*
Gran parte della "decadenza" viene proprio dal' EH MA ORMAI HO 30 ANNI, e poi è uno snowballing di trascuratezza
A parte che non convincerai mai nessuno che già si è convinto di essere vecchio, che molti dei problemi che ha sono causa dell'innesco mentale del dire "sono un vecchiodemmerda a trent'anni".
E' anche vero che il tempo è inesorabile e la decadenza procede.
L'unica è invecchiare meno velocemente.
Ma l'invecchiamento a trent'anni è anche dato dallo stile di vita di merda che si è fatto quando ci si poteva sfondare di alcolici anche perché potevi rimanere ubriaco senza fare un cazzo il giorno dopo.
Poi quelli che hanno visto gli anni migliori tra i 18 e 27, sono sempre quelli che ci andavano pesante di "alcol" e "sballo", poi diventa tutto una merda perché non lo si può più fare.
A quello aggiungici lavori castranti in tutti i sensi e mangiare ancora più di merda che durante "i 20" (e non riuscire a dormire pienamente) e il gioco è fatto.
Poi insomma, non è che faccia tutto sto gran bene al fisico stare perennemente in ansia e depressi perché si lavora troppo sottopagati, come spesso succede.
E' anche vero che il tempo è inesorabile e la decadenza procede.
L'unica è invecchiare meno velocemente.
Ma l'invecchiamento a trent'anni è anche dato dallo stile di vita di merda che si è fatto quando ci si poteva sfondare di alcolici anche perché potevi rimanere ubriaco senza fare un cazzo il giorno dopo.
Poi quelli che hanno visto gli anni migliori tra i 18 e 27, sono sempre quelli che ci andavano pesante di "alcol" e "sballo", poi diventa tutto una merda perché non lo si può più fare.
A quello aggiungici lavori castranti in tutti i sensi e mangiare ancora più di merda che durante "i 20" (e non riuscire a dormire pienamente) e il gioco è fatto.
Poi insomma, non è che faccia tutto sto gran bene al fisico stare perennemente in ansia e depressi perché si lavora troppo sottopagati, come spesso succede.
Vabbè poi sono discriminazioni del cazzo italiane per metterci una pezza quella del "giovane fino ai 34 poi cazzi tuoi" che non tiene minimamente conto di fattori economici esterni, ma è normale in un paese di analfabeti funzionali che hanno i governanti sulla loro lunghezza d'onda.
Come i discorsi del cazzo che si sentono ancora "se non trovate da farvi assumere entro i 24/25 poi non vi assumono più", sai quanti hanno sforato, e di molto, la data. Poi nessuno si domanda cosa succede se perdi il treno, per il disoccupato e per tutti gli altri nel gregge. Magari credono che questa massa di "diseredati" rimane a morire in un angolo
.Ma sono offtopic.
Che poi è il motivo per cui una intera legione di studenti abbandona o vive come amebe. Tutti condizionati a 19 anni, dove una altissima % non sa che cazzo fare nella vita, a fare "giurisprudenza" ed "economia" perché la madre dice che si trova subito lavoro
Cosa c'entra l'essere palestrato?
Questo pensiero o questo mio "bisogno" ce lo avrei avuto indipendentemente dalla palestra...
E' vero che l'uomo va in decadenza come la donna, ma mentre per la donna l'aspetto fisico è un fattore cruciale per essere abbordata dai maschi, per l'uomo è piu un fatto di carisma e saperci fare (oltre che di soldi)...ecco perché la donna secondo me tende a vivere peggio lo star single dopo una certa età, perché si sente meno attraente, mentre invece l'uomo, sopratutto se ha una buona carriera, si sente piu sicuro di se e di conseguenza diventa piu attraente...
ovviamente questo in linea generale IMO
Ma guarda, questa cosa non la metto in dubbio, anzi la condivido, e la condivido arrivandoci tramite il percorso di uno che finiti ormai i 20 vuole comunque fare le stesse cose, se non di piu', di prima. E ok. Pero' quello che dico e' che se e' vero che a 31 puoi fare _potenzialmente_ infinite cose, si parla di un inifinito di grado inferiore di rispetto a quello delle cose che potevi fare a 21, perche' sono passati X anni che hanno un peso di un certo tipo (quando si e' piu' giovani gli anni valgono di piu'), il tuo potenziale e' diminuito visto che in parte nel bene o nel male lo hai "espresso", vivendo.
Quindi io, personalmente eh, me la rido di fronte a quelli che invece sono convinti che il "potenziale" a 31 sia uguale a quello dei 21, se non di piu', addirittura. E' una bugia, a volte certo anche propiziata dalla societa' in cui viviamo, che ci porta ad avere delle aspettative su di noi non soddisfacibili, e vivere di aspettative irrealizzabili e' il seme del dolore umano, ti direbbe qualcuno piu' "orientailista" di me (forse Kali?)
