credo che una trasmissione dati nello spazio aperto non sarebbe affatto facile con strumenti "domestici".
in b4 "microrazzi che mandano a terra le sd piene di foto"
Non capivo un cazzo 
... In soldoni han detto che tutto procede come previsto e che han ricevuto tutti i dati che si aspettavano sinora?
... In soldoni han detto che tutto procede come previsto e che han ricevuto tutti i dati che si aspettavano sinora?
Relativamente ai satelliti fatti con tecnologia di tutti i giorni, mi viene invece in mente STRaND: http://www.sstl.co.uk/Missions/STRaND-1--Launched-2013
Mi aspetto risposte tipo:
"però si potrebbe ridurre il congelamento utilizzando -questa- tecnologia disponibile a tutti".
O "non esiste alcuna tecnologia disponibile alla massa oggi che possa portare ad un minimo di risultati.
in b4 montex manda in orbita il santech e gnr un iphone 6
chi vince?
Comunque è interessante, ma è sopratutto la trasmissione/ricezione di dati a essere problematica. che tipo di antenna ci vuole per trasmettere e ricevere?
basta una comune parabola televisiva? (in teoria).
ma sopratutto appena trasmetti vieni probabilmente intercettato..che regolamentazioni ci sono sull'uso di trasmissioni dati da e per lo spazio?
chi vince?
Comunque è interessante, ma è sopratutto la trasmissione/ricezione di dati a essere problematica. che tipo di antenna ci vuole per trasmettere e ricevere?
basta una comune parabola televisiva? (in teoria).
ma sopratutto appena trasmetti vieni probabilmente intercettato..che regolamentazioni ci sono sull'uso di trasmissioni dati da e per lo spazio?
Per ora tutto ok, stanno ricevendo i dati, hanno anche un'immagine (mostrata da lontano sullo schermo) dove si vede il lander separato da Rosetta (questo conferma che la telemetria è corretta). Prossimo appuntamento alle 15:00.
si son dimenticati di farci vedere il selfie full screen pero'
quando il tizio ha detto che avevano buone notizie speravo dicessero che il thruster funzionava
STRaND, che linkavo prima, aveva un Nexus One.
@groan
C'è un post di what-if a proposito.
La questione non è andare nello spazio la questione è rimanerci
Un sounding rocker è una cosa che fa una capatina nello spazio e ricade ed è un affarino alti pochi metri e largo come una grondaia.
Per arrivare a velocità di fuga (per la luna non serve basta arrivare alla luna e ricadere indietro) serve un mucchio di energia e partirga già dal limite dell atmosfera non serve a nulla perche la gravità è ancora la stessa.
C'è un post di what-if a proposito.
La questione non è andare nello spazio la questione è rimanerci
Un sounding rocker è una cosa che fa una capatina nello spazio e ricade ed è un affarino alti pochi metri e largo come una grondaia.
Per arrivare a velocità di fuga (per la luna non serve basta arrivare alla luna e ricadere indietro) serve un mucchio di energia e partirga già dal limite dell atmosfera non serve a nulla perche la gravità è ancora la stessa.
Dipende su che banda vuoi trasmettere.
Comunque ci sono vari satelliti amatoriali costruiti dalla comunità dei radioamatori in orbita. Vedo ora che qualcuno ha fatto anche un flyby lunare. http://amsat-uk.org/ -> http://moon.luxspace.lu/the-mission/
screen dei selfies
Spoiler
Qualche metro in più
Comunque i privati con parabole di pochi metri riescono a ricevere le telemetrie.
la seconda che hai detto. La tecnologia che usi tu OGGI è un derivato in molti casi di quella sviluppata durante l'apice della Space Race / Guerra Fredda, o comunque una sua diretta evoluzione "per il grande pubblico". Se vuoi mandare qualcosa nel vuoto cosmico (o anche solo in orbite basse fuori dall'atmosfera, tipo ISS) e sperare che funzioni per un tempo utile a farci qualcosa di sensato (o anche "for fun") deve essere progettata e testata ad hoc, usando teconolgie che sono fuori dalla portata delle masse. Non a caso sono monopolio di poche agenzie e gruppi industriali nel mondo, che hanno budget di decine di mld di $ in ricerca
la "ggente" non può svilupparsi in casa uno scambiatore di calore che funziona nel vuoto per raffreddare un micro processore, non può costruirsi in casa uno scudo per le radiazioni etc. Se esci dalla stratosfera e per assurdo tieni in mano un cellulare difficilmente questo funzionerà per più di qualche secondo, e per capire come fare a farlo funzionare ti servono anni di ricerche teoriche
quindi il cellulare di iron sky era una bufala dato che sarebbe stato inservibile causa radiaizioni?
Ecco sono queste le cose a cui mi riferisco (ricordavo il progetto tra l'altro ma non il nome).
Probabilmente -OGGI- non è ancora pensabile per una piccola associazione mettere in piedi una missione seria, ma le possibilità imho stanno aumentando a vista d'occhio.
E forse basta mettere insieme un po' di know-how sparso per tirare fuori qualcosa di simpatico.
Secondo me il problema principale rimane il lanciatore e tutto quello che è legato al sistema di manovra/assetto, anche a causa della pericolosità del materiale da maneggiare.
Se ti accontenti di chiedere un passaggio e di fare un nanosat per l'orbita terrestre, probabilmente non è così impossibile.
Se ti accontenti di chiedere un passaggio e di fare un nanosat per l'orbita terrestre, probabilmente non è così impossibile.
Questo (postato poco sopra) http://www.sstl.co.uk/Missions/STRaND-1--Launched-2013 però ti smentisce.
Nota bene, non stiamo parlando di mandare un curosity su marte (o anche sulla luna) che resti attivo per anni a venire, sto dicendo quanto meno di spedire un coso che stia vivo per qualche ora, for fun.
Ed è tutti un po' science fiction chiaramente.
si vabbè ma a costruire il nanosat col cellulare e metterlo in una scatolina metallica sono buoni (quasi) tutti, fintanto che c'è qualcuno che ti da un passaggio in orbita. Peccato che quel "qualcuno" ha un budget un po' più alto del tuo ed è 60 anni che lo fa per lavoro