Grande! Pure io l'ho puntato per questa estate. Non l'intero giro perché non ho abbastanza giorni di ferie, ma piuttosto la variante del Visttasvaggi (quindi un anello Abisko-Abisko). Se giá non lo conosci, ti consiglio questo sito: http://www.thewalkingrobin.com/lapponia/ E' stato proprio lui a scimmiarmi con il Visttasvaggi , tra l'altro trovi anche un sacco di ottimi consigli sull'attrezzatura necessaria
Appena ho la connessione a casa posto un po' di foto dei giri fatti in nuova zelanda
non sono un grandissimo camminatore , ma mi piace molto e quando posso vado. Purtroppo al momento solo in giornata e quindi sto molto leggero come zaino. Ho questo
si compatta bene e sta bene contro la schiena (che mi duole sempre già per i cazzi suoi) son 32 lt e per me son piu' che sufficienti.
edit: la scarpa assolutamente alta e molto robusta, le mie caviglie ringraziano.
Cmq pure io ho completamente abbandonato gli scarponi. Li useró una volta all'anno, se va bene, quando ho intenzione di fare parti abbastanza sconnesse (pietraie, canaloni etc) o in inverno con ghiaccio. ALtrimenti sempre e solo scarpe da trail running, stesso grip, mille volte piu leggere e comode negli spostamenti. Non le prendo neanche piú in goretex, tanto se ti prendi una pioggia forte ti bagni in ogni caso, almeno cosi mi si asciugano in 1 ora, calzetti di riserva asciutti e gg
Anche io gli scarponi (i La Sportiva che ho citato qualche post fa) li uso effettivamente pochissimo, solo quando vado su neve/ghiaccio o ferrate e terreni estremamente accidentati. Altrimenti ho delle Merrell basse che ho pagato una 70ina di euro e sono di una comodità stupenda, le ho da una vita e solo ora stanno cominciando a cedere, ma ne hanno passate davvero di tutti i colori, ottime.
Non sono d'accordo, avevo un paio di anfibi trattati sul Cammino di Santiago, per 6 ore abbiamo beccato una pioggia tropicale in Galizia. Mai vista una cosa del genere in vita mia, potevo pure pisciarmi addosso e non accorgermene. (Pure un mese fa abbiamo beccato la pioggia in montagna, stivali simili)
Tolte le scarpe i miei piedi erano COMPLETAMENTE ASCIUTTI, e fa la differenza quando sei in moto, sia in termini di salute, sia in termini di comfort.
Comunque dipende pure dalla soglia di tolleranza, i piedi bagnati e la pesantezza della scarpa bagnata per me sono sensazioni che mi farebbero venire voglia di non camminare più
personalmente non ho mai neppure considerato niente di diverso dallo scarpone a stivaletto, ma io ho la caviglia debole e sono a perenne rischio storte
Guarda se metti o un pantalone antipioggia o delle ghette in modo da non far entrare acqua da sopra prima di bagnarsi devi stare dentro l'acqua fisicamente per qualche minuto.
le ghette! le ghette le adoro da sempre, scarpone + ghetta e vai sereno, se esce il sole le togli istant he se no sudi come un maiale e pesano poco nello zaino.
pantaloni antipioggia mi fan sudare, probabilmente non ho preso il modello giusto, ho risparmiato e mi son pentito.
Cmq il 24 vado quà con la famiglia e degli amici, roba soft con i bambini si pernotta e ci brasiamo di polenta stufato e alcool
Da me i classici sono: Vetta della Majella (monte amaro) per la via normale o la rava del ferro, lunghetta, con pernottamento in cima nel bivacco e il giorno dopo si scende e ci si va a sfondare di arrosticini e agnello http://www.dangiawild.com/monte-amaro-parco-nazionale-della-majella/
Esatto, un'uscita easy + magnata e ubriacata sarebbe da fare
Ricordo una volta, da ragazzini, abbiamo fatto una cosa totalmente senza senso: siamo saliti sul famigerato monte amaro di cui sopra (circa 6 ore, 1700mt di dislivello) con dietro 5 litri di vino a testa, arrosticini, genziana a fiumi, oltre all'acqua d'obbligo (per il pernottamento) e la fornacella Non ricordo quanto pesassero gli zaini, ma abbiamo faticato un botto per poi ritrovarci a -5 a cercare di cuocerli nel bel mezzo del parco nazionale A pensarci eravamo dei veri dementi però lo ricordo con piacere E un amico è dovuto riscendere con una sola scarpa, ché l'altra gli si è sfondata totalmente mentre saliva
Protip: per la protezione da sassolini e sabbia, ci sono le ghette basse che sono comodissime!
Per me il problema più grande dell'acqua/umidità nelle scarpe sono le vesciche Appena si bagna la calza, è un attimo tirare fuori i compeed
Ma è una cosa abbastanza personale: c'è chi corre nella neve e nel fango senza scarpe impermeabili In quel caso l'acqua riesce a colare fuori, e probabilmente hanno delle calze ipercostose che respingono l'acqua Viceversa, disprezzano le scarpe waterproof perché fanno sudare il piede sull'asciutto
Le Speedcross sono allucinanti come grip Le ho appena prese per fare trail, ci ho corso nella neve e nel fango su pendenze del 30% senza fare una piega
Però per le caviglie non offrono molta protezione dalle storte, come tutte le scarpe basse da approccio/trail... In quei casi c'è della tecnica da imparare, ed equilibrio da allenare
Se devi fare 20km al giorno e non hai particolari esigenze tipo neve, ramponi, ghiaccio, acqua fino alle ginocchia prendi delle belle scarpe da trail e lascia perdere lo scarpone. Hai paura di bagnare le scarpe? Prendine 2 paia! Io con le scarpe da trail ci ho fatto qualsiasi sentiero, il senso degli scarponi lo vedo solo sul non tracciato.
Io ho usato salomon e new balance per trail, ora mi sono stabilizzato asics gel fujitrabuco gtx per il misto la sportiva akasha per gare trail, alta montagna o su terreni molto brutti. Gli scarponi solo quando vado a funghi .
PS: consiglio spassionatissimo: io uso le asics in goretex perchè per assurdo le ho trovate in sconto e ne ho prese 3 paia ma sconsiglio assolutamente il goretex, cacata inutile sulle scarpette.