[Serie A - XXI giornata] Derby della madonnina e Derby del fascio littorio

[QUOTE=Phyton;20778237]il vostro problema e’ pensare di vincere ogni anno[/QUOTE]

ma nessuno pensa di vincere ogni anno, figurati se è quello il problema. E non ha neanche senso il discorso di gomitino del " avete sculato" quando per due anni abbiamo espresso un bel calcio vincente e convincente: la squadra c’è, ci sono giovani di prospettiva, i conti sono a posto e comunque siamo ancora in corsa per un piazzamento in champions.

Ciò che non va bene è che l’allenatore non abbia le idee chiare e alle prime difficoltà cancelli in un sol colpo tutti i principi su cui aveva basato i precedenti due anni.

[QUOTE=nosse;20778241]ma nessuno pensa di vincere ogni anno, figurati se è quello il problema. E non ha neanche senso il discorso di gomitino del " avete sculato" quando per due anni abbiamo espresso un bel calcio vincente e convincente: la squadra c’è, ci sono giovani di prospettiva, i conti sono a posto e comunque siamo ancora in corsa per un piazzamento in champions.

Ciò che non va bene è che l’allenatore non abbia le idee chiare e alle prime difficoltà cancelli in un sol colpo tutti i principi su cui aveva basato i precedenti due anni.[/QUOTE]

ma infatti per me l’anno scorso non avete sculato, avete meritatamente vinto senza se e senza ma…anche a livello di gioco eravate divertenti
pero’ questo avvelenamento quest’anno non lo capisco…tutto qua

c’avete pure la scusa che il napoli sta 13 sopra tutti…ammacchiatevi no? fate squadra con la societa’ e portate la baracca avanti…invece vi state facendo il sangue amaro…ad esempio per me l’inter sta molto molto peggio di voi…eppure si sciallano…puo’ mai essere che un derby vi manda cosi’ in bambola?

[QUOTE=nosse;20778230]la nostra filosofia ormai è questa. Prendere gente non ancora pronta ( 3 anni prima di quando i “veri Milan” li avrebbero comprati) e con pazienza e fatica aspettarli e metterli dentro ad un progetto tattico. E’ successo con tonali, è successo con leao, con bennacer, con lo stesso kessie. Ci hanno messo tutti più di un anno a ingranare. Sono onestamente convinto succederà la stessa cosa con Deka. Il nostro problema è, purtroppo, Pioli, che ha perso certezze e non ha un piano B.

Ha impostato la sua filosofia sul pressing alto, sul gioco verticale e su un dinamismo “europeo”. Non puoi alla prima difficoltà stravolgere tutto, e mettere in un derby un 5-3-2 con Messias tra i 3 di centrocampo ( ripeto, Messias tra i 3 di centrocampo) e Origi a uomo su chalanoglu, rinunciando a giocare e aspettando di prendere gol. Certo, non siamo brillanti e serve magari coprirsi un pelo, ma cristo, metti un 4-3-3, un uomo in più a cc e stop, e se prendi 4 gol pazienza, ma rinunciare a giocare un tempo intero con la speranza di non prendere gol è un atteggiamento che non ti porta da nessuna parte.

Esonerarlo ora è inutile, perchè tra quelli che possiamo permetterci non c’è un sostituto valido, e comunque fino a Milan-Roma le cose andavano bene. E’ riuscito già una volta a migliorare una situazione simile e spero ci riesca una seconda. Vedremo poi nel caso a fine anno se serve una scossa più ampia o meno, però è certo che non deve improvvisamente fare inversione a U e credere di risolvere le cose passando ad un modulo che ci vogliono anni per imparare. O giochi a 4 o giochi a 3, pochissimi allenatori sono in grado di passare con successo da un modulo all’altro e pioli non è tra questi.

