Ah ma magari sale, ma bisogna vedere quanto sara’ l’inflazione 
1 Like
Semplice: “ragà, ho un idea, mettiamo dei dati fake se no qua ci arrivano sotto casa con torce e forconi”
3 Likes
Io qui vedo solo che ci stiamo impoverendo tutti. Nessuno escluso. Aumenta l’inflazione e diminuiscono gli stipendi. I supermercati stanno regalando soldi pur di far fare la spesa al cittadino e guadagnare.
Dove vado vado mi regalano 5 euro ogni 20 euro di spesa. Se addirittura i supermercati stanno arrivando a questo che sono i peggio figli di puttana a sto mondo vuol dire che la situazione sta peggiorando
Ah ma certo, l’Italia e’ un paese in profondo declino economico
sort of beaten da Pjem che lo ha appena scritto ma l’Italia è un paese che ha perso diversi treni per non farsi scavare da dentro dalla “libertà del mercato”, rimane un frutto che partiva con una quantità di polpa top10 tra i paesi occidentali quindi ce n’è per un bel po’ ma quel che stiamo vivendo è il declino tipico di paesi una volta prestigiosi.
L’italia è messa peggio ma secondo me è un problema globale dell’occidente. Semplicemnte la favola che il capitalismo is the best of the best e il mercato si autoregola ha avuto come side effect una concentrazione di ricchezza solo per pochi che ci sta riportando al medioevo quando c’era il signore e il resto schiavi o al meglio pezzenti.
Però mica possono dirci apertamente che siamo in pieno disastro ormai irreversibile, altrimenti è il panico e quindi il messaggio è: siamo le prime economie del mondo, per ognuno c’è possibilità mentre sotto al culo pian piano ti mettono le catene illudendoti che anche tu puoi diventare bill gates. E chi ha ancora qualche misera ricchezza da parte tutela sto sistema additando i già poveri come inconcludenti o svogliati. Ma è questione di tempo prima che ognuno pian piano finisca nella stessa miseria.
1 Like
beh ogni volta che vedi una notizia che dice “la ricchezza si è concentrata in mano ad una percentuale più ristretta”, è il segno che ad analisi fatta, anche il cerchio delle persone che potevano esercitare il potenziale di accedere a ricchezza si è ristretto.
2 Likes
Io avrò la minima Enasarco a 50 e spicci, l’INPS la pago solo per non farmi mandare le cartelle, tanto so che i miei soldi pagano la cocaina di Lollobrigida
lo so che sono noioso ma se non fosse che la concentrazione della ricchezza va di pari passo con le politiche fiscali/monetarie che hanno portato ad un’espansione smisurata della massa monetaria con conseguente monetizzazione degli asset e perdita di potere d’acquisto da parte dei lavoratori stipendiati che oltretutto vengono costantemente diluiti dall’attuale sistema del credito a favore di chi gli asset li detiene.
come molti cercano di far notare da anni (ormai più decenni in realtà) è un trend frutto di un sistema di pianificazione centralizzata che per principio è letteralmente opposto al capitalismo/libero mercato…
1 Like
Come puoi evitare l’accentramento di ricchezza non andando in contrasto con la libera impresa? 
Con politiche sociali di redistribuzione ma è letteralmente la differenza tra socialismo e capitalismo
Signori, io ho visto delle buste paga che se le avessi io, in 1 anno mi ripagherei il mutuo…altro che 30 anni.
E non parlo di 1 persona in tutta l’azienda… Ma di N persone
E’ un insulto.
E poi mettono in cassa integrazione…
1 Like
No ma vedrai che man mano il ssn adeguerà il salario all’inflazione 
Ma infatti sono discorsi che valgano nulla. Anche io da fisio nel privato viaggiavo tra i 3 ed i 4k ma non vivi e soprattutto la gestione del privato implica disponibilità oraria su tutta la giornata, non puoi dire che lavori dalle 8 alle 15 e poi chiudi baracca perché la gente vira su altri. E la schiera di psicopatici pronti a passare 60-70h a settimana chiusi in uno studio o in giro a fare visite a domicilio è più nutrita di quanto sembri.
