Hint: molto fa sospettare Gesù fosse un esseno. Quindi essenzialmente un monaco di una comunità ebraica di sapienti, che conoscevano sicuramente anche bene lo zoroastrismo, l'induismo, il buddismo, avendo scambi culturali con l'Oriente... Basta leggere il Vangelo di Tommaso, per esempio.
Uno degli esempi più eclatanti di questi indizi è il famoso passo del "scagli la prima pietra". Tutti si concentrano sulla frase della pietra, ma ben pochi notano che Gesù scrivesse per terra mentre parlava. Si suppone scrivesse i peccati dei sacerdoti. Non a caso questa frase è stata molto oggetto di dibattito e ci furono molti pressioni nella chiesa per eliminarla...
Infatti, oltre a mettere non in ottima luce la figura del sacerdote, assieme a questo è l'unico punto in assoluto in cui si parla di un Gesù che scrive (per cui, se è esistito, la sua appartenenza alla comunità essena diviene probabile...)
Non hai le prove quindi non mi hai convinto.
Perfetto era lo Steve Jobs degli antichi : ha preso quello che già c'era e a rifilato un nuovo prodotto.
UN VISIONARIO.
Il punto è che è ciò che lui ha detto. E il contenuto simbolico è molto forte, perché non sembrerebbe proprio una invenzione postuma siccome rende coerente l'intero trascorso della passione etc...
In un certo senso quella di Gesù per il mondo è una sconfitta, è stato ammazzato. Non ha riscattato socialmente Israele.
E il tentativo di marxismo, rivoluzione francese etc... non è quello cristiano, in fondo? E' la nostra matrice culturale.
Per fare un salto di contesto davvero grosso, basti pensare al buddismo Zen in cui in ogni cosa si ritrova l'intero cosmo, nel commensurabile si trova l'incommensurabile. E' una analogia piuttosto simpatica che Dio si faccia uomo, non trovi sia in un certo senso proprio questo?
E' che il contenuto spirituale del cristianesimo non è affatto un'accozzaglia di elementi di superstizione come può apparire a prima vista, ha in realtà un senso spirituale estremamente saldo e profondo (guarda il successo che ha avuto...)
non volevo convincerti volevo che ti fosse chiaro,visto che non ti era chiaro quando "tentano" di "convertirti"
Beh no, porta avanti il percorso di rivelazione. Il velo nel tempio si squarcia, ecc...
Come compimento della rivelazione il cristianesimo non ha eguali, perfino il buddismo può vantare la stessa profondità spirituale ma non la stessa compiutezza.
kali ggquando vuoi sei utile
Questo non ha senso:
il creato dipende dal creatore , non viceversa.
Un quadro è una creazione dell'artitsta, ma l'artista esiste con tutte le sue proprietà (inclusa quella di creare quadri ) independentemente dal fatto che crei il quadro o meno.
almeno lui se la pone qualche domanda
poi le risposte possono essere giuste o sbagliate, ma l'importante è porsi delle domande, non prendere tutto per scontato.
ma perchè c'è bisogno di seguire un dogma per fare del bene, perchèèèèè
sono brave persone, che siano preti non centra un cazzo!!!
Dici?
Infatti non ce n'è bisogno.
Il punto principale é proprio questo. Possiamo disquisire per anni sull'esistenza di dio, per una vita intera, senza giungere a una conclusione che soddisfi tutti. Le necessitá sono diverse in campo "spirituale", ma sono le stesse dal punto di vista giusnaturalistico: essere rispettati. Perció chi vuole credere creda, ma mi lasci libero di non credere, cosí come io non cerco di convertire loro.
Devo riuscire a capire dove ho scritto queste cose.
Intendo dire che il fatto che sia figlio di dio o meno, per me, é secondario. Non é da lí che proviene il suo insegnamento, ma da un misto di idee prelevate altrove (vedasi filosofie orientali, in fondo Gesú era un iniziato) rielaborate a suo modo. Si puó giudicare della bontá del suo insegnamento, ovviamente epurandolo quanto piú possibile di ció che gli é stato posticciamente incollato sopra nel corso dei millenni.
Critico l'esistenza della Chiesa come organizzazione.
