Scene horror, jumpscare, quale vi ha traumatizzato? YOUTUBE!

Comunque, qui tutti a postare e menzionare film horror, quando io verso i 10 anni rimasi tipo traumatizzato da una scena in un episodio di Tequila e Bonetti, il telefilm con il cane che parlava napoletano :asd:
Roba che serravo gli occhi e mi tappavo le orecchie…

Sarebbe più interessante sapere quali scene di film non horror, magari anche perfettamente normali, vi hanno fatto accapponare la pelle

e ti fanno ancora quell’effetto i napoletani?

Audition altro filmone, Miike è un regista perfetto per quelli disturbanti perchè ad esempio Visitor Q e Ichi the Killer sono una bella botta che disicuro non è per tutti.

Per Ichi non potevano scegliere regista migliore perchè è riuscito a catturare benissimo l’atmosfera del manga e dandogli la sua impronta cambiando alcune cose qua e la che ho trovato interessanti rispetto al cartaceo.

Poi vabbè già dai titoli d’apertura sei già in modalità wtf se come successe a me guardando il film senza sapere nulla del manga. :asd:

Contando che la mia voce e il mio accento non mi piacciono per nulla, direi di si :asd:

Questo non è un jump scare, ma puttana merda se è disturbante:

posso dire che a me ai tempi The ring versione originale mi aveva fatto cagare addosso?

Quello americano no, non per fare l’hipster ma no.

E’ per fare l’hipster.

Io li ho visti entrambi in sequenza e The Ring mi ha fatto cacare sotto malissimo disturbandomi il sonno per mesi e facendomi smettere di andare a vedere horror al cinema, Ringu non mi disse nulla.

Progettati per spaventare uno le sensibilità occidentali, l’altro quelle nipponiche. The Ring con jumpscare, distorsioni e un fantasma, Ringu con atmosfere acquatiche e ovattate, gente con poteri esp e… un kappa. Non mi fan paura i kappa, i fantasmi delle bambine sì.

Le teste.

Boh, quello americano l’ho trovato troppo finto, ho trovato le atmosfere di quello jappo particolarmente angoscianti e proprio perché misteriose ancora più spaventose.

Sarà che i jumpscare per me non sono proprio il massimo quando si parla di horror, è più un mezzo per ottenere un risultato che puoi ottenere in altri modi e in modo migliore. (la scena di Bob del divano in Twin Peaks per me è emblematica di questo)

e infatti molti degli horror degli anni 2000 mi fanno cagare :asd:

poi oh sono anche gusti.

Madonna le teste quanti incubi :asd:

ma poi boh, c’è la scena dove fanno l’elettroshock alla bambina che si dimena… cioè ma cosa cazzo stavano pensando alla disney :asd:

l’altro giorno ho scoperto Ichi the Killer

Santa Barbara , mi è venuta la nausea

Si come dicevo nel post sopra non è per tutti ma è un filmone, assieme ad Audition uno dei miei preferiti dell’innumerevole filmografia di Miike :asd:

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Anche a me è piaciuto, alla fine la violenza non è fine a se stessa e serve al messaggio, ma è al limite del disturbante :asd:

No infatti anzi a me la cosa che più di tutte disturba di Ichi non è tanto la violenza di per se ma la ragione che c’è dietro ad essa uno non lo direbbe ma è un film estremamente psicologico dietro la facciata splatter, gore e disturbanete della storia.

Il personaggio di Karen ad esempio è parecchio differente dal manga e Miike lo rende ancora peggiore. :asd:

non posso che sottoscrivere.

È stato anche per me l’ultimo horror al cinema a mia memoria. Oddio non è che poi abbia frequentato la sala come un tempo.

Merda quel film nonostante avessi già un età “decente” mi ha disturbato per giorni.

Che poi manco ho più avuto reale interesse per gli horror, non so nemmeno se ci sono pellicole meritevoli successive.

Cioè certe atmosfere degli horror old school mi hanno creato un gusto che non so se è stato poi più reso in modo eguagliabile in altre pellicole post euro.

