frase ancora piu' corretta e':
Io e tutti coloro che fanno parte della Chiesa e coloro che pur non facendo parte della Chiesa se ne rendono conto... SCONSIGLIAMO a tutti quelli che fanno parte della Chiesa e coloro che pur non facendo parte della Chiesa se ne rendono conto... gli altri essendo che Dio gli ha provvisti di libero arbitrio sono liberi di fare come vogliono rispettando sempre le leggi del nostro stato LAICO
Il motivo della diffusione a macchia di leopardo dell'aborto medico è principalmente di natura etico-morale (laica o cristiana) o pseudo etico-morale, intendendo con questa ultima espressione la piaggeria politica nei confronti di poteri forti, quali la chiesa cattolica.
Tanto per capirci, Sirchia rientra nel primo gruppo (è un genuino oppositore dell'aborto in generale), mentre Storace è solidamente posizionato nel secondo (è un genuino esponente del populismo e del ruffianaggio istituzionale alla gerarchia ecclesiastica).
Tanto per capirci, Sirchia rientra nel primo gruppo (è un genuino oppositore dell'aborto in generale), mentre Storace è solidamente posizionato nel secondo (è un genuino esponente del populismo e del ruffianaggio istituzionale alla gerarchia ecclesiastica).
Si, ma non hai letto la parte prima: fa parte di una sezione che prevede comunque un iter accelerato per la sperimentazione in quanto si presuppone importante la celerità perché una persona é a rischio.
Quindi, prima di criticare quanto detto dagli altri con la tua arroganza, accertati di quanto dici.
L' aspirina, ad esempio, non ricade in questi standard come sperimentazione
sono daccordo pienamente
voglio xò riportare il pensiero di un mio amico che ha vedute simili a dorf:
se c'è pericolo di vita per la madre non è giusto far morire il figlio.
la madre infatti ha già usufruito della vita, dunque dovendo scegliere si deve privilegiare il figlio a discapito della madre per dare la possibilità al bambino di aprezzare il dono della vita
ovviamente dice così da maschio se fosse stato femmina non sono sicuro avrebbe detto lo stesso..
... il che è contratio alla scelta della natura... Quindi quando si parla di ordine naturale delle cose si dice una gran cazzata

è un sistema di controllo delle nascite come tanti, gg xp.
Eggià, così il bambino apprezzerà una vita da orfano di madre e il possibile senso di colpa e il rancore proiettato dal padre, anche involontariamente, per la perdita della sua compagna.
Ma poi...se l'embrione è già vita umana compiuta, vuol dire che il dono l'ha già ricevuto e apprezzato. E si sa: la vita è dura e in fondo l'unica sicurezza che ci sta, è la morte.
Direi che questa scelta (privilegiare il figlio o la madre), presa al di fuori del rapporto medico/donna (il medico perchè conosce il rapporto rischio/beneficio e la donna poichè dispone della propria vita in tale caso) è del tutto inadeguata.
Allora te lo rispiego:
c'e' una parte della sottosezione H che prevede un iter accellerato, poi c'e' la parte piu' rigorosa (che e' quella a cui sottosta' l'RU486)
Quando dormi tu non sei cosciente eppure sei una persona...
Non puoi dire "cogito ergo sum" eppure sei una persona, un essere umano...
Tu non eri cosciente di te quando sei uscito dal grembo di tua madre...non potevi dire "cogito ergo sum"...
Eppure sei comunque una persona.
Io non ti insulto poichè comparo la persona che sei adesso con la persona che eri appena il dottore ti ha sculacciato per farti piangere appena sei nato.
Se credi, quindi, che una persona sia tale quando ha coscienza di se...dovresti permettere un sacco di infanticidi...cosa che, sono sicuro, non accetteresti.
Quindi fai un bell'esame di coscienza e riflettici su un pochino.
Caro mio, noi viviamo in un paese democratico...
Se la maggioranza sarà contro o a favore dell'aborto così sarà deciso...democraticamente.
Le tue idee provengono dalla tua FEDE che è meno precisa ed identificata della mia...ma è comunque FEDE.
Le mie provengono dalla mia FEDE...
Il tuo voto ha pari valenza del mio e viceversa...quindi anche io potrei dirti che mi VUOI IMPORRE il tuo modo anticristiano di vedere le cose.
E' ovvio che io vedo le cose GIUSTE E BUONE dal mio punto di vista così come tu le vedi dal tuo...
Se vuoi ti do la mia password così scrivi tu al mio posto quello che mi vuoi sentir dire...

No io, per quanto la democrazia mi concede, non do il permesso a NESSUNO di uccidere un essere umano nella società nella quale vivo...
Perchè...senza tirare in ballo la Chiesa e Gesù Cristo....il prerequisito fondamentale di una società è la salvaguardia di chi ne fa parte.
Quando sento qualcuno che cerca di escludere un essere umano da tale società per avere il diritto di ucciderlo...lo guardo come se fosse un usurpatore della libertà di un'altra persona (te l'ho detto alla C.Beccaria) e mi ci metto contro con tutte le mie forze.
LAICAMENTE parlando io la penso così...senza andare a tirare in ballo ciò che dice la Chiesa.
Cito Dei delitti e delle pene di C. Beccaria:
Capitolo 1 - ORIGINE DELLE PENE
Le leggi sono le condizioni, colle quali uomini indipendenti ed isolati si unirono in società, stanchi di vivere in un continuo stato di guerra e di godere una libertà resa inutile dall'incertezza di conservarla. Essi ne sacrificarono una parte per goderne il restante con sicurezza e tranquillità. La somma di tutte queste porzioni di libertà sacrificate al bene di ciascheduno forma la sovranità di una nazione, ed il sovrano è il legittimo depositario ed amministratore di quelle; ma non bastava il formare questo deposito, bisognava difenderlo dalle private usurpazioni di ciascun uomo in particolare, il quale cerca sempre di togliere dal deposito non solo la propria porzione, ma usurparsi ancora quella degli altri.
Ecco...una legge che proibisce l'aborto è proprio quella legge che DIFENDE DALLE PRIVATE USURPAZIONI.
L'usurpazione di una mamma che, per tutte le difficoltà e problemi, anche fisici, che possa avere...decide di USURPARE la porzione di libertà del nascituro.
Siamo sicuri che "la propria vita" fa parte di queste libertà sacrificate nel "DEPOSITO" al quale accenna Beccaria??
INDUBBIAMENTE, infatti...
Qual può essere il diritto che si attribuiscono gli uomini di trucidare i loro simili? Non certamente quello da cui risulta la sovranità e le leggi. Esse non sono che una somma di minime porzioni della privata libertà di ciascuno; esse rappresentano la volontà generale, che è l'aggregato delle particolari. Chi è mai colui che abbia voluto lasciare ad altri uomini l'arbitrio di ucciderlo? Come mai nel minimo sacrificio della libertà di ciascuno vi può essere quello del massimo tra tutti i beni, la vita?
La Chiesa, ma i ti dico....ogni persona che fa parte di questa società...non dovrebbe appoggiare nè l'aborto fisico nè l'aborto chimico...
Perchè è un USURPAZIONE della libertà di un uomo.
io sono contrario, ma in alcuni casi puo' essere necessario e questo farmaco rende la cosa meno pericolosa.
Anche questa e' una cosa, che ogni persona che fa parte di questa societa', dovrebbe capire...
Il problema è che la questione tocca un punto che la scienza non è ancora in grado di indagare e probabilmente, a mio avviso, mai sarà in grado di indagare: la coscienza umana.
Però l'uomo, siccome è intelligente, ci può arrivare a capire che SOLO PER IL RISCHIO CHE UNA PERSONA POSSA ESSERE "PERSONA" DAL MOMENTO DEL CONCEPIMENTO...
NON SI PUO' "AZZARDARE" A NON COMPORTARSI COME SE NON LO FOSSE.
Se la scienza dubita se lo zigote (la prima cellula totipotente fecondata) è una "persona"...COME MINIMO in una società civile non può far altro che trattare tale cellula come un essere umano al 100%.
Anche se ci sono problemi sociali importanti e gravi...che nessuno nega o cerca di nascondere...
Ma la società, proprio per quanto ho citato prima...NON SI PUO' AZZARDARE anche solo a rischiare di calpestare la vita di un essere umano.
Altrimenti CESSA di esistere in quanto tale.
La Chiesa si batte anche contro l'aborto...si batte contro ogni forma di aborto...tantopiù un aborto "FACILE".
Fatto attraverso una pillola che rischia di venir considerata quasi una pillola anticoncezionale...e questo rischi C'E' ed è da stolti non tenerlo in considerazione.
E' quindi un ABORTO "FACILE"...la rischiosità è un paliativo.
Lo stato dovrebbe fare marcia indietro e VIETARE l'aborto in toto...senza caso di "forza maggiore"...per i motivi totalmente LAICI che ho citato prima.
Dal tuo punto di vista ti capisco...
Il fatto è che per la società questo NON DEVE ESSERE CONSIDERATO anche solo "POSSIBILE".
Simili ma non identiche...
Secondo me la scelta, a questo punto, non deve essere a discapito di nessuno...
Perchè uguale diritto di vivere ha la madre...ed uguale diritto di vivere ha il figlio.
Quello che sconvolge, ti dico la verità...è che sono sempre meno le madri che darebbero la propria vita per il figlio....
E sempre più quelle che darebbero la vita del figlio per tenersi la propria e per risolvere i problemi...
Questo si che è sconvolgente...fa riflettere...

