[Rosetta] Un viaggio lungo 10 anni (cometa landing)



il problema delle scuole cattoliche e' che dove possono (e che sanno che probabilmente rimangono inosservati) tentano di inculcarti con le idee di parte

purtoppo sanno benissimo che si devono aduguare dove perderebbero in partenza ma se possono la loro teoria te la schiaffano per unica e veritiera


Ora devo scendere e non posso rispondere, commento solo questo passaggio che mi ha colpito.
Se consideri che un "vantaggio evolutivo" possa esistere solo "sugli altri", dai una accezione egoistica al concetto (che non gli appartiene). Un vantaggio evolutivo può anche essere "per gli altri". Senza prendere in causa direttamente l'altruismo (un tratto che non in teoria dovrebbe essere favorito dall'evoluzione), basti pensare ai vantaggi che aveva un clan del Paleolitico in cui nasceva un individuo con insonnia. Poteva controllare durante la notte eventuali intrusioni ed allertare i compagni.
In sostanza, avere uno spirito scientifico e riuscire a produrre risultati concentri nel proprio campo, porta più vantaggi agli altri che a se stessi. E' un vantaggio evolutivo per la specie e non per l'individuo.

Non è così sterile se pensi al genere di dibattito che sussiste in America fra creazionismo ed evoluzionismo, e l'opportunità di insegnare entrambe le versioni nel nome della presunta libertà di scelta (dacché qualcuno ha giustamente detto: se libertà di scelta deve essere, allora dovremmo anche insegnare la creazione da parte del Flying Spaghetti Monster). In America si avverte la contraddizione fra evoluzionismo e creazionismo. In Italia, invece, un problema del genere non si pone e non avrebbe senso porlo: Giovanni Paolo II ha riconosciuto lo statuto di verità scientifica dell'evoluzionismo, e il problema della contraddizione non si pone più, perché ormai Dio fa le sue cose servendosi dei fatti, ma al di fuori dei fatti: nessun fatto può essere in contraddizione con Dio, perché Dio è sempre oltre. Dio è 'ultrafattuale'. E allora qualunque fatto è possibile: trovato un nuovo fatto, Dio si sarà evidentemente servito anche di quello.
Tutto ciò è tutt'altro che sterile. Non solo perché posizioni del genere sono espressione di concezioni metafisiche assai progredite. Ma anche perché, evidentemente, tale impostazione ci solleva dai praticissimi problemi d'insegnamento primario che si pongono in America. E poi, caduta la foglia di fico del dogma, tutto diventa pian piano possibile.

E non è che la Chiesa semplicemente 'non è contraria' alla conoscenza scientifica: la Chiesa ha semmai riconosciuto il diritto della scienza di indagare la natura con proprio metodo, e il 'dovere', per la religione, di tenerne conto. D'altra parte, c'è in questo anche un ritorno a concezioni medievali: se la natura è creata da Dio, conoscerla è operazione santa. Certo, nel medioevo una concezione del genere era comunque soggetta a numerosi limiti. Ora non più.


Io andavo dalle suore e il creazionismo non è stato manco mai accennato
mica siamo in america
La chiesa non si oppone alla scienza perchè neanche potrebbe più farlo , ma cmq diciamo la verità, la Genesi non viene neanche esclusa dalle scoperte fin qui fatte.

Anzi a volerla dire tutta la Genesi sembra il modo migliore per spiegare come si è formata la terra a dei "bambini"
possiamo non parlare della chiesa in questo thread che è un argomento OT? tnx

Questa è una citazione - perla!

Hai la mia stima

Philae...


