ristrutturare una casa

dunque, alla fine dopo svariati check, ho deciso di presentare un offerta, molto al ribasso e vediamo come va

A questo punto già che ci sono chiedo cosa ne pensate per il mutuo, io sono propenso a provare a cheidere il 100% e da svariati preventivi e siti mi consigliano banca Carige perché utilizza il fondo prima casa.
Però è banca Carige e non so se fidarmi, inotlre non capisco che tempistiche ha l'accesso a sto fondo, so che danno priorità a categorie a cui non appartengo (sono fuori di 2 mesi da quella degli under 35, vaffanculo ) per leggevo anche le statistiche del 2016 e sembra che si possa ottenere senza grossi problemi, solo non so a che velocità e ovviamente non posso tenere la cosa appesa 4 mesi

Sono altresì orientato sul tasso fisso, visto anche l'importo basso da pagare non vedo perché rischiarmela al fine di risparmiare 15k in 30 anni
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Prova con Fineco. Hanno tanta liquidità e stanno promuovendo mutui a interessi ridicoli.
Mi sono arenato di nuovo e mi sa che sto giro li mando a cagare troverò altro...o andrò da mia madre
L'abitabilità non c'è, ora, essendo un immobile ante 1967 sembra che in effetti basti un autocertificazione da parte del propietario, ma leggendo in giro sembra basti solo per la prima rivendita, ergo quando poi dovesse toccare vendere a me, il ceritificato dovrei comunque produrlo, a sto punto o si può fare subito oppure picche.

Ho scritto ad un conoscente che fa l'architetto per capire quanto è sbatti chiederlo e cosa deve esserci per farlo passare, a prima vista, ad esclusione della seconda porta tra bagno e cucina (che è stata tolta ma potrei forse metterne una finta a soffietto momentaneamente) i requisiti dovrebbero esseric (al netto della certificazione dell'impianto ovviamente), è un immobile anni 60 per cui il soffito è alto 3 metri e rotti, le ifnestre dovrebbero essere ok, altri requisiti da verificare non so quali siano ma il punto è che di imbarcarmi con un debito "vitalizio" e così tante incertezze non mi va proprio tantissimo.

Ora, al netto di tutta sta storia, io potrei pure sbattermene momentaneamente (non che intenda farlo ) e andarci a vivere, il problema sussiste se voglio rivendere, però ho un altro dubbio, se porto il gas, e faccio quindi lavori alle tubature per falro, non è che poi l'abitabilità devo certificarla comunque?
se vogliono vendere, che te la facciano loro.
Quantomeno che la richiedano (perché poi ci vogliono 6 mesi se non ricordo male per riceverla).

Oltretutto è una cosa banale se la casa è ok, è solo una richiesta da fare. Se non la vogliono fare -> c'è qualcosa che probabilmente non è a norma.
L'abitabilità sta a loro produrla, non a te.
Per scrupolo passa dal comune e parla con l'ufficio dell'edilizia, sapranno darti tutte le info.
Ho capito che sta a loro, loro sostengono che essendo un immobile pre 1967 basta un autocertificazione.
Io voglio capire
- se è vero
- cosa comporta nel caso decida comunque di comprare

Se non è una situazione chiara non faccio l'offerta e pace, però voglio capire se quanto dicono ha almeno senso oppure stanno davvero solo tentando di incularmi
comunque dovrebbe chiamarmi spero oggi un architetta che si occupa di ristrutturazioni ed è amica di amici, così magari con lei capisco meglio, alla brutta vedo se la convinco a venire con me a parlare con sta gente
al tempo non era necessaria (anche io l' ho scoperto nella vecchia casa).
Ho dovuto fare una sanatoria (4k euro buttati) perché il vecchio proprietario aveva dichiarato che tutto era a norma ma non era così. Intanto li ho tirati fuori io, prima che ne riveda anche solo una parte campa cavallo. se non lo facevo, non potevo venderla, e rischiavo in caso di controlli.

nelle case di quel tempo di magagne ce ne sono e ce ne saranno sempre, e può anche capitare di accorgersene molto più in la col tempo.


la domanda quindi diventa: se per te è una condizione necessaria e loro non vogliono farla, ok, fai ciao con la manina.
Se lui vuole davvero rischiare di perdere un compratore che ha trovato, faccia pure. Dubito, mi sembra più che faccia la voce grossa perché:

a) è di lungo corso e ha trovato in te uno che è alle prime armi
b) la ha messa in vendita da poco, e non si rende conto di cosa vuol dire

In entrambi i casi, il valore è molto più basso di quanto valga.
sabato a ri-vederla per la terza votla, sto giro con amica ristrutturatrice che li metterà sotto torchio
Fanculo piuttosto che farmi truffare torno a caa da mia madre

inb4 la mia amica mi ha preso 15k per ristrutturare la case e poi al primo colpo di vento è crollata, help


ristrutturatrice che termine è?
geometra? architetto? ingegnere strutturista? impresa edile?
lei è architetto, ma sono ormai anni che si occupa principalmente di ristrutturazioni.
a me il suo parere interessa soprattutto per le questioni "burocratiche" e per capire, ad una prima occhiata, se gli impianti sono del tutto da cambiare oppure no

