Scala di Dawkins - dove siete?



No, ha aperto e si è ejectato a pregare per noi.


Mi stai dicendo che è possibile evitare di definire un inizio? Ovvero dire "ci sono 4 fasi, ed una fase crea l'altra da sempre"?
Se intendi questo (altrimenti explain / link al post dove hai già espresso l'idea) è sempre un atto di fede perchè dimostrarlo è un pochetto difficile.


L'argomento non può esser trattato in simil maniera. Prova a dire ad un omosessuale una frase del genere. Ti pare gradirebbe? Alla fine è sempre la stessa zuppa, mi son già lamentato in non ricordo che thread.

Hai già giudicato con questa frase: leggendola pare che tu viva la vita alla maniera corretta, ma vuoi apparire tollerante anche verso chi non è riuscito a viverla come te.

Non ci si sente meglio ad abbracciare la fede, intanto perchè di fedi ce ne sono molte e all'interno delle stesse ci sono mille maniere di viverla (intendo sia nella pratica sia nell'intimo).




Ma questa storia del "vivere con la fede è facile" non riesco proprio a seguirla. Non capisco che riferimento abbiate. Conoscete qualcuno che va in giro a vantarsi di quanto stia bene con la sua fede? Io tra i fedeli conosco solo gente piena di paranoie e paure, specialmente legate al sesso, che vive una fede come un ammasso di regole da rispettare.

La vedo come una grossa semplificazione, un po' inutile e comoda, come testimoniano le vite di molti santi, morti martiri o vissuti in un convento. Così, su due piedi, direi che le massime espressioni della fede non sono proprio proprio simili all'ideale di vita comune: benessere, felicità ecc.

E lascia la sua casa in eredità alla Chiesa, che la riutilizzerà economicamente (senza tasse) accrescendo il suo potere - puramente anticristiano peraltro.
è tutta colpa dell'imperatore Costantino, ma quanto staremmo meglio oggi con gli dei greci/romani?


Certo che ho giudicato, sarei ipocrita a dire il contrario. Tutti noi giudichiamo, in ogni istante della nostra vita.
La nostra coscienza e il nostro senso critico, nonché la nostra conoscenza tutta, sono basate su giudizi e sui confronti.
Trovo evidente che ognuno di noi abbracci la filosofia di vita che sente sua, cioè quella che egli percepisce come "corretta". Le altre, perciò, gli parranno "sbagliate". La differenza sta nell'accettarle e rispettarle oppure no.



Si vede bene che non riesci a seguirla. Ho fatto un esempio molto limitato e circostanziato di come la fede possa, in alcuni casi, aiutare. Non ho mai scritto nè pensato che possa salvare una vita intera in ogni suo aspetto, nè che da sola possa rendere un uomo felice.
Non farsi domande e non avere paranoie, mai, non è risultato che si possa conseguire attraverso la fede o l'ateismo.
E' sufficiente spegnere il cervello.


Porco cazzo quanto è tru. La svendita dell'impero romano alla Chiesa fu la minchiata della storia.

E già qui meriteresti il ban, perchè paragoni una scelta conscia ad una non scelta. Se è lecito scrivere ciò sarà lecito anche chiamarti subanimale, vedremo. E non ti offendere (usando il tastino report) come qualche anno fa, perchè non è il caso.

vallo a dire a chi "chi non è cristiano non può amare"



vivere con la fede non è più facile perchè quello che mi taglia la strada non rispettando la precedenza si meriterebbe un crick in faccia (per come la vedono tutti) invece la fede mi dice di avere misericordia e perdonarlo,all inizio può sembrare una forzatura ma quando entri nell armonia è liberatorio perdonare,te lo posso dire per esperienza personale.

