Si ho capito, ma intanto se trovi una cosa che funziona perchè non utilizzarla.
Cioè, se c'è gente che ha avuto problemi di depressione tutta la vita, fa una seduta da ogni 1-2 settimane e poi sta bene non vedo perchè non si dovrebbe fare.
totalmente d'accordo.
gli unici che non demonizzano sono gli psichiatri, o eventualmente altri medici.
P.S: i prezzi delle sedute che riporti sono elevatissimi!
Immagino siano così perchè si tratta di una volta una tantum, ma per sedute settimanali o anche bisettimanali mi sembrano folli!
ma no, io sono d'accordo, vanno utilizzati, anche solo semplicemente perchè non abbiamo altro.
bah oddio segio, come fa già notare dennis almeno da noi (ma credo non solo) la demonizzazione è ancora alta a livello sociale.
come dice giustamente lui prendere uno psicofarmaco è oggetto sempre di polemiche, spesso stigma, attribuzione di "difetti caratteriali" per come l'uomo della strada può percepirli (sei un debole, sei come un drogato, ma cosa prendi che puoi risolvere invece coi rimedi della nonna), causa una scarsa conoscenza e informazione sull'argomento, e di base una mancata capacità empatica che vabbè se non ci passi è difficile avere, si tende spesso a minimizzare quando non ad ostracizzare direttamente.
poi esiste il discorso che dici tu, ma penso più agli USA che qua, in cui lo psicofarmaco è dato e usato sicuramente con troppo leggerezza (penso a quelli dati ai bambini iperattivi su cui hanno praticamente costruito patologie ad hoc, prescrizione sommaria di barbiturici e benzo etc), e diventa magari unico sostituto alla psicoterapia (mentre come sto ripetendo allo sfinimento devono lavorare in tandem).
il problema è che semplicemente in molti casi non esiste LA CURA, la malattia (o le, se sono in concomitanza e può capitare) diventa semplicemente intrinseca all'individuo. o meglio, potrebbe non esserlo, ma al momento fatichiamo ancora a capire come. e diversi utenti qua dentro che lo stanno passando personalmente te lo stanno confermando, che non c'è soluzione definitiva.
fatichiamo anche a trattare ad esempio sul lato fisico i vari tipi di tumori (curati si ripresentano etc), che sono una malattia ad incidenza altissima sulla popolazione, figurarsi malattie più difficilmente diagnosticabili e meno diffuse come queste.
@heaven si dennis ha messo l'accento su un'altra gravissima problematica, il ssn che ultimamente sta venendo smantellato lasciando spazio ai privati (spesso molto bravi, non è una critica alla professionalità) ma che hanno prezzi decisamente fuori portata per una persona media, ma questo rientra tra i milioni di vari problemi inclusi alla voce "taglio la sanità pubblica"
ho fatto un anno di terapia circa, per poi sentirmi dire che il problema non ero io ma le persone che avevo attorno con problemi.
Ex ragazza con grossi problemi comportamentali non curati
certi amici alcolizzati/sboroni che sono tutto loro e non hanno nessun problema
datore di lavoro con gravi carenze empatiche e sociali.
cambiato ambiente, le cose sono decisamente migliorate.
Come scritto precedentemente buona parte dei nostri problemi sono il riflesso delle patologie non curate negli altri. Ho avuto la fortuna di crescere in un ambiente sano e quando per motivi lavorativi mi sono trovato in mezzo alle persone descritte prima ne ho accusato il colpo.
Ho amici psicologi, loro sono i primi a sentirsi abbandonati, sia perchè hanno a che fare con istituzioni che li penalizzano, sia perchè hanno a che fare con colleghi dove l'ultimo libro letto sull'argomento risale a 30 anni fa.
Passeggiate, hobby, attività motoria non sono assolutamente la soluzione mentre stai sprofondando nel tuo letto e l'unica cosa che vuoi è morire, ma possono essere d'aiuto per non rientrare in quello stato. Crearsi un ambiente sano dove vivere, il tuo spazio dove lasciare all' esterno i problemi del mondo può aiutare a non farsi schiacciare
ovvio che non serve solo questo
un buon terapista è fondamentale, il problema è trovarlo. A volte ne trovi di ottimi con il sistema sanitario nazionale, spesso devi passarne in rassegna molti per trovare quello adatto a te, soprattutto quello che comprende quello che hai e non ti accolla problemi che in realtà non hai.