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Giá. Proprio per questo ritengo la fede cosa intima, da professare dentro di sé ancor prima di manifestarla pubblicamente come una bandierina del capture the flag.
FERMI TUTTI.
Atl é il diaulo: ha gettato l'esca e poi se n'é andato a mangiare i popcorn gustandosi il solito, ciclico, fight su Agoró.
Atl é il diaulo: ha gettato l'esca e poi se n'é andato a mangiare i popcorn gustandosi il solito, ciclico, fight su Agoró.
Spesso è solo confusione tra contenitore e contenuto. "Predicare" è un contenitore, un'idea. Se tu la applichi stile manuale di istruzione, forse non stai proprio seguendo l'insegnamento di Cristo. Se sei intollerante, stessa cosa. Forse predichi quando sai cosa dire, sei spinto a parlare perché esprimi la tua sincera opinione o modo di vedere.
dico
Beltra, come fai a considerarti "libero" quando segui una serie di regole comportamentali dettate da altri?
Tralasciando le regole che vanno oltre la religione, come il rubare, l'uccidere e tutte quelle che comportano dei danni verso il prossimo, prendiamo solo quei peccati "personali", cioè che non recano danni a terzi... un esempio del cazzo ma che calza: se nella bibbia non ci fosse scritto "non masturbatevi", mi spieghi con quale processo mentale te saresti arrivato a capire che è sbagliato? Oppure è sbagliato solo perchè è scritto nel libro, e quindi nel caso nessuno l'avesse riportato, o smarrito etc., non ci sarebbe nulla di peccaminoso a spararsi i rasponi?
che cazzo di libertà è questa?
Tralasciando le regole che vanno oltre la religione, come il rubare, l'uccidere e tutte quelle che comportano dei danni verso il prossimo, prendiamo solo quei peccati "personali", cioè che non recano danni a terzi... un esempio del cazzo ma che calza: se nella bibbia non ci fosse scritto "non masturbatevi", mi spieghi con quale processo mentale te saresti arrivato a capire che è sbagliato? Oppure è sbagliato solo perchè è scritto nel libro, e quindi nel caso nessuno l'avesse riportato, o smarrito etc., non ci sarebbe nulla di peccaminoso a spararsi i rasponi?
che cazzo di libertà è questa?
Non ho ben capito cos'abbia il giusnaturalismo in particolare, se volevi categorizzare il non credente è estremamente restrittiva come cosa.
Intanto così non neghi l'aspetto spirituale, non nel senso che neghi vi sia una spiritualità nel tuo modo di vedere, ma che nel messaggio di Cristo vi sia. Se diceva quello, diceva quello e c'è poco da fare.
E d'altra parte, senza tale aspetto non ha senso questa filosofia in cui si compie un tale sforzo nell'amare. In luce della fine della vita con la morte non è giustificata. E lo stesso si trova, ad esempio, nel buddismo: il bodhisattva attraversa sofferenze indicibili pur di salvare gli esseri viventi. Se tutto finisce con la morte, il bodhisattva è un idiota.
E come fai a evitare ai cristiani (di qualsiasi genere, bigotti, non bigotti, fanatici etc
) di organizzarsi? Non è meglio criticare le modalità di organizzarsi, come viene portato avanti il loro proposito, ecc... ?Per dire, se non avessero ucciso Giovanni Paolo I e la Chiesa avesse smantellato lo IOR e proposta la contraccezione nel terzo e quarto mondo criticheresti ancora la Chiesa in quanto organizzazione?
Sì ma leggi la tua stessa frase
Non è per darti torto così, è solo che potevi metterla in modo diverso
"L'uomo che ha fatto il quadro", che ne so
No, col cazzo.
Predichi quando sei cosí arrogante da non considerare le necessitá e la volontá altrui, pensando che gli altri non abbiano avuto la tua meravigliosa lungimiranza nel giungere alle tue stesse conclusioni.
Troppe volte dei credenti mi hanno dato del superficiale senza neppure chiedermi le motivazioni del mio ateismo, soltanto perché per loro chiunque non creda era un arida e povera pecorella smarrito. É questa arroganza che evito.