vivere con la fede è facile ma non è poi così facile,non capisci il riferimento perchè tu,come il 95% della gente che posta qua dentro non vive o cerca di vivere l esperienza cristiana.Non che tu sia reo di condanna eterna o stupido perchè non ci arrivi ma avere la pretesa di capire una cosa dove magari ci vogliono anni di esperienza preghiera condivisione mi sembra un pò pretenzioso come atteggiamento,tutto qui.Fino a 16 17 anni ho frequentato magari la chiesa come voi e se devo fermarmi lì sarei scappato a gambe levate pure io,vuoi la maturità di quegli anni vuoi che le persone che ti circondano (coetanei) sono ancora più stupidi di un bambino delle elementari,insomma un macello totale,poi ho avuto la grazia di incontrare una realtà che vive veramente la realtà cristiana (o perlomeno,ci mette tutta la sua buona volontà,dimostrando grande maturità e umiltà e oggi è difficile trovare queste persone persino nella Chiesa,ebbene si ) e lì la musica cambia,cresci sia a livello personale sia a livello spirituale,è una vera e propria scuola di vita,dove non ti vengono chiesti soldi,lavorare gratis etc etc ti viene solo chiesto di scavare dentro di te e lasciare che Cristo possa agire nella tua vita senza che tu gli possa mettere degli ostacoli,se si riesce a fare tutto ciò si VIVE l esperienza cristiana e una volta provato l affetto l abnegazione e la sottomissione reciproca si diventa dipendenti da questo amore da questa gratuità che ti viene offerta dal fratello e da Cristo.Ti si apre un mondo che non pensavi nemmeno di poter concepire


No quello che intendo è che proprio il concetto di casualità non ha basi metafisiche solide.

O lo metti in gioco per induzione, o come a priori, ma non è assolutamente detto che sia necessario.


fixed e, allo stesso tempo, non cambia nulla
ti resta da provare,fin lì non puoi sapere

ti resta da provare Scientology, non puoi sapere
ti resta da leggere il libro dei mormoni e pregare, non puoi sapere
ti resta da leggere il Corano, non puoi sapere

stessa roba, non sei niente di speciale e non stai provando niente di speciale. Cambia la fonte del tuo "stare bene", e non cambia nulla


Il Corano andrebbe letto, così come la bibbia eh. E lo dico da ateo convinto

lo penso anch'io, e mi son ripromesso di farlo. Ma non intendevo "leggere" in quel senso, ovviamente


Ah, certo se non si tira dentro la casualità, allora il discorso del controesempio che facevo a zakeus è ancora più semplice. Io tiravo in ballo la casualità visto che di solito i ragionamenti la sottointendono.


Insomma la fede ti fa vivere male, senza di essa potresti vivere liberando la tua natura senza freni, invece ti costringi a seguire un codice etico che mortifica i tuoi istinti.
Per conformarti alla società cristiana in cui tutti seguono gli stessi principi ispirati al bene (compresi gli atei, che per la maggior parte sono miglior cristiani dei cristiani stessi perché umanisti).

Quindi aveva ragione Dostoevskij nell'osservare come l'abero dell'uomo cresce contorto perché non tutti possono essere santi. Solo che siccome la vedeva dal punto di vista cristiano credeva che fosse il male a torturare il tronco quando invece è il bene al farlo, impedendo agli uomini malvagi di crescere ritti e puri.

Davvero la punizione per gli empi non è nel regno dei cieli ma qui ed ora.

Non sei tu a essere sbagliato, sei solo nato nell'epoca e nel luogo sbagliati. Fossi nato in cimmeria, tra gli anni in cui gli oceani inghiottirono Atlantide e gli anni dell’ascesa dei figli di Aryas, sarebbe stata un'altra storia.




Same here.
Oh, come vi quoto e vi asterisco.
La rovina portata dalle religioni è quando da culto personale si trasformano in arrogante presunzione di possedere l'unica verità. Peccato che la verità tanto decantata sia molto dipendente dall'ambito culturale e sociale in cui si è nati e cresciuti...



è uno stupro della ragione

porca puttana!!

e smettila di cercare continuamente delle conferme da chi non la pensa come te, se non è daccordo e ti vede come uno stramboide, tu dovresti essere superiore e invece continui a cercare conferme perchè dentro di te lo sai pure tu che non ne sei convinto al 100%, per quello non ti rispondo ai PM, dovresti fartele da solo queste domande, non chiederlo a chi la pensa diversamente, noi non siamo te.

E si nota molto dai tuoi post, cerchi continuamente di farci capire che tu stai bene. Evidentemente è un riflesso stai provando a farlo capire a te stesso

La vita è una sola, goditela come più piace a te, se coincide con la vita religiosa bene, ma sei hai un solo cazzo di dubbio, dovresti mandare tutto a fanculo


Perché non dà i crick in faccia alla gente?

Io mi sarei aspettato un "il solito beltra, non pensa che uno ci arrivi da solo che è meglio non dare crick in faccia anche senza fede, che esempio del menga". Così finisce per sembrare che abbia ragione beltra invece