Farmaci, servono, sono utili, tuttavia spesso ne abusiamo. Abbiamo il raffreddore e prendiamo il classico medicinale che allevia o toglie i sintomi ma continuiamo a girare in giacchetta con -5, vedasi medici che prescrivono l'EN come se fossero caramelle, al primo problema ti invitano ad aumentare la dose.
sono molto legato ad una persona che soffre di disturbo dissociativo di identità, quindi da persona "normale" mi trovo ad assistere quasi in prima persona a come viene trattata, a cosa le succede, e a cercare di capire cosa si prova.
Ex ragazza con grossi problemi comportamentali non curati
certi amici alcolizzati/sboroni che sono tutto loro e non hanno nessun problema
datore di lavoro con gravi carenze empatiche e sociali.
cambiato ambiente, le cose sono decisamente migliorate.
Come scritto precedentemente buona parte dei nostri problemi sono il riflesso delle patologie non curate negli altri. Ho avuto la fortuna di crescere in un ambiente sano e quando per motivi lavorativi mi sono trovato in mezzo alle persone descritte prima ne ho accusato il colpo.
Ho amici psicologi, loro sono i primi a sentirsi abbandonati, sia perchè hanno a che fare con istituzioni che li penalizzano, sia perchè hanno a che fare con colleghi dove l'ultimo libro letto sull'argomento risale a 30 anni fa.
Passeggiate, hobby, attività motoria non sono assolutamente la soluzione mentre stai sprofondando nel tuo letto e l'unica cosa che vuoi è morire, ma possono essere d'aiuto per non rientrare in quello stato. Crearsi un ambiente sano dove vivere, il tuo spazio dove lasciare all' esterno i problemi del mondo può aiutare a non farsi schiacciare
ovvio che non serve solo questo
un buon terapista è fondamentale, il problema è trovarlo. A volte ne trovi di ottimi con il sistema sanitario nazionale, spesso devi passarne in rassegna molti per trovare quello adatto a te, soprattutto quello che comprende quello che hai e non ti accolla problemi che in realtà non hai.
Farmaci, servono, sono utili, tuttavia spesso ne abusiamo. Abbiamo il raffreddore e prendiamo il classico medicinale che allevia o toglie i sintomi ma continuiamo a girare in giacchetta con -5, vedasi medici che prescrivono l'EN come se fossero caramelle, al primo problema ti invitano ad aumentare la dose.
sono molto legato ad una persona che soffre di disturbo dissociativo di identità, quindi da persona "normale" mi trovo ad assistere quasi in prima persona a come viene trattata, a cosa le succede, e a cercare di capire cosa si prova.
esistono datori che non ne hanno
?l'ambiente fa tantissimo, quello lavorativo non parliamone, è un pentolone continuo di stress che logora la stra gran parte dei dipendenti oggigiorno, infatti si fa molto parlare di stress lavorativo che è un tema grandissimo
lo stress da lavoro correlato viene spesso trattato come cosa normale, che ci deve essere. Anzi viene creato apposta per la produttività.
quando senza stress si vive meglio e si produce meglio.
per lavoro ho conosciuto un coach di dirigenti, dove, mi ha detto, spiega perfettamente che un luogo dove c'è lo stress produce di meno. Ma i dirigenti non riescono a capirlo.
Ho vari amici che mi hanno confidato che si vedono con una terapeuta, timorosi di un mio giudizio nei loro confronti. Nella società odierna io lo vedo normale, anzi cercare di capirsi aiuta nella vita di tutti i giorni.
Il segreto di pulcinella è che son tutti malati di mente
io sono sempre andato nei privati e non ho mai visto prezzi simili..