E speriamo torni maignan il prima possibile, perchè sono convinto gran parte dei gol che abbiamo preso siano causati dalla mancanza di fiducia che tutta la difesa ha nel portiere. Ormai il portiere fa ciò che faceva il libero negli anni 90 ( non a caso ci vuole sempre più tempo per far entrare anche il portiere nei meccanismi della squadra), e tatarusanu trasmette insicurezza pure attraverso il televisore cristo.[/QUOTE]

A me questa filosofia piace parecchio, anche perché non è che potremmo fare altrimenti vista l’attuale situazione del calcio italiano.
Il problema è che questa situazione ti permetteva anche di arrivare a vincere in Europa (con cicli alternati a periodi di lunga magra) una quindicina d’anni fa. Quando cioè potevi avere come società più controllo sulle cessioni, programmarle, decidere quando era arrivato il momento di cedere alle lusinghe del top club e vendere uno o due dei tuoi pezzi migliori. Adesso purtroppo non è più così. Tra procuratori che dettano legge, gap enormi di stipendio tra un campionato e l’altro, sceicchi che non si fanno problemi a spendere cifre folli, ti ritrovi con giocatori che pretendono di andar via alla prima sirena e tu o li perdi a 0 o li cedi anche quando non sei pronto a sostituirli

[QUOTE=licher;20778253]A me questa filosofia piace parecchio, anche perché non è che potremmo fare altrimenti vista l’attuale situazione del calcio italiano.
Il problema è che questa situazione ti permetteva anche di arrivare a vincere in Europa (con cicli alternati a periodi di lunga magra) una quindicina d’anni fa. Quando cioè potevi avere come società più controllo sulle cessioni, programmarle, decidere quando era arrivato il momento di cedere alle lusinghe del top club e vendere uno o due dei tuoi pezzi migliori. Adesso purtroppo non è più così. Tra procuratori che dettano legge, gap enormi di stipendio tra un campionato e l’altro, sceicchi che non si fanno problemi a spendere cifre folli, ti ritrovi con giocatori che pretendono di andar via alla prima sirena e tu o li perdi a 0 o li cedi anche quando non sei pronto a sostituirli[/QUOTE]

eh chiaro, ma su questo possiamo fare poco. Dobbiamo diventare più cinici e non innamorarci dei nostri talenti. Venderli prima che vadano a scadenza, non sbagliare un colpo sul mercato e continuare ad aumentare il valore della rosa, in attesa di uno stadio che non sia mai quando arriverà, ma che sarà l’unico vero modo per poter iniziare a fare colpi seri (di certo non da 100 e passa milioni, ma da 50 magari sì).

[QUOTE=nosse;20778254]eh chiaro, ma su questo possiamo fare poco. Dobbiamo diventare più cinici e non innamorarci dei nostri talenti. Venderli prima che vadano a scadenza, non sbagliare un colpo sul mercato e continuare ad aumentare il valore della rosa, in attesa di uno stadio che non sia mai quando arriverà, ma che sarà l’unico vero modo per poter iniziare a fare colpi seri (di certo non da 100 e passa milioni, ma da 50 magari sì).[/QUOTE]

Ma a me di vendere Leao, Theo Hernandez, Magnian non frega nulla. Gli idoli della mia adolescenza erano altri e per fortuna :asd: adesso sono molto più cinico e distaccato :asd:
Mi ci rode a livello societario venderli quando vogliono loro e non fare una gestione programmata nel corso delle stagioni. Cioè che Leao prima o poi vada al Chelsea lo sappiamo tutti. Ma un conto è dire aspetto 1-2 stagioni, vedo se il talento della primavera fa il salto di livello oppure prendo quell’altro il prossimo anno, altro è doverlo venderlo subito adesso oppure gratis tra sei mesi e mi attacco al cazzo perché non posso programmare nulla e mi ritrovo a dover fare tutto da capo

E’ questo l’aspetto più importante dove il calcio è cambiato negli ultimi quindici anni. Top club in cui prima o poi sarebbero finiti inevitabilmente i big ci sono sempre stati. Il problema è che adesso non puoi più fare programmazione

I giocatori vanno costruiti in casa e per bene.
Ora con tutti i frizzi e i lazzi (che ci stanno ) se la squadra campione in carica spende 35 milioni col groppo in gola per il trequartista quando il Liverpool ci compra uno scaldapanchina qualsiasi forse è ora di aprire tutti gli occhi e cambiare prospettiva

