaina)

imho se fai analizzare la “coca di strada” ad oggi, è 20% cocaina, 30% quietapina e 50% magnesia sanpellegrino

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verissimo, soprattutto se stai a milano :asd: probabilmente la peggiore che abbia mai provato

“la bamba a Milano fa cagare” semicit
Il sommelier della bamba :lode:

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secondo me non è tanto l’età, ma se il consumo è ricreativo o per escapismo.

Per me le conseguenze legali dipendono strettamente dalla classe sociale e molto meno dal tipo di sostanza, al massimo l’immaginario borghese definisce cosa è cool e cosa è trash.

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Ovvio, la coca puoi pipparla sul cesso della discoteca o nella limo sul culo della escort :asd:

anche perché il borghese medio c’ha l’amico avvocato che conosce il giudice che conosce il pm che al mercato mio padre comprò.

mentre il proletario sfigato al massimo c’ha l’amico che c’è già passato e gli da il contatto dell’avvocato lionel hutz di turno

E poi non ti levi la puzza di povero dal naso per una settimana