Forse ci sarebbe da disquisire se il genere come dire ha dovuto fare i conti con se stesso e i tempi via via meno misteriosi di tematiche che secondo me erano figlie dei loro tempi, o più probabilmente sono io che sono invecchiato e non mi attira più il genere oggi.

Per dire Predator o anche Terminator a me arrivarono in adolescenza e furono una discreta botta di terrore in sala.

Comunque devo ammettere che in sala mi è accaduto con alcuni titoli di girarmi e non vedere, tipo Hellraiser o Freddy.

Però vedere il Lupo Mannaro di Landis all’inizio dell’adolescenza e in sala cioè ti fai proprio malissimo. :asd:

Che se ve la racconto tutta era un vietato 18, lo davano nelle sale dove facevano i pornazzi, un tanfo le sedie, ma all’epoca non erano così fiscali :asd: , ti dicevano “oh, vedi che è pesantuccio, ma quanti anni hai te?” e io “tranquillo compà sono con gli amici grandi,” :asd:

Quel pezzo “Blue Moon” ogni volta che lo sento, mi riapre la ferita :asd:

Io ho la fascinazione per gli effetti speciali artigianali degli horror anni 80, e di questi è un sommo esempio la trasformazione di quel bellissimo film. E’ anche interessante andarsi a leggere come l’hanno fatta, nascondendolo nel pavimento, eccetera.

Motivo per il quale adoro Sam Raimi e i suoi Evil Dead.

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Che poi cioè musiche di Bernstein e quando leggi “Scritto e Diretto da” pensi a oggi e già è grasso che cola se trovi un regista che dirige, figuriamoci che scrive pure il soggetto e la sceneggiatura. :asd:

Per dire senza sto film non sarebbe uscito il video su thriller di m.j.

Tu pensa come sono cresciuto sminchiato :asd: .

nell’81 mi vedo sto film al cinema
nell’82 metto in loop thriller tipo per mesi
e poi il gol di tardelli.

Com’è che non sono morto di infarto ancora non mi capacito. :asd:

Io l’ho visto da bimbo a casa, le scene potenti sono quelle dell’aggressione del lupo (la prima) e quella dell’incontro al cinema.

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Uno può anche discutere su cosa sia meglio, se cgi o effetti pratici.

Ma non è quello il punto dal mio punto di vista, capisco che ormai la cgi sia indistinguibile e quindi meglio per costi blablablaa, ma a me affascina tantissimo l’ingegno che ci sta dietro certi effetti pratici, sia quelli su cui hanno buttato vagonate di soldi ma anche quelli fatti con due lire e tanto ingegno.

Infatti adoro gli anni 80, evil dead come dici tu ma anche Tom Savini o la stan winston art school che faceva delle maschere assurde e costruiva delle cose che puoi benissimo considerare sculture. Ma per me il non plus ultra è il periodo che parte T2, passa da Jurassic Park e finisce con Lord of the Rings, che sono esempi di pratico ingegnoso + CGI non troppo aggressiva invecchiati benissimo (molto di più per JP che mi sa ha tipo 3 minuti di scene in cgi in tutto, di meno per LOTR che ne fa un uso più massiccio ma che uso fa un uso micidiale degli effetti pratici di prospettiva con camera mobile, cosa mai vista prima in questo modo)

A me sinceramente l’abuso di CGI un po’ ha rotto il cazzo, mi starà un po’ sulle balle Nolan ma almeno fa le cose come piacciono a me, poi è anche perché son boomer.

p.s.

i vari documentari su tutta questa gente, che sono tanti, sono veramente una figata. La spiegazione di certi effetti pratici è sempre stata affascinante per me, consiglio la visione.

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This.
E i passo-uno mi provocano erezioni.

Dopo LOTR c’è una sfilza di film in cui la CGI è invecchiata malissimo, quel periodo boh… dai primi del 2000 al 2008 circa, c’è roba inguardabile con produzioni ad alto costo.

Che alla fine ne La Mummia va anche bene, in altri contesti rovina tutto visto ora, compresi molti horror che come risultato perdono effetto.