Funziona il contrario. Il primo giorno sei ok, poi ti svegli con dolori e fastidi 10, il giorno dopo 9, poi 8. A metà della seconda settimana, se la tua strategia di equipaggiamento è stata di successo, non dovresti avere più alcun problema, e lì comincia un viaggio molto diverso, dove sei davvero più concentrato verso esperienze diverse che non siano solo gli impulsi che mandano i punti di dolore.
E' bello quando un viaggio è così lungo perchè affronti più fasi del viaggio, del tuo corpo, ed hai sempre qualcosa di nuovo a cui badare di molto diverso. Sarà una vita parallela alla tua vita
Stai molto attento. 12-15 kg sulle spalle sono un peso che solo sulla carta sembra sopportabile. Come aggiungi una borraccia d'acqua da 2L siamo già a 17\18 e poi lì ogni grammo si scatenerà sui piedi, spina dorsale, spalle and so on.
Secondo le tue stime dovresti camminare 5 ore in media al giorno, pensaci bene
Ma, un po tutte belle. Di certo il Cammino di Santiago è stata quella più intensa per durata, per spirito, per peculiarità nitrinseche
My 2 cents: se volete farvi un po' di montagna a basso costo, poco battuta dal turismo e dalla gente che rompe i coglioni, venite a scoprire la Majella in abruzzo (secondo me la parte più affascinante e wild di tutto l'appennino, molto probabilmente vi troverete assolutamente soli sui monti, bene o male durante tutto l'anno, è pieno di camosci, e vedrete il mare da un lato e il resto dell'appennino dall'altro)
Io non ho mai fatto trek particolarmente lunghi come il cammino di santiago, è sempre dura trovare il tempo Però in genere in qualsiasi paese che visito, una 3-4 giorni la dedico a "ma qui che montagne ci sono?" E così sono finito sui monti rumeni (che consiglio alla grande) o in Montenegro, anche quella zona fantastica per il trekking, veramente eccezionale.
Vetta più alta, Jbel Toubkal, Marocco
In Romania i trekking sono bellissimi se volete vedere gli orsi (ma anche in Abruzzo a dire il vero, anche se un po' meno comuni)
Hiker della domenica here... Zona appennino Tosco Emiliano delle parti di Parma /reggio/Modena, ho iniziato solo D quest'anno e ho tutta roba entry level, eccetto I bastoni che sono della ferrino e sono fantastici. Ho intenzione di fare a fine settembre la via degli dei!
Non conosco questo Jordan trail, di che si tratta?
Io sono stato però in Giordania e quando andai nel Wadi Rum mio fratello mi portò a fare un breve trek (2 ore e spicci), fu bellissimo, e mi ricordo che avvistai un sacco di quei fichissimi lucertoloni che un secondo sono verdi e quello dopo sono neri come la pece Se ritrovo qualche foto la metto, comunque 'sto Jordan trail, così a naso deve essere fichissimo, Giordania posto stupendo (ah, feci anche un'escursione nella valle di un affluente del mar morto, risalendo questo piccolo fiume con corde e arrampicandosi un po', divertentissimo e bellissimo! Non ricordo il nome, ma se cerco le foto e le info lo ritrovo.
Visto che siamo in tema prossime tappe che farò: il consueto Monte Amaro annuale (Majella) e raggiungere il bivacco Bafile in ferrata (Gran Sasso), che è una figata e non ho mai fatto oltre a qualcos altro sempre in zona Gran Sasso, che ha tanto da offrire. Ora che sono nelle Marche, cosa c'è nei dintorni di imperdibile, il trek "must" della zona? A parte i Sibillini chiaramente.
EDIT: ho visto questo Jordan Trail, quindi si tratta di tagliare tutto il paese da nord a sud, deve essere una figata unica e credo non presenti nemmeno particolari difficoltà, per quello che ho visto la Giordania consiglieriei di farlo alla grande, anzi mi sta venendo la scimmia pure a me
lamado'... e' stato come splittare un thread su cabinati arcade e ritrovarsi a commentare i pro di ESL dentro.
Io per le scarpe ho smesso di ascoltare i consigli. Non ho MAI trovato qualcuno che mi dica "si hai ragione, la salita e' MOLTO piu' faticosa della discesa..." per dire. In salita crepo malissimo, in discesa, se sono da solo o con gente brillante, tutta di corsa stile capretto e mi diverto come un matto.
Motivo per il quale ho mollato dei vecchi scarponcini della HEAD in goretex e suola al vibram per provare una scarpa della quale l'unica cosa volessi era il grip, preso queste in gigasconto in outlet:
Dipende dalle situazion, il leitmotiv tra i frequentatori è che "la discesa è sempre MOLTO più dolorosa della salità". La salita fa fatica ma lo sforzo muscolare è molto più sostenibile e supportato da branche muscolari meglio adatte e più grosse.
In discesa innanzitutto hai la gravità che ti spinge i piedi sulla punta della scarpa creando una delle sensazioni più discomfortevoli esistenti, inevitabile. Se poi porti uno zaino "leggero" di 40 Litri, quella stessa gravità amplifica l'attrito che spinge con più forza. Lo stesso peso poi si somma al peso corporeo che sia appoggia sulle ginocchia, una cosa che non fa proprio benissimo visto che sono punti fragilissimi del corpo. .
Moltiplica questi fattori tremendi per il tipo di terreno che può spingerti a rallentare, indi costringerti a sostenere il tipo di stress per più tempo, e l'intensità della discesa.
Di norma anche le scarpette basse da hiking hanno qualche variante strana della Vibram e dalla foto mi pare sia anche piuttosto spessa
Ho letto che su alcun itratti devi chiedere perforza l'acqua ai beduini, visto che mantengono loro i pozzi
L'unica cosa che mi spaventa è che devi portarti dietro la tenda, ma consigliano anche di trascinarsi qualcosa come 6 L di acqua a persona... 6KG extra oltre un equipaggiamento medio-pesante
lo scarpone mi aveva salvato da una storta catastrofica, dove mi son fatto comunque male e non sono riuscito a camminare per un qualche giorno, ma senza scarponcino rimango dell'idea che il piede si staccava e rotolava giú per la montagna
A parte che si i consigli sulle scarpe ascoltai tutti poi fai di piede tuo ma:
Se prendi una storta ciao Se finisci in 5 cm di acqua ti fai una bella camminata bagnata Se finisci su pietre taglienti di lato o sotto mi sa che ne lasci metà lì (ci sono modelli con più plastica tutti'intorno per quello).
Per la tenuta della mie caviglie il rischio non vale.
Io cartina stampata sempre, più uso OsmAnd* con mappe offline scaricate sul cell.
* https://osmand.net/ o qualsiasi app con mappa openstreetmap funzioni solo con gps, visto che il cell lo metto in modalità aereo per fare le foto con l'hdr+ e le panoramiche della google camera.
Però in genere in qualsiasi paese che visito, una 3-4 giorni la dedico a "ma qui che montagne ci sono?" 
Se ritrovo qualche foto la metto, comunque 'sto Jordan trail, così a naso deve essere fichissimo, Giordania posto stupendo (ah, feci anche un'escursione nella valle di un affluente del mar morto, risalendo questo piccolo fiume con corde e arrampicandosi un po', divertentissimo e bellissimo! Non ricordo il nome, ma se cerco le foto e le info lo ritrovo.
oltre a qualcos altro sempre in zona Gran Sasso, che ha tanto da offrire. Ora che sono nelle Marche, cosa c'è nei dintorni di imperdibile, il trek "must" della zona? A parte i Sibillini chiaramente.