Tra l'altro ieri a sorpresa è venuto su a Milano mio zio elettricista e domani ci sarà pure lui, figa con tutta la gente che sto smuovendo, sta casa farà meglio a valere la pena
Devi anche pensare che una casa in ristrutturazione è una manna per chi ci andrà a lavorare, dato che i costi lievitano a vista d'occhio perchè comunque non si sa cosa si trova nei muri, dentro gli impianti, etc.
Quindi occhio ai budget
Fonte: i cazzi che mi piovono in culo nella mia ristrutturazione, sebbene abbiamo preso moltissime precauzioni e seguiti da persone coi controcazzi ci sono imprevisti che non si possono sapere prima
la casa è approved sia da elettricista che da architetta, l'impianto non sembra avere magagne e abbiamo pure aperto un paio di prese, il gas abbiamo visto dov'è non dovrebbero esserci sorprese
A quanto pare non volevano truffarmi erano solo insicuri loro (faith in humanity restored by 1% )
Da ristrutturare non c'è nulla, solo da mettere il gas se lo voglio e basta, settimana prossima faccio l'offerta, se tutto va bene
grazie a tutti per l'aiuto
Update perché se tutto va bene a inizio dicembre rogito
La casa è tutta ristrutturata nel 2011 e in perfette condizioni, io dovrò fare le seguenti cose

- imbiancare (non è strettamente necessario ma voglio farlo, la manodopera è gratis tra l'altro per cui pago solo i materiali)
- allaccio luce con messa in posa del contatore
- allaccio del gas con messa in posa di contatore e caldaia
- comprare una cucina

il budget per tutto ciò è però risicato, siamo sui 5500€

Da quanto vedo i costi "fissi" di allaccio elettricità sono intorno ai 450€ (ma non ho capito se devo comprare il contatore a parte)

Stessa cosa per l'allaccio del gas, a cui però devo aggiungere
- costo dei lavori idraulici per collegare cucina e bagno alla caldaia
- costo della caldaia

I lavori idraulici sono poca cosa spero (parliamo di un bilocale di 50 metri quadri, il gas passa sul balcone e la cucina è a circa 2 metri, il bagno ha una parete in comune con la cucina.
sulla caldaia sto andando in tilt, teoricamente dovrei montarne una da "esterni" che non ho capito quanto costano, in generale essendo la casa piccola non mi serve chissà che cosa ma non vorrei nemmeno comprare una merda, diciamo che dipende da quanto mi costa l'idraulico.

sostenute queste spese, mi manca da comprare la cucina, per la quale ho già messo in preventivo l'idea di un eventuale acquisto a rate, ho già di mio forno e frigorifero presi dalla casa vecchia, dovrei eventualmente comprare la lavapiatti ma posso farne a meno visto che vivo da solo, sicuramente cercherò di avere lo spazio per metterla in un eventuale secondo momento.

Tralasciando appunto il costo della cucina che è variabile tanto in base a cosa monto, per gli altri lavori voi secondo voi quanto potrei considerare come preventivo "buono"? contate che l'elettricista/imbianchino lo ho gratis in famiglia ( non può certificare ma sa cosa sta facendo) e che l'idraulico dovrebbe essere suo "amico" per cui spero in un buon prezzo.

come funziona a livello di tasse, sta roba è scaricabile in qualche percentuale?

grazie in anticipo
Aggiungo che a fine di tutto ciò mi avanzarà un boiler elettrico (la attuale "caldaia") da regalare a chiunque se lo venga a prendere


Ti butto li un qualche suggerimento:
la sostituzione della caldaia usufruisce delle detrazioni fiscali del 65%. IMPORTANTISSIMO fare la comunicazione di manutenzione straordinaria e il pagamento con bonifico per agevolazioni.
Per la caladaia fai fare tutto all'idraulico, difficilmente tu puoi comprare una caldaia X e l'idraulico te la monta.
Il contatore dell'elettricità NON si compra. lo hai "in gestione". I 500 euro (circa, poi dipende) sono di attivazione. Verifica non sia più conveniente un subentro nel contratto (sempre se già presente).
Per la cucina dai un occhio: https://www.designbest.com/it/outlet/prodotti/cucine
Il contatore elettrico non c'è e nemmeno il contratto, la casa era collegata con l'appartamento a fianco.
Ok per la caldaia, in pratica spero il tizio non mi si inchiappetti ma ho buone speranza che non lo faccia, anche perché sa che sono povro

Grazie per il link, sono belle quelle cucine ma direi che 30k è lievemente fuori budget
cucina con meno di 5k? Vai da Ikea.

Fanno cagare il cazzo ma meno di una equivalente presa altrove, c'è poco da fare.


non ti credere, dipende quanti metri sono.

conta poi molto la progettazione, se inizi a metterci dentro movimenti particolari, tanti cassetti e cassettoni etc sali alle stelle.


occhio ad una cosa: se attualmente la caldaia non c'è non usufruisci del 65 e forse neanche del 50%