Sondaggio elezioni politiche

Quest'anno sono uscito prima dal letargo.
Ho scritto politche per l'esattezza..


No, il titolo del thread è POLTICHE .

Il titolo del poll, ora che me lo fai notare, è POLITCHE .
Voterò molto probabilmente Sinistra Ecologia Libertà sia al Senato che alla Camera (se fossi Siciliano però sarei tentanto anche dal Megafono di Crocetta ma si presenta solo in Sicilia).
Scusate ma mi spiegate una cosa. Perchè mai uno dovrebbe votare un partito alla Camera e poi improvvisamente tutto un altro partito alla Camera?

Cioè uno vota per quel partito perchè fondamentalmente ci crede e crede nel suo establishment. Ora come fai a votarne uno alla Camera e un altro al Senato?


vabbè mi sa che non solo il nome è a caso, ma pure le cazzate.
Monti ha svolto esattamente ciò che doveva fare, ha cercato di fare qualcosa di più e di gran qualità tra l'altro ma è stato azzoppato dalla solita politica affarista schiava ognuna dei propri interessi.
La necessita era di un governo che alzasse le tasse, riportasse le finanze pubbliche sulla strada della sostenibilità, si attivasse in sede nazionale ed internazionale per diminuire il costo del nostro debito.
Questa era la missione core, che la politica NON ERA IN GRADO di svolgere, e l'ha portata a termine egregiamente OGGETTIVAMENTE eh.
Un'altra parte del suo mandato era fare le riforme, ha fatto quanto possibile ma la parola spettava ai farabutti che hanno governato così bene a parer tuo e quindi è stato un mezzo disastro, i passi avanti sono stati timidissimi.



Seriously?

No perché non mi pare una gran soluzione impoverire il paese per evitare che si impoverisca.
Lasciamo pure stare se Grillo dice che è mandato a ripescare i soldi europei, per mandato del Celeste Imperatore.

Ma sul serio è una politica seria aumentare le tasse per far finta che il paese non sai fallito? E quando non rimane più niente da tassare si torna a vendere la gente come schiavi per debiti?


P.s.: no perché Monti era quello che è andato a dire a un giornalista americano/inglese "you say like...", quando l'altro gli chiedeva se avrebbe voluto fare di nuovo il presidente del consiglio.
E ora va a fare i comizi elettorali?
Alla faccia del cazzo della coerenza.

- Edit - e aggiungo ... ma quali riforme?
Che non ha toccato né le pensioni né i fantastici rimborsi ai partiti?
E la Fornero si è messa a piangere davanti a tutti con azione studiata a tavolino per dire "lavorate muli, fino a morire sfiancati", perché vanno fatti i sacrifici.
E i sacrifici di chi ha il doppio lavoro in politica?
Il doppio lavoro doppio stipendio, cosa che è realtà nazionale, non c'è un paese o un paesino dove non c'è almeno uno che prende due stipendi.
Non è stata toccata la legge elettorale.
E' stato introdotto l'IMU che dal nome sembra una coercizione una tantum e invece si ripete ogni anno.
Vengono tolti soldi dai conti correnti e dai depositi, e via così.
Per pagare cosa?
Un debito che aumenta di ogni mese/anno non mi ricordo più, di 90 miliardi di euro di interessi?

Siamo una nazione equiparabile agli stati africani di vent'anni fa, che pur avendo ormai pagato il loro debito verso gli altri stati, continuavano a pagare gli interessi.
Che senso ha una cosa del genere? Pagare 5, 10, 20, 30, 40 volte un debito già pagato? Cos'è, strozzinaggio tra stati?

Dai cazzo a volte te ne esci con questi commenti che fanno cadere i coglioni.
monti doveva fare una cosa sola, garantire i crediti degli investitori crucchi e cio ha fatto egregiamente con la riforma delle pensioni. il resto e fuffa


Non che tu sia da meglio.
Senza entrare nel merito delle singole argomentazioni, mi permetto di fare un discorso generale perché leggendoti pare che tu non abbia chiare alcune cose.
Innanzitutto non hai chiaro il perché il debito aumenti, verso chi siamo debitori e a chi paghiamo gli interessi.
La maggior parte del debito pubblico lo hanno in mano le banche italiane, i risparmiatori italiani e fondi italiani.
Quindi non pagare il debito significherebbe semplicemente rubare i soldi ad alcuni cittadini italiani, oppure far ricadere su solo alcuni cittadini italiani le colpe di tutti, vedila come vuoi.

