[SPLIT] How to lose an internship - NASA, social, etc

Usi troppi asd e fai post troppo brevi + considerazione non argomentata dopo eeh il centro che reggeva da molti decenni negli USA è crollato, è la recessione.

Convinciti di aver discusso
Ma son solo esempi, Obama s'è giocato la corte suprema per 40 anni, "governa tu se sei capace"


Scusa iroel, ma se invece consideri l'italiano medio che scrive sotto i post su fb della Boldrini "devi morire merda", l'italiano medio è il più debole, perché se il team legale della Boldrini lo prende di mira se lo mangia, però sinceramente non mi sembra assolutamente corretto stare dalla sua parte.
Così a naso non dicono alla Boldrini solo "devi morire merda", non voglio copincollare cosa dicono davvero ma il più sono i ricami estremamente misogini che si riferiscono a un tentativo di delegittimare una certa politica a favore di donne e minoranze.


E la Boldrini perché non lo prende di mira legalmente? Perché non è giusto rovinare qualcuno legalmente quando sei così potente.

Quindi finché la boldrini non fa qualcosa di ingiusto abusando la sua posizione sto dalla sua parte. Se Facebook gli banna l’account per un mese solo d’accordo (anche perché l’accanimento alla boldrini significa pure accanimento contro altri deboli v. Donne per esempio).

Detto questa se lei usa il suo potere, o qualcuno per lei, per licenziare un poveraccio coglione e rovinargli la vita, li le darei della stronza.

Cmq per risparmiare il tempo di tutti cercare casi limite al massimo vi aiuta a capirmi. Non partendo da principi per andare dal concerto, ma partendo dal concreto l’essere in contraddizione non è qualcosa che mi disturba più di tanto.
Ps se volete sapere come i repubblicani vincono: https://twitter.com/dburbach/status/1033393296473825281?s=21
Se togli l’aspetto di odio misogino e razziale virulento dagli insulti alla Boldrini, ti rimane solo un becero insulto al politico di turno. Se il politico x persegue il tizio del baretto che gli ha detto devi morire merda effettivamente fa la figura dello stronzo.


Ma il tizio del baretto probabilmente agirà nella sua vita con odio misogino e razziale quindi se si vuole stare dalla parte dei più deboli si potrebbe andare ancora più in profondità in questo caso.
Sicuramente il linguaggio ( specie quello violento usato sui social con troppa facilità ) si modifica con la cultura e non con la repressione, ma non mi riesco proprio a dispiacere per chi si becca una denuncia dalla Boldrini o chi per lei perchè lè stata insultata, in quei casi non riesco a togliere l'odio razziale o misogino che sia dal discorso.
Anche perchè in molti casi secondo me sono solo dei leoni da tastiera, nella vita reale non si permetterebbero mai di parlare con quei toni faccia a faccia: i social rendono impersonali le discussioni ed è più facile prendersi la libertà di insultare protetti da uno schermo.


"Cosa fareste in macchina alla Boldrini?"
"La porti in un campo rom e la fai trombare dal capo villaggio"
"L'ammazzerei di botte"
"il capo rom... oppure un africano... si chiama integrazione"
"la scaricherei sulla statale..magari fa un po di cassa extra"
"la metto a pecora e poi la fotto in culo"
"la riempirei di botte"
"io invece le spaccherei il culo..magari le piacerebbe pure"
"impossibile non vado a mignotte"

Direi che questo caso è uno di quelli limite, capisco cosa stai sostenendo e in larga parte sono d'accordo sulla vicenda dell'altra tizia, ma se la Boldrini avesse querelato uno a caso di questi non l'avrei visto come abuso di potere ne tantomeno come una stronza.


Sarannp pure leoni da tastiera (anche se l'odio raziale lo vedo sempre più esternato faccia a faccia), ma poi il loro odio lo riversano nel voto, dando spazio al Salvini di turno
Io credo che sia più una questione di maturitá, se tu tirocinante vai a rispondere a uno che non conosci e di cui nemmeno ti prendi la briga di clickare il profilo "succhiami cazzo e palle" a un commento tranquillissimo che la invitava all'educazione (e cioè fattele due domande se uno ti dice language), capisco l'euforia e la foga ma non mi stai dimostrando un grande spessore, tutti sbagliamo e sicuramente perdere il tirocinio per una fesseria del genere puó essere uno scotto un po' troppo grosso peró non venire a farmi tutti i discorsi sul potere e sul servilismo che fanno ridere dai, far passare reazioni del genere a caso come modo corretto di esprimersi non mi pare una grande idea in generale.

La tizia ha fatto una cafonata/caduta di stile dimostrando di essere ingenua ed avere lo spessore di una concorrente del grande fratello e alla fine comunque le è andata pure bene perché il tizio è stato comprensivo.