E in Italia io non ce la faccio a non collegare questo a quei quasi 50enni che ci provano con le 23enni stagiste pensando davvero che a loro tutto sommato non farebbe schifo farsi un "papi".
Questo post trasuda depressione da tutti i pori
Ma ci sarai tu su un altro pianeta e meno forte
Quando ero più giovane (periodo dai 18 ai 27-28) facevo sì attività fisica (thai Boxe, palestra), ero in forma ma mi spaccavo a merda praticamente con costanza.
Ora a 31 ho ripreso con regolarità a fare palestra (quattro giorni la settimana, sessioni da due ore + corsa\bicicletta almeno uno-due dei giorni liberi) e fisicamente sono messo molto meglio ora rispetto a prima, sia dal punto di vista estetico che di pura forza.
Niente, non condivido un cazzo praticamente.
Quando hai vent'anni vuoi fare una marea di cose ma, generalmente, mancano i soldi a meno che tu sia in una famiglia benestante che ti paga qualsiasi capriccio o "le infinite cose" che vorresti fare.
Ora i soldi non mi mancano per un cazzo e posso fare - e sto facendo - praticamente tutto quello che volevo fare prima.
Sembri uno che conoscevo, che avevo conosciuto anni fa e aveva 29-30 anni all'epoca (io ne avevo 22-23), io continuavo a cacare il cazzo di fare questo e quello, lui continuava a menarla che era vecchio, che non era in forma, che non aveva vent'anni, non c'ho più il fisico e gli acciacchi, e questo e quello.
Io, ora, alla sua età sono totalmente diverso rispetto a lui, in forma e altro che tunnel di depressione-sonounvecchiodimerda.
Anche perché auguri a vivere per - vi auguro - almeno altri 40 anni partendo già dai 30 a menarvela che siete vecchi, meno forti, senza potenziale ed esauriti.
A 70 anni invece puoi fare un numero x^0 di cose.
Anche se palesemente non ho fatto la tua attivita' sportiva (ho comunque sempre giocato a Basket, anche solo da amatoriale, dai 9 anni) la mia situazione credo che sia simile. Con la differenza che pero' mi "spacco" ancora relativamente spesso, o almeno vorrei
Ma ora mi e' piu' difficile. Cioe' quel livello di wellness che sentivo legato al mio corpo 7 anni fa veniva praticamente a gratis indipendentemente da cosa facessi, oggi no, e QUESTO e' proprio quello che intendo, perche' se non fosse cosi' Nowitzki ad oggi sarebbe tipo ad inizio carriera e invece quasi non si muove Io avevo pochi soldi ma comunque facevo tutto uguale, si faceva autostop se c'era bisogno, Germania Polonia ecc, dormivamo con le tende nei parchi pubblici - non in est europa ma pure in Francia
Ora, se lavoro ho uno stream semi illimitato, e non lavoro tantissimo, ma comunque devo essere in un certo posto per 7/8 di seguito, non all'aperto. Fare 15 giorni in estate nella localita' X, quello si', mi deprime, visto che prima se si faceva un viaggio si cazzeggiava in lungo e in largo per un mese. Non ho piu' gli amici per andare ai festival o altro perche' nessuno ha quasi piu' il tempo, e anzi, chi ce lo ha ancora per un motivo o per l'altro e' piu' complessato di chi non l'ha, ossessionati dal sembrare ancora interessanti davanti o tutti o tutto, mi mettono ansia. Avro' imboccato un batch di amici sfortunato, puo' essere. Se mi trovo alle occasioni, ci sono in gran parte persone molto piu' giovani, mi relaziono ok con loro o chiunque ma ti accorgi che si instaura spesso un rapporto in cui ti fanno domande rispetto a cose che semplicemente non hanno ancora provato, e ti rendi conto che cio' che rende speciali quelle occasioni per loro e' o la consapevolezza che stanno vivendo una cosa che non tornera' mai piu' perche' gia' sanno che tra 5-10 anni smetteranno, o la grande curiosita' su quello che sara' il loro mondo tra 5-10. E io so gia' che tra 10 anni il mondo che hanno attorno non cambiera' di una virgola e sara' probabilmente solo peggio - ma non glielo voglio dire
So che ora arrivera' Iroel a dire che la soluzione e' non lavorare e io da un po' di tempo questo l'ho gia' capito, ma ancora devo riuscire a metterlo in pratica
Ogni consiglio e' ben accetto.
Comunque va molto a culo. A 32 di acciacchi ancora nemmeno l'ombra, e non perche` mi tratto bene
Cmq fa impressione come all'estero fra i 30-35 anni vedi gente che guida aziende, general manger, direttori di qualcosa ecc
Qui in Italia a 30-35 anni sei ancora coi contratti interinali
Qui in Italia a 30-35 anni sei ancora coi contratti interinali
Con lo spaccarmi intendevo ovviamente serate balorde con alcool e compagnia, cosa che faccio ancora ora però solo - generalmente 
- nel week end.
