ma che poi per le mie esigenze pihole va più che bene, era solo per farci un giro
Mai funzionate nemmeno a me
Alla fine ci sono riuscito.
Devi farti un ‘immagine quadrata da 160x160 px con lo stesso identico nome del file video, ma .jpg, nella stessa cartella.
‘Le avventure di Selen.mkv’
‘Le avventure di Selen.jpg’
Dai non ci credo che lo fai 
Certo che lo faccio, sulla TV i titoli non si vedono completi
Sbattimento devastante
Ho appena finito di metter su un’installazione di TrueNAS SCALE, madò che progetto 
Che hardware hai usato ?
i5 4th gen, 16 gb di ram, roba presa a niente su ebay, non dev’essere un nas vero e proprio, mi bastava un OS con supporto raid ed interfaccia per poter fare facilmente diagnostica (è dove i miei genitori tengono le foto a cui tengono), ma ho colto l’occasione per vedere cosa fosse TN SCALE.
Ora sto testando qundo va in crisi ma almeno pihole integrato su questa macchina posso averla senza troppi problemi
su proxmox ho una vm con ubuntu con 16gb di ram, da proxmox risulta SEMPRE al >95% di utilizzo, anche se in realtà è tutto fermo e la vm non sta facendo niente (vedere figura, dove segna 3.2gb usati su 12 available) 
d’altra parte però inspiegabilmente sembra tutta allocata nella cache, come mai? 
sulla vm gira kodi, transmission e 5-6 container docker dei vari *arr, però nessuno sembra particolarmente messo male
cosa potrebbe essere?
Hai 13 giga allocati come buffer. Il kernel ci butta dentro file che vengono usati. Tecnicamente è libera, nel senso che se serve viene svuotata dai file, ma a livello “fisico” è occupata e quindi pve la vede “occupata”
Tutto normale
Preferiresti avere una risorsa costosa e veloce come la ram inutilizzata?
Da qualche parte puoi disattivare o ridurre il buffer/cache, se ti serve che resti libera per altre vm.
Non ricordo però dove/come
This.
Anche io mi scervellai per capirlo
*
this
stessa cosa con la mia istanza openmediavault 
cioe’ te hai un OS che virtualizza un OS che dentro ha dei container (che dentro hanno altri OS che runnano l’applicazione)? ma dai LOL
Non ci vedo niente di male, dipende cosa si vuole ottenere, le VM le usi per isolare il sistema operativo e le risorse, i container invece fungono da process isolation.
Chiaramente I layer di astrazione si pagano.
Non vedo cosa ci sia di strano
- Ho una vm con Ubuntu desktop che fa da mediaserver con i vari container *arr (ovviamente solo per scaricare iso) e kodi per riprodurre video senza drm con scheda grefica dedicata e pass-through hdmi
- Una vm con home assistant os
- un lxc con pihole
- un lxc con docker compose per invidious e il suo db
Prossimo step un’altra vm con docker per nextcloud e immich
Tutto bello diviso e separato
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troppi layer per servizietti ridicoli
Io non sono un sistemista, quindi chiedo da profano, non è polemica: che motivo c’è di installare docker in una vm?
Ad oggi è praticamente lo standard fare una vm e poi ficcarci sopra i container che ti servono.
Metti che hai un server con diversa roba installata.
Se per qualche motivo devi riavviare la vm che contiene una parte dei servizi almeno non devi riavviare tutta la baracca.
O altro caso tipico è se vuoi un networking migliore.
Metti che hai bisogno della stessa porta per due container diversi … Ti serve per forza.una vm. Con docker una porta occupata non è più riutilizzabile nemmeno mettendo il container in macvlan.
Dipende tutto dal grado di flessibilità che vuoi raggiungere.
Anche io sul serverino di casa ero partito con proxmox e con un setup simile a gionni.
Poi mi sono reso conto che era overkill e noioso da mantenere allora tirato via proxmox messo microos con podman ed i container che mi servono e sono felice così.
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