Seicentoventuno post di cialde, cazzotti e metaforum



L'ideologia pilling è quella di rosicare come matti di fronte ad un furtarello da 10 centesimi.

Siete dei nevrotici, fottuti pazzi.
Ma se ci fosse uguaglianza, i piccoli furti sarebbero un problema.
Ma ora sembra veramente solo una nevrosi.

Tra l'altro ci sono pure quelli che non giustificano il furto per sopravvivenza
Solo calvinisti e altre culture moraliste arrivano a tanto...
Colonizzati dai depressi cronici


E' etico rubare?
Dipende a chi rubi
Quindi bisogna operare dei distinguo. Non siamo tutti uguali


Ma ovvio. Come Farinetti che invita i dipendenti che stavano scioperando a un aperitivo, gli offre lo spritz e gli spiega che lui è uguale a loro e che li capisce, e poi li licenzia.

E' una presa per il culo
We live in a society e bisogna adattarsi...

Comunque ritorno sempre al punto: sono solo processi mentali che causano sofferenza, nient'altro da aggiungere
Sono al di fuori del compasso [emoji29]

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No, per me, il furto é un extrema ratio, persino lo stato di necessità non lo giustifica pienamente.

A livello generale il mio sentimento non conta nulla ed anzi finisce per favorire i veri birbaccioni, quelli che oltre alle cialde si prendono anche le vite delle persone.

Perché la giustizia é l'utile dei forti, quindi meglio lavorare su un principio di equità dove nessuno merita nulla e tutti a dispetto di questo hanno quello che serve loro per la piena realizzazione della persona umana, cit.


Perché sei rossobruno. La posizione rossobruna ha pochissimo senso politico, perché di fatto non ti appoggi a nessuna classe sociale.


Quindi sostanzialmente un impiegato a caso con stipendio inferiore a


Sì.

Welcome to esproprio proletario.

https://it.wikipedia.org/wiki/Esproprio_proletario
Ma quello che i furtarelli nelle aziende o luoghi pubblici sia una caratteristica delle classi più disagiate è in realtà un pregiudizio proprio delle classi più agiate e smontabile dai fatti.

Il problema degli 1% che pretendono di parlare per i proletarians è lo stesso identico di molti maschi femministi o etero che frequentano ambienti lgbtq o bianchi antirazzisti di professione: talmente ossessionati dal dimostrare di non avere pregiudizi che in realtà risultano condenscing e stucchevoli



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Il problema non è la legittimazione, ma il policing, cioè le misure atte a tamponare il fenomeno.
Se quando si parla di furti parti a fare policing del cassiere che ruba il pomodoro e fai finta di niente sull'imprenditore che non paga gli straordinari, stai sbagliando tutto. Anche dire "bisogna combatterli entrambi" è stupido, perché combattere qualcosa ha un costo, e non ha senso pagare quel costo per elementi trascurabili quando ne hai di giganteschi a cui pensare, restando all'interno dello stesso argomento.

Ammesso e non concesso che il furto del pomodoro sia endemico, trasversale e riguardi in maniera uguale tutte le persone a prescindere da tutto il resto è il furto degli straordinari è quello che distrugge il tessuto sociale, e che ha maggiori (e disastrose) ripercussioni economiche.
Ma serve a qualcosa dire legittimazione o stabilire il peso morale di rubare alla lidl o piratare i prodotti microsoft a parte alzare mignoli?

Cosa ne concludi da è giusto / sbagliato? Tanto non cambia di una virgola il business di quei colossi.


In realtà mi è sembrato che il punto del discorso delle ultime pagine fosse proprio la legittimazione morale o meno


Questo è lo stesso identico ragionamento che usano i conservatori quando ti dicono che pensi alle adozioni gay quando ci sono quelli che fanno la fame eh.




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No, e il perché non è benaltrismo l'ho spiegato benissimo: l'argomento è lo stesso, e il riflesso è sugli stessi parametri.
Sono due aspetti di un problema unico, che non puoi distinguere e non puoi dissociare.
Stai dicendo cazzate shen, stacce.


Sisi uguale proprio