[QUOTE=Bargle;20778259]I giocatori vanno costruiti in casa e per bene.
Ora con tutti i frizzi e i lazzi (che ci stanno :rotfl:) se la squadra campione in carica spende 35 milioni col groppo in gola per il trequartista quando il Liverpool ci compra uno scaldapanchina qualsiasi forse è ora di aprire tutti gli occhi e cambiare prospettiva[/QUOTE]

Comunque il discorso stadio è un pochino più complesso di come lo vendono ai tifosi. Sui giornali, con toni e modi differenti trvovi questo: la differenza di potere delle società dipende dallo stadio di proprietà, quando lo hai diventi un club di primo piano ecc...


Solo che non è così. E' una roba che si spinge per motivi politici. Dal punto di vista sportivo e finanziario per le società di calcio lo stadio di proprietà muove poco. La differenza è nel range del 10% fino al 20-25% degli introiti seconda di quante tasse si paghino in quel determinato paese e di un tot di altri elementi. Se si prende il milan sarebbero 30-40 milioni di introiti l'anno. Non great, not terrible. Ma il giudizio cambia quando vedi quanto costa costruitre uno stadio, per il nuovo san siro i costi sulla carta sono già saliti a quasi un miliardo e mezzo, sulla carta eh, in fase di realizzazione se aumentano solo del 50% ti è andata di lusso. Si parla di fare una roba che andrà a costare due miliardi per renderti 30-40 milioni l'anno, non so se mi spiego.


Allora vi chiederete come mai tutti spingono per farli; è perché il piatto ricco non è lo stadio ma la speculazione edilizia che si porta a presso, solo che quella non la fa la società di calcio, ma società legate alla proprietà ma terze, che possono succhiare soldi pubblici e poi lucrare sui servizi della nuova zona gentrificata. Ti dicono che è bello avere lo stadio di proprietà come ti dicono che è bello avere le olimpiadi, l'expo, il bosco verticale e queste cacate qui, ma mica è vero.


Cioè per rifarti dei costi dello stadio ci vogliono 50 anni per una società se consideri solo l'aspetto finanziario della società sportiva. E' che i soldi circolano in altri modi intorno allo stadio e i soggetti che ci guadagnano lo fanno in modo extrasportivo. Per spingere sta roba e creare opinione favorevole la gazzetta ti dice che se costruiscono il nuovo san siro poi tra qualche anno magari ti comprano il nuovo Mbappé ma son tutte cazzate, è solo il pacco per la speculazione edilizia.

non so se i costi di ammortamento vengano calcolati nel fpf, mi pare che fossero esclusi dal conteggio puro che fa quella merda di ceferin. Quindi sostanzialmente a livello puramente di fpf ti dà una 30ina di milioni in più da spendere sul mercato, perchè conti solo i ricavi e non i costi. Non so però se nel frattempo siano cambiate le cose.

[QUOTE=Bargle;20778259]I giocatori vanno costruiti in casa e per bene.
Ora con tutti i frizzi e i lazzi (che ci stanno :rotfl:) se la squadra campione in carica spende 35 milioni col groppo in gola per il trequartista quando il Liverpool ci compra uno scaldapanchina qualsiasi forse è ora di aprire tutti gli occhi e cambiare prospettiva[/QUOTE]

ma ti dico, per me il potere d’acquisto è la cosa minore. Ovvio che mi rode il culo ad andare in champions e non poter manco sognare di vincerla, però è così, il momento è questo e non ci possiamo fare un cazzo.

