ciarlatani sulla base di cosa?
ho usato la parola sbagliata. Non volevo dire ciarlatani ma che non ne capivo l’utilità, sicuramente per limiti mentali miei che sto superando. O almeno posso capirlo per un gruppo ristretto di persone. Cioe se ho un problema posso risolvermelo solo io internamente. Se ho bisogno di sfogarmi parlo con amici o famiglia (okei non saranno mai neutri come una persona terza che ha studiato specificamente). Pero c’é tanta gente che ci va alla fine e ne traggono beneficio, quindi sono io che ne avevo una concezione sbagliata ecco.
Ma dallo psicologo mica vai per sfogarti. Vai a spiegargli che problemi hai e lui, con la sua preparazione, ti dice come superarli (o almeno ci prova)
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Per andare dallo psicologo va prima capito il paradosso per cui siamo tutti uguali ma anche tutti diversi.
Tanta gente fa proprio fatica sul primo pezzo.
Tu hai un problema “interno”. L’agente del problema “interno” è la tua stessa dimensione interiore, però vive il problema, è influenzata dal problema ed è influenzata da stati e condizionamenti che scaturiscono dal problema. Ci sono tante cose che “internamente” non risolverai mai.
Sti discorsi Rambo tipo EH IO LE MIE COSE LE RISOLVO DA SOLO lasciamole ai vecchi emotivamente mutilati.
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Per riuscire in quello che proponi avresti bisogno di una capacità d’astrazione dal tuo stesso flusso di coscienza veramente non facile da ottenere, un buon terapeuta ha lo scopo sostanzialmente di aiutarti ad avere nuove prospettive sul tuo stato, ma il lavoro sottostante di rivalutazione e ridefinizione di se rimarrà comunque sempre tua prerogativa, un tuo traguardo ed un tuo successo e non può far lui il lavoro al posto tuo; la vecchia parabola tra l’indicare il sentiero e percorrerlo.
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e bravo malanic
coooooooooooomplimentoni