e se invece di fare ste 2 cazzate le popolazioni europee spingessero i loro governi ad aumentare i finanziamenti sia per l'ESA che per le loro agenzie spaziali, visto che proprio in italia siamo ai minimi storici come risorse spese in ricerca, con ovvie ricadute a pioggia (in questo caso in negativo) sulle aziende italiane?
Perchè stiamo dicendo che servono centinaia di milioni di euro, non quattro spicci.
Spesso e volentieri fanno parte dello stesso budget, quindi no. Non è il caso dei satelliti costruiti esclusivamente da ESA, ma tanti altri satelliti o costellazioni sono metà scientifici/commerciali e per l'altra metà militari.
Devi semplicemente aumentare e di tanto le risorse in R&D (e in cofinanziamenti, quasi ogni progetto ESA deve essere supportato economicamente pure dall'agenzia spaziale nazionale ) per finanziare le aziende italiane e permettere loro di essere all'avanguardia in quei campi dove ancora oggi si può fare la differenza.
si ma o sposti soldi o aumenti le tasse. Se allora bisogna spostare soldi, io lo farei dalla roba piu' inutile, che imho sono le spese per scannarci tra di noi
non è che l'industria bellica non abbia portato vantaggi in termini di innovazione tecnologica (intendo a tutto quanto non è "bang!bang!bum!")... tutt'altro.
Non vorrei doverti ricordare da dove viene il programma spaziale statunitense (e pure quello sovietico)...
vero vero, tuttavia penso che anche l'esplorazione spaziale diretta abbia qualcosa da dire in merito.
Alla fine l'esplorazione spaziale degli anni '60 era un'esibizione di muscoli tra usa e urss, pero' ad es. per studiare la tecnologia degli arpioni non serve testarla sui bunker o sui cristiani, basta una cometa e test relativi
assolutamente, ma non è un caso (almeno, io non credo!!!1!!!) che il periodo di massimo splendore e sviluppo dell'esplorazione spaziale risalga ai tempi della guerra fredda.
gia', ma oggi le cose sono un po' cambiate: per es. non mi e' noto quali altri impieghi bellici potrebbe avere l'lhc.
Voglio dire: sottrarre budget dalla difesa per investirlo direttamente in tecnologia aerospaziale non mi sembra una cattiva idea, anche perche' mi pare di aver capito che le proporzioni di investimento sono veramente differenti per volume.
La scienza e tecnologia puo' e deve aspirare a slegarsi dal fare del male al prossimo.
Purtroppo le armi sono più redditizie che esplorare l'universo (almeno per ora...) e quindi è ancora una politica attuale dei governi investire di più nel "boom boom beng"