Ma siamo sicuri sicuri? Io, nella scuola statale, avevo un professore di filosofia che era una prete. E oltre a portarsi a letto le allieve, beh, ci ha tramandado una storia della filosofia che ci e' costata circa 10 punti a testa all'esame

Come ho detto, uno dei miei professori di religione (prete; alle scuole medie) diceva che i dinosauri fossero 'un'ipotesi'.
Non è che la versione 'guida' o 'ufficiale' della tradizione cattolica odierna sia magicamente presente in tutte le teste. Sono perfettamente consapevole del fatto che molte singole teste la pensino diversamente (non solo il mio o il tuo professore, ma anche teste importanti), e non dico che la circostanza sia priva di rilievo. Esistono tuttavia pronunce del pontefice di un certo tenore (per esempio qui e qui: sono le pronunce alle quali ho fatto riferimento nel post precedente), mentre l'interpretazione odierna della Bibbia non può prescindere dalla consapevolezza che Dio abbia parlato a degli uomini, in modo che fosse comprensibile agli uomini, e che quindi la Rivelazione debba essere interpretata tenendo conto dell'epoca storica e del genere letterario (costituzione del Concilio Vaticano II, al capitolo III). Karl Rahner, uno dei maggiori teologi cattolici del XX secolo, ha anche scritto un libro sull'evoluzionismo, nel quale elabora riflessioni non incompatibili con la teoria scientifica dell'evoluzione. Sono questi i presupposti del dibattito intellettuale all'interno della Chiesa cattolica e in Italia, non gli insegnamenti del mio insegnante di religione.
E non è un magistero che riguarda solo i cervelloni e il dibattito intellettuale se, di fatto, in Italia non abbiamo il problema della compatibilità fra creazionismo ed evoluzionismo che si è posto in America (non abbiamo il problema a livello di dibattito generale; magari sarà ancora un problema per qualche singolo insegnante, certo); e l'interpretazione della Bibbia che tenga conto del periodo storico e del genere letterario mi pare sia divenuta nozione diffusa, o sbaglio?

E mi spiace del fatto che tu abbia avuto un pessimo professore di Filosofia. Anche il mio professore di Filosofia del liceo era un prete, ed era fantastico.


ne è ad esempio prova il fatto che per la causa di annullamento religioso del mio matrimonio il tribunale ecclesiastico di Torino si sia dovuto rivolgere ad uno "psicotutto" (era psichiatra, psicoterapeuta, psicologo e anche qualcos'altro) terzo e laico che valutasse oggettivamente i fatti.


un prete con la barba bianca e gli occhiali?
Un momento, la chiesa non ha ''permesso'' niente. Ricordiamo che l'illuminismo si e' imposto sulla punta di una baionetta, e ha cambiato il mondo a tal punto che non si e' piu' potuto tornare indietro


non funziona esattamente cosi'
per muovere un oggetto sempre piu' velocemente hai bisogno di esponenziale energia, teoricamente dovresti avere "infinita" energia per raggiungere la velocita' della luce. questo solo per l'accelerazione, se devi decelerare devi contare tanta altra energia.
inoltre la quantita' di energia dipende anche dalla massa dell'oggetto che vuoi muovere e per immagazzinare l'energia dovresti avere del carburante a bordo che ovviamente pesa, con l'aumentare del peso devi aumentare il carburante, con l'aumentare del carburante aumenta il peso.
insomma, sono costi energetici proibitivi che bisognerebbe prosciugare la terra di ogni risorsa energetica. 2/10 would not bang.

presa molto con le pinze, sono risposte lette su xkcd
Inoltre non é solo una questione di velocità, ma di energia. Per allontanarti dal sole hai bisogno di guadagnare energia

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anche se lo hanno già fatto, consiglio kerbal space program per capire come si manda qualcosa verso posti remoti. Ti cambia proprio il punto di vista delle cose


Dipende dai punti di vista, io direi che è solo una questione di velocità
la velocità di fuga è costante, l'energia ovviamente aumenta con l'aumentare della massa ma per mandare in orbita un sasso o un condominio basta che abbiano la stessa velocità.