Aggiungerei un discorso ancora più generale. Te forse pensi che il livello del benessere che si può garantire ad una persona sia deciso a tavolino, in cui ci sono delle risorse illimitate (come pensano 9mm e i suoi amici), o comunque estremamente abbondanti e che si potrebbe dare del benessere a tutti semplicemente sedendosi ad un tavolo e decidendo quanto dare a tizio e a caio.
Non funziona così, perché il sistema possa distribuire benessere è necessario che il sistema sia in grado di creare un reddito sufficiente a garantire questo benessere.
Più è alto il reddito, più potenzialmente è possibile distribuire il benessere.
In italia (e in quasi tutto il mondo) si è semplicemente distribuito più benessere di quello che il sistema poteva sostenere, ovvero di quello che era in grado di generare, rimandando, più o meno consciamente, l'onere di produrre risorse per ripagare quel benessere a debito alle generazioni future, nella convinzione che tanto avrebbero generato talmente tanto reddito in più che non gli sarebbe costato grande fatica (puoi vederla così gli interessi che noi paghiamo sono essenzialmente il pagamento del bene TEMPO).
La convinzione si è rivelata sbagliata, il sistema economico italiano non ha mostrato le capacità di produrre quel tanto di benessere in più da poter pagare quello che i nostri genitori avevano preso a debito.
La politica e i cittadini si sono dimostrati insensibili a questo fatto che è andato configurandosi per decine di anni fino al momento in cui il benessere a debito accumulato era talmente grosso che non potevamo più permetterci di accumularne di nuovo, il problema è che la notizia è troppo sconveniente per essere accettata (e il m5s è lì a testimoniarlo) e i politici di professione non possono permettersi di raccontarla perché altrimenti i loro cittadini non gli vorrebbero più bene abbastanza da votarli ancora.
Questo è esattamente ciò che è successo nel 2011, ora io immagino quante idee ti stiano balenando in testa, la corruzione, le pensioni d'oro, gli stipendi dei politici, etc Questi sono ottimi alibi per evitare di accettare la realtà dei fatti, giustificarsi, non voler pagare i debiti e mantenere la coscienza pulita.
Ma la verità è che si tratta di una balla, le cose citate prima sono sicuramente dei problemi, anche importanti, ma costituiscono una goccia nel mare di quel benessere "indebito", di cui si sono avvantaggiati più o meno direttamente e consciamente tutti gli italiani.
E ora torniamo al sistema che deve generare quel benessere, il livello di benessere che tu, i tuoi genitori e io abbiamo ora e abbiamo avuto, per quanto SICURAMENTE non ti sembri per nulla sufficiente ne tollerabile non ce lo possiamo comunque permettere, perché il sistema Italia non produce abbastanza risorse per poterlo mantenere.
E' una dura amara e pessima verità, ma così è, i vari lavoratori italiani non producono abbastanza risorse, per una varietà di motivi diversi. E' possibile invertire la rotta, ovvero fare in modo che un lavoratore sia in grado di aumentare le risorse prodotte in modo tale, non solo di potersi garantire il proprio benessere, ma addirittura di pagare quello della mamma e del babbo che inconsciamente gli hanno lasciato a debito, ma richiede tempo e soprattutto richiede di combattere una brutta bestia come le posizioni di rendita.