Mi rode invece il culo non potermi innamorare di un calciatore sapendo che sicuramente se ne andrà se fa troppo bene, e che se ne andrà mettendocelo nel culo grazie al suo procuratore che lo porterà a scadenza etc etc etc.

da bilanci :asd:

[QUOTE]
14% DEI RICAVI - Nel periodo pre covid, anche e soprattutto grazie allo Stadium i ricavi della Juventus sono aumentati costantemente arrivando a toccare quota 83,4 milioni nel 2018/19, l’ultima senza impatti derivati dalla pandemia Covid. E l’impatto sui ricavi totali del club degli incassi da Stadium varia in una forbice che va dall’11,5% al 14,9%. Il Covid ha ovviamente modificato i conti con la stagione in corso che sarà la prima del ritorno alla totale normalità fra abbonamenti, biglietti ed eventi. Decisamente un fattore, che nessun’altra big d’Italia almeno fino ad oggi può vantare. [/QUOTE]

30 40 bombe in ogni caso e’ come se fosse na champions sicura ogni anno…io direic he cmq ti da una sicurezza che ben sfruttata e’ oro

poi concordo che milano e roma al momento e’ solo speculazione…ma e’ anche il motivo per cui inter, milan e roma hanno proprieta’ estere che c’hanno investito

[QUOTE=nosse;20778313]non so se i costi di ammortamento vengano calcolati nel fpf, mi pare che fossero esclusi dal conteggio puro che fa quella merda di ceferin. Quindi sostanzialmente a livello puramente di fpf ti dà una 30ina di milioni in più da spendere sul mercato, perchè conti solo i ricavi e non i costi. Non so però se nel frattempo siano cambiate le cose.
[/QUOTE]

Non è questione di fpf. Il fpf è un foglio di carta, puoi scriverci spra quello che ti pare, il problema non è che non ti fanno andare in coppa ma che lo stadio lo devi pagare. Son due miliardi, poi devi cercare di rientrare con le fake sponsorizzazioni degli speculatori (se te le concedono perché non si sa mai eh) se no vai in rosso per 50 anni, cioè fino alla fine del mondo :asd:

[QUOTE=nosse;20778313]Mi rode invece il culo non potermi innamorare di un calciatore sapendo che sicuramente se ne andrà se fa troppo bene, e che se ne andrà mettendocelo nel culo grazie al suo procuratore che lo porterà a scadenza etc etc etc.[/QUOTE]
Se la società lavora bene e il giocatore prova a taglieggiare, tale giocatore va in panchina per “scelta tecnica” e intanto ti puppa la fava visto che ne hai uno futuribile già pronto da lanciare.
E per una 15ina di anni converrà innamorarsi solo della maglia, non di chi la indossa, giusto per preservare il fegato in vista della terza età :asd:

I motivi per cui si investe nel calcio sono

(1) popolarità: ti rivendi l'immagine se vuoi diventare sindaco della tua città, presidente del consiglio (lì serve trionfare però) o semplicemente avere favori dall'amministrazione politica locale

(2) speculazione: soprattutto edilizia (tipo costruzione stadio), incassi in maniera indiretta più di quanto spendi in maniera diretta per il club

(3) sportwashing: simile a (1) ma di solito è pilotato da un ente più grande (tipo stati stranieri)

(4) riciclaggio di denaro sporco

(5) cavallo di troia per entrare in un sistema economico e portarci dentro soldi: tipo oligarchi russi in Inghilterra o fino a che non si rompeva il giocattolo i cinesi


Poi c'è anche un 5bis che è quello che ha fatto Abramovic col Chelsea, diventare popolare e visibile in UK affinché non gli succedesse nulla una volta non fosse più nelle grazie del potere politico della propria patria d'origine. E se non è immune al polonio e non abita solo in case al pianterreno direi che fino ad oggi per lui ha funzionato
altro 3-5-2 con de sciglio e kostic esterni
Miretti mi sembra abbia preso una bella botta, giusto perchè in infermeria si era liberato un posto.
fagioli mi sembra più forte di Miretti sinceramente.
Partita talmente in bilico che al VAR si sono messi a guardare Sanremo
Ecco si vede (per chi non ha disdetto) già il nuovo corso: invece di vendersi questa partita tanto a fine anno siamo in B 0-3
Intanto zitta zitta la Juve del vituperato Allegri senza la penalizzazione ecc ecc sarebbe avanti il tanto osannato Milan dei record e bla bla e per mesi ha giocato senza 14 titolari ecc ecc e o cazz che cacat.
3 punti ottimi per la salvezza, bene così, appena ci siamo ridimensionati e siamo tornati una provinciale vlahovic ha sentito aria di casa ed è tornato a segnare