Eh, ma la velocità grazie a cosa la raggiungi?
Mi sembra che non si fosse detto nel thread che la perforazione è andata a buon fine... da Repubblica:

Il lander che ha raggiunto la superficie della 67P/Churyumov-Gerasimenko, dopo 60 ore di lavoro, è entrato in modalità stand by. La batteria principale è scarica, e i pannelli solari non hanno permesso di ricaricarla. Ma la sonda potrà risvegliarsi, forse, in estate.Ha comunque perforato la superficie e sono in corso le analisi sui campioni raccolti

Continua nello spoiler


Spoiler

PHILAE si è assopito. il lander che ha raggiunto la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, dopo una missione storica che ha permesso di raccogliere dati che potrebbero aiutare a comprendere le origini della vita sulla Terra, a corto di energia, è entrato in modalità standby, così come confermano dall'Agenzia spaziale europea (Esa). Il robot sceso sulla cometa a più di 500 milioni di chilometri dal nostro pianeta, ha smesso di trasmettere dati. "Abbiamo perso il contatto" sabato alle 00:36 GMT (01:36 ora italiana), ha dichiarato Philippe Gaudon, responsabile del progetto Rosetta al CNES a Tolosa.

Secondo i calcoli del CNES, la batteria si è completamente scaricata alle 3 (ora italiana). "Ma stiamo lo stesso brindando perché questa missione è stata un successo" sottolinea ancora Gaudon. La prossima finestra di comunicazione con il robot è in programma per oggi alle 11: "Cercheremo di nuovo di entrare in contatto con la sonda, ma le possibilità di ristabilire un legame è molto, molto bassa" ha detto Ulamec Stephan, capo del lander dell'Agenzia spaziale europea (ESA) a Darmstadt (Germania). "La batteria è al di sotto del livello richiesto per il funzionamento del computer centrale", ha dichiarato Ulamec.

Dopo tre giorni di lavoro, "i risultati di Philae sono straordinari", ha stimato Marc Pircher, Direttore del CNES a Tolosa. "L'80% del lavoro che doveva fare è stato fatto". Philae è riuscito a perforare la superficie della cometa anche se, al momento, non si sa ancora se è stato in grado di prendere un campione delle rocce che compongono il sottosuolo dell'asteroide.

La sonda è stata inoltre impegnata in una manovra di rotazione per permettere ai pannelli solari di ricevere più luce in futuro. "Non abbiamo foto per dimostrare che ha funzionato", ha detto Philippe Gaudon.

Philae, che si trova in una zona d'ombra tra le rocce, ha lavorato grazie alla batteria interna che aveva un'autonomia di circa 60 ore. Ma i pannelli solari che dovevano ricaricare la batteria secondaria, non hanno ricevuto abbastanza luce per consentire di mantenerla attiva. Nella modalità di sospensione, la sonda si potrà risvegliare la prossima estate quando la cometa si avvicinerà al sole. "Siamo fiduciosi, ma non a breve termine, perché c'è troppa poca luce per il momento", ha aggiunto Gaudon.

Sceso dalla sonda europea Rosetta, il piccolo robot era atterrato mercoledì pomeriggio sul nucleo della cometa Churyumov-Gerasimenko, la prima volta nella storia dello spazio.

Durante il suo breve periodo di funzionamento, il robot ha lavorato duramente. I suoi dieci strumenti sono stati tutti attivati. Obiettivo principale era la ricerca di molecole organiche che potrebbero aver giocato un ruolo nella comparsa della vita sulla Terra. Queste molecole organiche potrebbero trovarsi all'interno dei campioni raccolti a terra e che sono stati analizzati dalla sonda. Ora bisognerà esaminare i dati trasmessi per accertare la presenza o meno di queste molecole. Altri strumenti hanno "annusato" il gas sulla superficie della cometa e secondo gli scienziati il "raccolto è stato buono".La grande quantità di dati scientifici e le immagini sono state trasmesse alla "navetta madre" Rosetta e da lì inviate alla Terra. Philae ha anche studiato il magnetismo della cometa e le immagini raccolte permetteranno di analizzare le molecole complesse presenti sulla superficie.

La missione "è unica e resterà unica per sempre", ha sottolineato Andrea Accomazzo, direttore di volo della missione Rosetta.




si ma infatti ho detto punti di vista. per me ha più senso ragionare in termini di velocità e deltav, perchè indipendente dallo specifico veicolo.