- nel week end.
Vabbè quindi il massimo della vita è fare i vagabondi e dormire in giro come barboni ed essere sempre ubriachi?
Dai che ragionamento del cazzo è ?
Dipende se ti piace quella vita e non la puoi più fare per un motivo o per l'altro. A me piace la comodità, non vivere in tenda, magari vivendo il tehdrama di "ohmmioddio John ha guardato Gidalberta e non gli piaccio piùhhhhhhhhhhhhhh".
Almeno a Conan piaceva schiacciare i suoi nemici e sentire i lamenti delle loro donne
.
Imbriacone
.
Per rispondere alla domanda secca dico B.
In realtà di questi tempi la fascia 30-35 non è ancora "critica" per l'aspetto che si vuole trattare nel thread, soprattutto se si è uomini.
Attenzione, non considero la fascia 30-35 da ragazzini, al contrario, a 30 anni si è già uomini belli che formati però direi che sposarsi (o avere una convivenza stabile, figli etc...) tra i 35 e 40 anni può essere considerato "comune", soprattutto causa ingresso nel mondo del lavoro ritardato.
Vedo anche nella generazione precedente rispetto alla mia (gente nata tra la fine degli anni sessanta ed il 1975-1977), soprattutto se laureata, una certa frequenza di matrimonio / figli dopo una certa età, diciamo dai 35 in poi (sempre volendo considerare "normale" sposarsi entro i 30). All'epoca dei miei genitori ci si sposava sicuramente molto prima. Oggi vedo molta gente di 50 anni che ha figli di 10.
Allo stesso tempo, se si vogliono fare certi passi (matrimonio, convivenza, figli etc...) consiglio di buttarsi un po' di più, nel senso che se uno aspetta la stabilità economica, i soldi, doppio lavoro a tempo indeterminato etc... rischia di non fare più niente.
Non vedo neanche controindicazioni nel NON fare certi passi.
Se dovessi fare una statistica spicciola guardando i miei contatti, c'è stata negli ultimi anni anche una consistente ondata di matrimoni pre-30, ma devo dire che spesso ha riguardato coppie con solide famiglia alle spalle (e lunghi fidanzamenti, iniziati alle superiori e resistiti al periodo post-diploma).
In realtà di questi tempi la fascia 30-35 non è ancora "critica" per l'aspetto che si vuole trattare nel thread, soprattutto se si è uomini.
Attenzione, non considero la fascia 30-35 da ragazzini, al contrario, a 30 anni si è già uomini belli che formati però direi che sposarsi (o avere una convivenza stabile, figli etc...) tra i 35 e 40 anni può essere considerato "comune", soprattutto causa ingresso nel mondo del lavoro ritardato.
Vedo anche nella generazione precedente rispetto alla mia (gente nata tra la fine degli anni sessanta ed il 1975-1977), soprattutto se laureata, una certa frequenza di matrimonio / figli dopo una certa età, diciamo dai 35 in poi (sempre volendo considerare "normale" sposarsi entro i 30). All'epoca dei miei genitori ci si sposava sicuramente molto prima. Oggi vedo molta gente di 50 anni che ha figli di 10.
Allo stesso tempo, se si vogliono fare certi passi (matrimonio, convivenza, figli etc...) consiglio di buttarsi un po' di più, nel senso che se uno aspetta la stabilità economica, i soldi, doppio lavoro a tempo indeterminato etc... rischia di non fare più niente.
Non vedo neanche controindicazioni nel NON fare certi passi.
Se dovessi fare una statistica spicciola guardando i miei contatti, c'è stata negli ultimi anni anche una consistente ondata di matrimoni pre-30, ma devo dire che spesso ha riguardato coppie con solide famiglia alle spalle (e lunghi fidanzamenti, iniziati alle superiori e resistiti al periodo post-diploma).
La verità è che Tasker vive a Modena, ha più di 30 anni, probabilmente è single, frequenta persone "normali", e le persone "normali" a modena pensano non sia "normale" non averee la ragazza a 30 anni. Ergo, tutte le sue conoscenze probabilmente pensano A, oppure Tasker pensa (legittimamente) che loro pensino A.
Non ti preoccupare Tasker, non ascoltarli.
Non ti preoccupare Tasker, non ascoltarli.
io giudico chi si fa le pippe mentali. tipo uno che è frustrato perchè è single prima/dopo una determinata età. tipo che mi fa pena perchè potrebbe vivere bene ed invece si preoccupa delle cazzate.
Se è per quello non è bene nemmeno sposarsi fare figli, e subito al primo problema separarsi e fanculo al mondo.
Diciamo che si sta vivendo una crisi che ormai coinvolge tutta la sfera della vita.
*
Anche perche le infinite cose a quell’eta sono spaccarsi e giocare ai videogiochi