Sto con lei da 2 anni, mi ama alla follia.
Però io vorrei stare con altre donne, so che se la lasciassi starebbe malissimo.
In linea di massima ci capiamo, ci ascoltiamo, ma c’e questa tematica di fondo che mi causa un conflitto interiore (non facciamo neanche più sesso, la mia libido con lei é praticamente azzerata)
Le ho parlato del mio malessere e lei mi ha suggerito terapia di coppia, cosa che dopo una riluttanza iniziale ho accettato.
Io vorrei tornare single, sto dannatamente bene single, sono un player, ma non vorrei nemmeno gettare questa bella (?) relazione alle ortiche.
siamo nel 2025 oramai e ci sono forme relazionali diverse da quella classica monogama imposta da qualche centinaio di anni.
proponile una relazione aperta (non necessariamente poliamorosa) e vedi come reagisce
Comunque sento che lei é co-dipendente da me, starebbe terribilmente male se la lasciassi, e c’e questa parte di me che schifa l’idea di farla soffrire. Mi sento in trappola.
perchè la terapia di coppia io la vedo come un fix per una relazione lunga, in cui inevitabilmente si creano ruggini e incomprensioni che magari non si è capaci da soli di far via
se una relazione non funzione dopo 2 anni, vuol dire che non funzionerà realisticamente mai, quindi è inutile instaurarci sopra una terapia
sullo far star male l’altro ti posso capire, però metti in prospettiva che hai fatto delle premesse per cui semplicemente non può funzionare e che più la tiri in la e più sarà peggio.
Se sei interessato al suo benessere lasciala, è deleterio per entrambi protrarre una relazione in cui uno dei due non è convinto.
Se invece il tema come si intuisce è “mi ci trovo tutto sommato bene e non vorrei troncare” chiarisciti banalmente le idee, se la relazione vale la pena di mettere da parte altri aspetti.
Se manca l’aspetto sessuale e per te è prioritario certo è un bel problema mettere da parte la cosa e per come la poni pare non si risolverà, per cui il rischio è di rimandare l’inevitabile
Sì ma rischi di rimandare l’inevitabile, a un certo punto comunque ci starà male, tanto vale staccare subito e darle poi il tempo di recuperare.
Già che sia co-dipendente è alla base un problema e tirarla avanti non lo risolve, anzi
É una bella relazione, con alti e bassi, non é perfetta, da quando stiamo assieme abbiamo smussato entrambi aspetti del nostro carattere. Siamo cresciuti in vari aspetti, da quel punto di vista potrei dire che é una relazione sana. Ma mi piacciono le donne, é il mio tallone d’achille
Lasciala nel modo più decente possibile. Ci rimarrà male in qualsiasi caso, è solo questione di quando. La prossima volta se sei così convinto di stare bene da solo non mettertici assieme in primo luogo.
Abbiamo appena fatto una videochiamata e niente, continua a dirmi quanto e’ felice di stare con me, quanto sta bene assieme, mi ringrazia per tutto l’appoggio che le do nelle varie questioni della sua vita, etc.
Invece io sto di merda, anche solo il pensiero di farla soffrire mi fa sentire uno schifo. Se non provassi niente per lei sarebbe tutto piu facile, invece lei e’ stata la prima persona che mi ha amato incondizionalmente e questo non e’ certo un dettaglio trascurabile. Sento che a lasciarla sarei un ingrato.
Pero non sono sereno con me stesso e nella relazione. La mia paura di farla stare male mi fa star male a mia volta.
Dopo sentiro il nostro terapeuta da solo, vediamo se riesco a fare il punto della situazione.
Aggiungo un po di background: ho quasi 12 anni in piu di lei, lei ha avuto una relazione parecchio difficile con i suoi crescendo, in particolare con suo padre (la ignorava o quasi), sua madre le ha insegnato a esprimere le sue emozioni attraverso il pianto, tutte robe gia uscite con la terapia che lei ha fatto per un paio d’anni. Ho l’impressione che abbia proiettato queste sue mancanze su di me, i suoi daddy issues, a volte la sento piu come una figlia che come una fidanzata e ho come la percezione che in qualche modo mi stia manipolando inconsciamente, in modo che le mie attenzioni vengano rivolte su di lei.