Normalmente un individuo riceve del reddito, del benessere in luogo di quello che è riuscito a generare negli altri, il mercato farà normalmente in modo che il costo di un bene rifletta il suo costo sociale, ovvero il sacrifico di chi ha contribuito a produrlo.
Le posizioni di rendita essenzialmente sono quelle che rubano un po' di benessere prodotto da chi produce il reddito, la loro attività consiste nel rubare il reddito prodotto da altri.
Il ladro è sicuramente un rent seeker, ma per alcune categorie non è così facile, ad esempio il notaio nel momento in cui chiede migliaia di euro per una firma è sicuramente un rent seeker, non sta producendo alcun livello di benessere (in realtà si, ad esempio la sicurezza del contratto, ma la spesa di risorse per generare quel benessere è di gran lunga inferiore al suo onorario). Questo è possibile perché nel tempo si sono generate queste posizioni, grazie all'accondiscendenza della legge, al peso degli ordini professionali e, non da escludere, ad alcuni effetti positivi che possono avere queste posizioni.
Con il tempo in Italia di queste posizioni se ne sono create a dismisura, perché le pressioni sulla politica necessarie per crearle sono state incredibilmente basse.
Eliminare una posizione di rendita ha due effetti positivi, la prima è che permette di rendere i prezzi dei beni più aderenti al loro costo sociale, il che permette ad esempio alle imprese di espandere la domanda, gli investimenti e il lavoro, il secondo è che permette alle persone di evitare di lottare per acquisirle, ad esempio il notaio, o il politico invece che studiare giurisprudenza avrebbero fatto ingegneria e avrebbero creato un nuovo tipo di bene tecnologico in grado di aumentare la capacità di generazione di benessere.
Essenzialmente il punto è quello, ridurre la distorsione che generano le posizioni di rendita, soprattutto quelle più dannose e non essenziali (anche il prelievo fiscale lo è).
Questa era una strada percorribile, la migliore senza dubbio, per fare in modo di rendere il sistema italia capace di generare quel benessere di cui avevamo bisogno.
Ora il fatto è che il processo qua sopra è difficile, impossibile talvolta, perché gli individui coinvolti non vogliono cedere quella posizione, anche il lavoro a tempo indeterminato si configura talvolta palesemente come tale, soprattutto nella amministrazione pubblica.
E anche qualora vi si riuscisse, gli aggiustamenti che permettono allo stato di poter produrre il reddito in più richiedono diverso tempo.
La seconda soluzione era quella più semplice e immediatamente percorribile ed era aumentare le tasse ovvero ridurre il benessere che si va cercando dai privati (i consumi) per finanziare quello che ti fornisce lo stato (la spesa pubblica), però attenzione la tassazione in se consiste sicuramente in un rent seeking, quindi anche qui non è così facile capire dove e come aumentare le tasse in modo da limitare al minimo le distorsioni che fanno in modo che l'italia generi meno reddito.
Tassare il patrimonio (IMU) tipicamente è uno dei modi meno distorsivi, in quanto non riduce la domanda di beni (IVA) e non diminuisce l'incentivo all'attività di produzione di benessere (imposte dirette).
Ti rispondo adeguatamente domani, ma già ti dico: ma la finisci di esporre la teoria?
E come seconda cosa, in tempo di crisi non dimezzi/abbassi stipendi a nessuno dei paraculati della politica, cercando di contenere i costi, e fai pesare tutto a chi guadagna 1000 euro al mese?
Non è riforma impopolare, è quasi da rivoluzione.

