[/split] Tanto Fumo e niente arrosto, banniamo i fumatori ma legaliziamo il resto!

Non mi ricordo dov’ero, se Spagna uk o nl, ma ero a un festival e c’era un camper logato ministero della salute dove tu potevi portare le tue bustine/pastiglie in forma anonima e loro ne prendevano un campione e analizzavano per dirti cosa c’era dentro, il grado di purezza e eventuali sostanze di taglio. Ecco questo mi è subito sembrato un servizio utilissimo per ridurre il danno

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Ok, giuro che non voglio essere polemico, ma mi viene da farti una domanda: se la “liberalizzazione” della vendita ha tutte queste restrizioni (che io considero sensate eh), perché uno non dovrebbe andare dallo spaccino di quartiere così può consumarla senza avere tutte queste rogne? :asd:

Per inciso io sono d’accordo al 100%.

Ci sono state anche in italia per un periodo, hanno bloccato tutto perché… perché sono stronzi.

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E fu così che a Milano raddoppiarono gli spaccini perché Giangiacomo Brambilla vuole continuare a consumare 3 grammi al giorno senza finire su una lista o perdere il posto in Accenture :asd:

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son sicuro che l’han fatto anche in italia ai tempi dell’eroina e davano anche le siringhe nuove in cambio delle vecchie.

son belle iniziative effettivamente.

Infatti il discorso della legalizzazione dovrebbe anche passare per il fatto che uno smette di assumere tutta la merda con cui è tagliata la droga degli spaccini, che spesso ha effetti nocivi quanto la droga stessa se non di più. Ovviamente è il best case scenario, poi una pensa alle sigarette additivate con la peggio merda e qualche dubbio viene :dunnasd:

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Una volta ad una festa paesana c’erano gli infermieri che ti misuravano il tasso alcolico per farti capire se potevi guidare o meno.

Ovviamente è scattata la gara a chi faceva segnare di più :asdlode:

Per vari motivi

  • qualità del prodotto, garantita e certificata se te la vende lo stato, non dallo spaccino
  • perché normalmente dove c’è un canale legale è difficile che si sviluppi quello illegale. Cerca un pusher d’erba in Olanda o in Spagna ad esempio.
  • perché ad accompagnare la vendita regolamentata da parte dello Stato deve esserci un inasprimento nei confronti del mercato nero e dei clienti.
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Pensa se facessimo la stessa cosa con altre sostanze pericolose quanto l’alcool, che cazzo di ipocriti che siamo :asd:

Comunque anche quello delle liste è un problema etico abbastanza grosso che su NGI finisce sicuramente a schifio, nel senso, uno stato etico tiene liste dei consumatori di stupefacenti in quanto consumatori? Per tutte le sostanze? Per alcune? Essere su una lista consumatori ti intacca quali diritti?

Non è una cosa che proporrei così, de botto, ecco, anche perché le guardie già ce le hanno le liste dei consumatori e ci rovinano la gente per due canne :asd:

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Ma se non fai le liste per chi beve alcool e ha la patente, non devi fare liste in generale per nessuna sostanza perché tanto la cosa più pericolosa già ce l’hai e fa parte pure della nostra cultura :asd:

Sì è parte del primo caso tipo, perché mi schedi in assenza di sinistri se sai che consumo ganja e non se sai che consumo alcol? :asd:

Banalmente il diritto di pipparti mezza Colombia il venerdì sera e di guidare un autobus il sabato mattina, toh

Però non buttiamola in caciara, son sostanze che hanno potenziali d’abuso totalmente diversi. È proprio uno sport diverso

Ok, e come lo codifichi? :asd:

Cioè le risposte da gente della strada con la cazzimma tipo “gettiamo la chiave” ok, sono belle, ma come fai a non farla diventare la lista dei marchiati proscritti? :asd:

Sì, l’alcool infatti ha un potenziale di abuso altissimo, da una forte dipendenza e crea una marea di morti dirette e indirette, molte di più dell’eroina, ma nessuno farebbe delle liste con sopra chi beve.

Esattamente quello che dicevo, è una questione culturale, ad esempio quello che è abuso negli USA è un martedì in veneto.

FREE
LSD

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Ma mica devono essere liste pubbliche con un sito consultabile da tutti tipo sex offenders USA :asd: