In un raptus di follia, mi sono installato la versione self-hosted di Netbird.
c’è la versione cloud free fino a 100 device, ma perchè usare le cose pronte quando puoi torturarti e installartele on premise nel tuo home lab?
L’ho integrato con authentik (anche quello self hosted.
come sistema VPN è la svolta, fa davvero delle figate assurde, e anche se non è il suo punto di forza, lo puoi usare anche per creare delle VPN lan to lan con davvero pochissimo sbattimento.
E’ uno tra i meno reliable backup tools che ci sono. Se fai backup di molta roba, buona fortuna con i restore :D
Per backup con CLI i migliori sono Borg e Restic (anche se Restic puo’ usare molta memoria con archivi grandi). Sono battle-tested da anni. Un’altro buono che offre anche GUI se ti serve, e’ Duplicacy. E’ veloce e utilizza un sistema particolare per consentire il backup di devices diversi nello stesso repository anche allo stesso tempo, con ottima deduplication.
secondo me il suo punto di forza è collegare in mesh più endpoint geograficamente distribuiti come se fossero in un’unica LAN.
Poi puoi anche fare delle rotte per collegare più intranet, ma non so come si comporta in questo caso.
Tu puoi prendere un nodo linux che ha visibilità di una certa rete, e dirgli di fare da router per quella rete, in modo che altri nodi del tuo mesh possano vederla.
non so come funziona WARP, ma qui i nodi si parlano in p2p direttamente senza passare da un server centrale.
il server centrale fa solo da controller per mettere in comunicazione i nodi e consentire il punch hole e l’eventuale nat traversal.
Sto ancora facendo la migrazione da Google Photos e nel frattempo sto ancora indagando:
ma nextcloud non fornisce il tool apposito per creare la tarball che poi puoi pushare dove ti pare?
Creando backup incrementali o full: Backup — Nextcloud latest Administration Manual latest documentation
Il mio processo ideale sarebbe:
trova uno strumento che sarà future-proof as possible, idealmente free e OSS
lo strumento deve poter fare dedup+compression
deve poter fare backup full o incrementali
Borg mi pare perfetto, ma voi che fate, mettete nextcloud in maintenance mode, pigliate tutti i volume point di Nextcloud e fate partire Borg + copia sul cloud?
Per ora ho backuppato 50 GB di foto, circa 20 minuti. (ho usato la data-dir)
Ho lanciato via docker borg dal PC fisso via SMB.
Devo ancora scaricare varie foto da Google photos (quelle non in album), poi farò dei test di velocità per il backup da NAS o da PC.
Cosa usate come cloud storage?
Backblace, AWS S3 Glacier o che?
iDrive e2 (s3 compatible) per backup, e assets per alcune apps; NetDynamics backup storage simile a Hetzner Storage Box, che uso solo con backups con borg.
mhm, entrambi mi sembrano vaghi sul “data center” parks, cioè se c’è un terremoto/incendio voglio essere sicuro che le mie foto siano replicate almeno a 100km di distanza.
Voi che fate, uno su Hetzner e l’altro su iDrive/Backblace?
chiaro, ma prima avevo fatto il giro largo creando 7 RenderD (128, 129, 130…) virtuali e poi passandone una dedicata a ogni VM/Container (perché non puoi assegnare la stessa risorsa HW a più VM).
Ora ho tolto tutto sto accrocchio inutile perché ho spostato tutto tranne home assistant (che non necessita di accell HW) su LXC che possono accedere contemporaneamente alla medesima risorsa.
meno overhead, meno rotture di palle in update, prestazioni stellari
lo uso.
Ti confermo che è molto figo, ma rilasciano una versione praticamente ogni 3 giorni, e devi tenerlo aggiornato.
A me è capitato solo 1 volta in diversi mesi, tuttavia, di incontrare una fase di upgrade dove c’erano delle “breaking changes” nel docker-compose che necessitavano delle modifiche abbastanza significative allo stack.
Per tutte le altre volte ho semplicemente scaricato il file yml dalla release page e rifatto il pull.