Purtroppo l’unico modo di vivere decentemente è fare il dipendente nel ssn e poi aggiungerci 1 o 2 pomeriggi di lavoro privato se si riesce.
1 Like
il socialismo è una favola, basta osservare gli effetti che ha avuto ogni volta che è stato applicato e capirne un minimo la teoria dei giochi per comprenderne il motivo.
distruggere l’economia e ridurre alla fame chiunque tranne un piccolo manipolo di politici e burocrati con la loro cerchia di amici non mi sembra una buona alternativa ad un sistema in cui l’economia prospera e c’è abbondanza di beni e servizi per tutti.
Scusa e quale sarebbe questo fantastico sistema? 
Comunque il socialismo non è fallito. Basta guardare al nord europa
L’aspetto più triste del progressivo previsto impoverimento della classe sociale dei pensionati sarà presumo l’assoluta mancanza di una catarsi conflagrante quando diverrà socialmente chiaro come la previdenza esisterà primariamente come una sorta di generalizzata politica assistenziale a prescindere dai meriti contributivi di parecchi ed un biglietto di sola andata per la povertà quando non per l’indigenza; niente grandi rivoluzioni, urla e strepiti ed incendi, solo un lento declino normalizzato da mugugni di scontento sterili.
L’INPS quale modello a ripartizione non fallirà per il semplice motivo di aver la virtuale possibilità di modificare utilitaristicamente parametri su cui il calcolo previdenziale avvenga: montante contributivo, valore di trasformazione, periodo di assistenza e adeguamento all’inflazione; chiaramente un sistema a ripartizione non potrà funzionare efficacemente all’interno di un modello economico con una bassa produttività ed un rapporto tra contributori e beneficiari sempre più ristretto.
Al contempo le medesime problematiche sociali non permettono facilmente la sostituzione con un sistema a capitalizzazione, un poco perché sono veramente impianti affidatari di dubbio valore un poco perché in presenza del primo il secondo non può comunque svilupparsi per consunzione della riserva primaria.
il nord europa ha un’economia prevalentemente di mercato, esattamente come il resto dell’occidente, il punto è che la pianificazione fiscale e monetaria che sta assumendo un ruolo sempre più importante negli ultimi anni, e che è un elemento di stampo socialista, sta facendo danni enormi, tra cui appunto accentrare sempre di più i capitali su una percentuale minima della popolazione e diluire sempre di più chi ottiene il proprio sostentamento dal lavoro.
Questa roba della gestione separata poi è follia totale. Io praticamente ho solo colleghi che fino a 30+ anni sono state piva, me compreso.
Il belgio ha un po’ risolto il problema in maniera molto socialista: La pensione pubblica massima e’ di circa 2300 eur/mese netti.
Considerando che si paga 50% di tassa di quasi immediatamente e che gli stipendi sono piuttosto alti, il sistema è abbastanza solido.
Ammetto che l’unica cosa che mi fa rosicare e’ la totale disproporzione tra la contribuzione e il valore finale, ma va beh meglio così tutto sommato
Edit: In più hanno creato un sistema dove virtualmente tutte le compagnie hanno una pensione integrativa e ti dicono dal day 1 che il terzo pilastro della pensione sono i tuoi risparmi, quindi è abbastanza comune avere una pensione privata, accanto a quella pubblica e quella integrativa della compagnia
4 Likes
Metteranno l’opzione “tre anni da turista”.
Chiedi la pensione e scrivi gli anni che vuoi campare. Questi prendono il montante e con sofisticatissimi calcoli attuariali ti dicono:
“Senta buon uomo, le conviene mettere un triennale indicizzato venezuela così si becca il doppio di pensione e può farsi tre anni con i controcazzi in marocco, le viene pure la dentiera nuova. Qui c’è la pillolina, una firmetta qui, la prenda alla scadenza possibilmente vicino un forno crematorio così taaac, ceneri e via andare”