Il tizio è stato comprensivo perché sarebbe apparso che il licenziamento fosse stato chiesto da lui.
E quindi? Se ne sarebbe potuto sbattere tranquillamente le palle, tanto la sfilza di minus habens su twitter aveva giá acceso la macchinetta della pipì e non li fermi nemmeno smentendo qualunque cosa su qualsiasi mezzo di comunicazione, gente che legge le prime 10 righe e poi passa 20 giorni a commentare senza leggere il resto, che poi vengono sempre dall'atteggiamento di superficialità che ha colpito la tirocinante, che è uno dei cancri più grossi dei social e che talvolta colpisce anche questo forum.

Peraltro non trovo l'account twitter del tizio, l'ha dovuto eliminare?


Nessun quindi, specificavo che secondo me la magnanimità è dovuta a quello.
Comunque io sono d'accordo col tuo discorso.
Boh, io credo sia dovuta alla maturitá del personaggio, che ho appena letto ha dovuto eliminare l'account twitter perché è stato "bullizzato' da una sfilza di dementi, cosa che rende questa faccenda ancora più grottesca del dovuto.


Ma infatti mi sembra veramente insulso stare dalla parte di quei dementi spostando il discorso sull'abuso di potere


Ma poi non è che per forza si debba scegliere una fazione, posso pensare che la tizia se ne è uscita malissimo e che il licenziamento è esagerato.
Invece ci sono bandiere ed eserciti quindi deve scorrere il sangue sulle bacheche.


Sempre colpa degli americani.
ma infatti il commento al servilismo e all'abuso di potere e alle fazioni politiche è la classica americanata o anche la classica italianata da facebook, quando io invece ne avevo fatto solo un discorso di buon vivere sociale e di presa di posizione personale. Ho anche scritto che il mondo sarebbe migliore se tutti noi la smettessimo con la "censura" faccia a faccia delle puttanate, che si applica benissimo se vogliamo all'insofferenza di alcuni verso i borghesi in posizione privilegiata. ma evidentemente qui si sta a livelli che un discorso è indecente a prescindere perché chi lo fa mi sta sul cazzo.

Se poi ci aggiungiamo il piccolo branco che se la ride alle battute sugli stivali e mi si chiede quale tipo mi eccita di più sessualmente, tutto diventa ridicolo, insultante e senza il minimo spessore umano.

Volevo scrivere un breve commento sulla questione e parto da questo post, che secondo me non ha ricevuto la giusta attenzione, e che in parte condivido. Lo condivido, in parte, non perché mi piacciano gli esercizi di futurologia e le slippery slopes: il punto non è che una persona che dice 'succhiami il cazzo' a uno sconosciuto possa nel futuro diventare una cattiva persona; questo è l'esercizio di futurologia, e non va bene. Il punto è che, con le dovute proporzioni, una persona che dice 'succhiami il cazzo' a uno sconosciuto è già una cattiva persona nel presente. E non perché il decoro, etc. Il decoro non c'entra un cazzo, e del decoro me ne sciacquo le palle. Il problema è che 'succhiami il cazzo' non costituisce un tipo di interazione provvista di valore ed è una risposta che mira a degradare l'interlocutore. Non è che se io chiamo qualcuno nigga non va bene 'perché il decoro'; non va bene per il valore performativo della parola e per le sue implicazioni semantiche (ovviamente fate le dovute proporzioni, questo esempio serve solo a illustrare il punto per spiegare il quale lo sto appunto usando; non può essere generalizzato e non sto postulando che le due situazioni ed espressioni siano identiche... Meglio precisare queste cose, su Agorà...). Insomma, immaginate una risposta del genere in una situazione qualunque: non è una risposta adeguata. Pace Iroel e quella che può essere stata anche l'inadeguatezza del 'Language' col quale Hickam ha esordito.

Detto questo, anche io sto sempre dalla parte dei più deboli. Il problema è che il potere non può essere analizzato soltanto in una prospettiva di lotta di classe (classe dominante vs. lavoratori, neri, omosessuali, poveri, etc.); il potere è qualcosa di molto più fluido, e il debole di una situazione è il forte di un'altra. Meno Marx, più Foucault. Quando Ecuba, prigioniera e schiava, attira Polimestore (libero, ricco, re, e alleato dei Greci) nella propria tenda, lo acceca e gli uccide i figli, Ecuba non è la debole vs. il forte Polimestore: Ecuba è la forte, e Polimestore il debole. Una discussione è una situazione tipica in cui, attraverso la performance linguistica, viene distribuito il potere. Long story short, in una discussione nella quale dici a uno sconosciuto di succhiarti il cazzo perché lui ti ha detto 'Language', tu sei il forte e lui e il debole. Non sono sciocchezze: il tessuto della realtà è costruito attraverso questi episodi minimi; è costruito attraverso quel centimetro cubo di plastica in più che finisce nel mare e dalle parole sbagliate che diciamo alle persone che incontriamo giorno per giorno.
Quindi sì, la tizia ha torto marcio. E non è la 'cattiva' del domani, ma è già la 'cattiva' del presente. Che poi debba perdere il posto di lavoro per una vicenda del genere, questo è un altro discorso, e non lo condivido.