Ma credo di non aver mai visto nemmeno 100 euro a seduta...
rilancio
in realtà ce ne sono anche di più idonee al 3d
@heaven: sì anch'io in mente cifre pure più basse, dipende molto da una serie di fattori (città, singolo professionista etc). in qualsiasi sono cifre che per una persona media (magari mutuo/famiglia etc) sul lungo periodo non proprio agevolissime
@kurtz: la società, il lavoro, lo stress. un pò perchè tenere il tacco sulla gola e in sudditanza psicologica la massa aiuta i ricchi di merda ad avere la minor opposizione possibile, un pò per convinzioni sballate (tipo opporsi strenuamente allo smart da parte dei dirigenti perchè poi non possono esercitare e manifestare il loro potere apertamente, stare col fiato sul collo, ricevere pompate di ego e dimostrare la loro superiorità).
lo stress purtroppo è ancora molto sottovalutato, a sentire la maggior parte è "un male necessario", almeno così viene proposto come ineliminabile dal mondo del lavoro etc.
il problema è che è un fattore di rischio ENORME per una serie di patologie non solo mentali, ma fisiche (correlate a quella psicologica, malattie cardiache causate da ansia e precarietà, malattie oncologiche etc) con costi sociali oltre che individuali SPAVENTOSI.
in realtà è un mettere la testa sotto la sabbia delle istituzioni (se non direttamente atta a favorire la classe dominante), perchè conti alla mano in un paese civile come il nostro che ha un sacrosanto ssn che si prende carico di patologie cardiache, oncologiche etc, riuscire a ridurre con leggi mirate e politiche di vario tipo lo stresso lavorativo avrebbe conseguenze anche sull'alleggerimento del carico sul ssn (oltre ovviamente a un concreto miglioramento dello stile di vita dei cittadini).
il problema è: ai ricchi non conviene, anzi, alle istituzioni per n motivi interessa poco, ma il problema sono i cittadini/dipendenti che ne pagano le conseguenze che dopo decenni di lavaggio del cervello sono convinti sia giusto e sacrosanto stressarsi per il lavoro, ci mancherebbe, altrimenti crolla la civiltà, e nell'ultimo punto sta il vero problema.
A Milano psicologo psicoterapeuta con specializzazioni ulteriori mi veniva a costare 60 euro a seduta.
Io sto pagando 35 a seduta e infatti la qualità non mi sembra eccelsa
Ma semplicemente siamo tutti ratti nella rotella che gira e vi è la fobia che se i ratti abbassano il ritmo poi crolla tutto.
La cosa più allucinante è quando le persone ultrastressate sull'orlo del burnout invece di chiedere più per loro se la prendono con lo statale con il posto fisso garantito che lavora 4 ore al giorno quando la nostra società ha abbastanza capacità produttiva per dare a tutti il posto garantito dove si lavora 4 ore al giorno.
Azz 35...
Io ho un sacco di amiche psicologhe e mi dicevano che adesso ce ne son tanti in giro che praticano la professione, ma purtroppo la richiesta non è aumentata in egual misura.
Difatti in 3-4 si son messe d'accordo di aprire uno studio per cercare di dare la possibilità di usufruirne anche a chi vorrebbe ma non ha abbastanza soldi.
Però 35 mi sembra veramente basso.
io pago 45 a seduta il mio, su skype
* plz che sta andando tutto bene fino ad ora.
Parlare di LSC è assolutamente inevitabile visto l'oggetto del 3d e l'ho fatto gia da parecchi post, visto che il lavoro da schiavi che va per la maggiore è una delle pressioni sociali maggiori sulla condizione della società e dell'individuo, vi prego però di non farlo diventare l'ennesima flammata inutile del gioco delle parti, shen tra l'altro ha gia fatto lo sforzo di aprirsi quindi evitiamo di degenerare troppo
ma capiamoci, senza voler crearti casini, pagati "in regola"? Perché mi pare veramente poco
Sì, sarebbero 50€ ma mi fanno 10€ di sconto perchè per ovvi motivi le sedute sono passate online dopo che avevamo già stilato il patto di cura e altri 5€ di sconto perchè pago con carta e ho una loro convenzione (o forse era il contrario, non ricordo)
pensa che hanno inventato una intera classe di psicologi, gli "psicologi del lavoro" che ad oggi sono completamente votati come classe professionale ad essere a favore delle organizzazioni e a discapito degli indvididui
a mio avviso creano molti più problemi e sofferenza le relazioni personali, che il lavoro...
In ogni caso, freud (credo), diceva "Love and work…work and love, that's all there is…love and work are the cornerstones of our humanness"...
In ogni caso, freud (credo), diceva "Love and work…work and love, that's all there is…love and work are the cornerstones of our humanness"...