Non prendiamoci in giro, non cavilliamo, sai bene cosa intendo per cosciente.
Non rispondero' all'ennesima provocazione. Il tuo voto e' pari al mio ed a differenza di te, non mi permetterei mai di annunciare urbi et orbi che la VERITA' e' dalla mia parte. Questo distingue le persone come me dalle persone come te.
Tu sei liberissimo di pensare quello che vuoi, grazie al cielo, ma personalmente sono fiero di essere l'esatto contrario di quello che sei tu. Ogni volta che posti per me e' un monito di quello che potrei essere se mi fortificassi su certe posizioni per partito preso.
Grazie
Ti ho fatto un esempio...dimostrami che eri COSCIENTE quando eri appena nato...
Dimostrami che non eri COSCIENTE quando eri ancora nel grembo di tua mamma.
Anche se tu fossi l'apotesi del biologo e del medico non potresti farlo...
Il discorso ruota proprio attorno a questo punto.
Quindi la società non si può AZZARDARE a considerare "non personale" qualcosa che non è in grado di provare come "non personale"...
E quindi, trattandosi della vita di una persona, la società non si può AZZARDARE a passargli sopra alla leggera...
Di fronte alla vita di una persona NON C'E' PROBLEMA SOCIALE O FISICO NELL'UNIVERSO che tenga.
La mia una provocazione...

Io di solito sono provocato...questo è il mio ruolo, nel ruolo di provocatore non mi ci vedo...

Il tuo voto è pari al mio...STOP.
La mia dignità è pari alla tua...STOP.
Tu hai la tua fede, io ho la mia.
Così come tu puoi vedere la mia fede come un IMPOSIZIONE...io posso vedere la tua come IMPOSIZIONE.
http://en.wikipedia.org/wiki/Gerald_Edelman
http://en.wikipedia.org/wiki/Space-time_theories_of_consciousness
http://en.wikipedia.org/wiki/Electromagnetic_theories_of_consciousness
http://en.wikipedia.org/wiki/Holonomic_brain_theory
http://en.wikipedia.org/wiki/Orch-OR
http://en.wikipedia.org/wiki/Spin-Mediated_Consciousness_Theory
http://en.wikipedia.org/wiki/Many-minds_interpretation
A parte questo, non saprei dimostrare di essere cosciente in questo preciso momento, ma tu sai che io e te lo siamo adesso, e anche quando dormiamo.
Le teorie scientifiche di cui sopra cercano di catalogarne le prove fisiche.
Io, onestamente, non ne sarei in grado.
Tranne per il fatto che io la impogo a me e tu la imponi a me. Continuare a paragonarmi a te e' la tua provocazione. Ma so di essere diverso, grazie.
già una cosa così lunga passa la voglia a leggerla in italiano, in inglese poi


Hei hai letto quante volte c'è scritto THEORY in ciò che mi hai citato?
Ecco, riflettici su bene e pensa che una teoria non è un dato di fatto scientifico.
Io non sto imponendo proprio niente a nessuno...
Ti sto solo mettendo davanti al fatto che ci sono solo una marea di TEORIE e di INCERTEZZE di fronte alla coscienza dell'uomo.
Figuriamoci di fronte all'esatto istante nel quale ha origine in un individuo...
Quello che ho detto io è questo:
SI HA QUESTO DUBBIO?? NON CI SI AZZARDA A TRATTARE IL FETO...DALLO ZIGOTE FINO ALLA NASCITA...COME SE NON FOSSE UNA PERSONA.