I migliori tra quelli che ti attaccano bottone in spiaggia sono quelli che ti fanno solo un cenno o un sorriso e non rompono il cazzo.
I peggiori sono quelli che parlano parlano e ti fanno anche mille domande che si vede proprio che vogliono tirarti in mezzo ai discorsi.
Di solito in quel caso rispondo con frasi di circostanza tipo “d’altronde é così” e senza stimoli il tizio se ne va in 5 minuti al massimo.
Solo una volta mi é capitato di starci un’ora e passa ma perché si era fracassato un ginocchio sugli scogli di fianco a me e ho dovuto sopportarlo finché non arrivava l’ambulanza altrimenti per 15 fottutissimi giorni al mare in estate, lasciatemi in pace
Ho solo scritto throw up su gif del forum, non posso farci niente, era giusto metterlo.
Però a me oltre che schifo fa un sacco ridere. Voglio dire, ti stai sentendo male e invece di limitare i danni e boh, alzarti per vomitare in terra no, molto meglio rimanere seduto con un braccio appoggiato comodamente su un bracciolo mentre ti vomiti educatamente addosso con la mano davanti alla bocca.
Scommetto quello che volete che è americano.
In montagna d’estate ci va solo gente in formissima, son stato a Livigno per un weekend qualche giorno fa e a colazione metà della sala erano atleti coi loro allenatori.
Le facce di profondo sdegno mentre caricavo il quarto piatto di affettati, briosche, formaggi e fette di torta varie non me le riuscirò mai a scordare.
A luglio e agosto ormai è invivibile o sarò io che non sopporto proprio più il caldo, non so. È un’esperienza terrificante.
Entra in macchina a 10k gradi, suda anche l’acqua che non hai, arrivi in spiaggia e spalmati chili di crema, continua a sudare. Nel frattempo prega Poseidone che sul telo non sia arrivata la sabbia, perché ora che sei ricoperto di crema sei spacciato. Non puoi entrare in contatto con la sabbia
Ti stendi e… ti accorgi del bordello che ti circonda. Gente che vuole chiacchierare, bambini che alzano la sabbia, urla random, musica truzza a palla che copre persino il rumore delle onde - l’unica cosa che vorrei ascoltare, in realtà.
L’unico sollievo puoi trovarlo in mare o in piscina, ma anche lì è affollato. Siamo tanti, troppi.
E vi risparmio l’esperienza del mare con figli. Che sì, bello vederli nuotare e giocare però non faccio altro che spalmare crema, a me e a loro. E sudare. E riempirmi di sabbia.
Poi torno a casa e mi sale la febbre.
Cioè ma perché dovrei fare tutto questo? Che incubo.
Invece a me raccontano che in Trentino a luglio/agosto devi fare la coda per prendere la funivia e trovare il bauscia con l’infradito a 3000 metri che si stupisce che fa freddo