Poi non ho ben capito se vivi rintanato nella biblioteca della facoltà, ma sì, all'estero Italia significa per lo più corruzione. Siamo solo noi che non ce ne rendiamo conto.
Poi boh si vede che non c'è una teoria economica sulla corruzione da esporre.

E no, not exactly: http://www.linkiesta.it/chi-detiene-debito-pubblico-italiano-
Il 56% è nostro stando a questi, il resto è alle banche straniere.
ZACKK ultimamente tira certe stoccate.
In genere non mi espongo comunque se devo essere onesto mi fanno schifo tutti.
Giannino, PD e Monti sono un tantino più seri ma gli scheletri nell'armadio chi più chi meno resteranno sempre.
Per ora Giannino alla Camera e PD al Senato, ma al 70% non penso di votare perchè sarà una grana anche se con un certo stupore verifico che a questa tornata la qualità dei candidati si è alzata parecchio (quelli di FiD e PD sono eccellenti).
Ma non eri cittadino americano? Voti di qua e di là?
Sì, posso votare ad entrambe (presa nel 2012, quindi non ho potuto esprimere alle Presidenziali), non posso fare il Presidente, il Vice Presidente e credo lo speaker dell'house.
Comunque nel pool manca fli o comunque un "altri di centro"

Non c'è niente di teorico anzi è un discorso globale molto semplificato.
Non è vero che il peso si è caricato solo su chi guadagna meno, quella è la distosione dell'"erba del vicino è sempre più verde" per cui sentirai che ognuno dice di aver pagato di più, pensa al redditometro, i bolli su barche, auto costose e immobili.
La corruzione comporta perdite di efficienza e distorsioni, è una delle attivtà di rent seeking per eccellenza.
E' un danno senza dubbio, però decisamente più contenuto rispetto alle distorsioni che derivano dai mercati non concorrenziali, e quello del lavoro; se non altro per le dimensioni.
Non ha caso il governo Monti un abbozzo di legge è riuscita a portarla a casa, contro la gentaccia del pdl (che difende le sue posizioni di rendita da corruzione )


Eh lo so ma il vbullettin mi consentiva al massimo 12 opzioni. FLI é dato dai sondaggi intorno all' 1% quindi l'ho sacrificato.


Un motivo potrebbero essere i candidati: magari alla camera un partito presenta una persona che stimi mentre al senato il candidato proposto non ti piace.

Il motivo principale é il meccanismo di assegnazione dei seggi che é differente tra le due camere quindi entra in campo il cosiddetto voto utile.
Secondo i sondaggi, al senato la probabile maggioranza di csx potrebbe non avere i numeri per governare in tranquillitá mentre sembra scontato che raggiungerá una maggioranza solida alla camera. Quindi alcuni voteranno PD per tentare di avere una maggioranza piu' forte ma solo per questo e non perché il PD sia il partito che preferiscono.


perche posti boiate figliolo ?

l'esplosione abnorme del debito pubblico è la conseguenza diretta del divorzio fra tesoro e bankitalia( a sua volta conseguenza dell ingresso nello sme) che ci ha fatto pagare anche il 20% di interesse sui titoli di stato . la stragrande maggioranza del debito è, paradossalmente, servizio al debito.

non è tanto la quantità di prestiti chiesti ad essere rilevante quanto la qualità degli stessi, avessimo pagato un tasso di interesse decente adesso saremmo alla stessa proprozione debito/pil della germania (anzi meglio perche loro taroccano non contando la cdp)
Si va bene 9mm, ma che cazzo vuol dire, lo sme non ha dato altri vantaggi ovviamente eh no, siamo solo masochisti.
E poi il 20% quando? in piena crisi dello sme, molto indicativo, e soprattutto considerando che in quel periodo stavamo mettendo all'asta sicuramente tutto il debito
coi tassi di interesse mostro siamo andati avanti ben oltre il periodo di crisi dello sme a meta degli anni 80 pagavamo ancora (vado a mente quindi potresi sbagliarmi) un qualcosa tra il 15 ed il 18 per cento. per un debito che, in altre condizioni, sarebbe stato gestibilissimo.
indubbiamente lo sme avra avuto anche altri vantaggi la questione è pero che, nell ambito della creazione di debito sovrano e di debito commerciale con l'estero (ossia delle due cose di cui stiamo crepando ora) gli svantaggi hanno superato di gran lunga i vantaggi.


voterei giannino pure al senato se fosse alleato col pd, per dare un segno ben preciso di quale preferisco come linea economica, che di certo è molto più vicina ad un Giannino o ad un Ichino che non ad un Fassina.

Visto che ritengo comunque il pd un partito che potrebbe governare seriamente e responsabilmente questo Paese, do loro il voto al senato per garantire loro la maggioranza in quel ramo del parlamento.




ancora una volta non hai la più pallida idea di cosa sia una democrazia rappresentativa.
Il voto è il momento clou di una democrazia moderna perchè scegli i tuoi rappresentanti che andranno a loro volta a prendere decisioni anche difficili per il bene del Paese.
Viceversa sono totalmente contrario a referendum popolari su temi come la politica economica, estera ed energetica, visto che questi temi vanno trattati da gente competente e non dal ceto popolare che ha un livello di conoscenza quasi sempre insufficiente per capire la difficoltà dei temi in oggetto.

Il voto popolare nei paesi seri e maturi serve appunto a scegliere queste persone competenti e responsabili per prendere decisioni difficili, non certo a eleggere la casalinga con 3 figli a carico mettendola come ministro dell'economia.