Ristrutturare con pompe di calore, vmc e fotovoltaico

Sto valutando di acquistare un immobile, anni 80, ultimo piano (4°)

tetto a lastrico, ma con camera d'aria (cioè, attualmente non è un balcone, e tra tetto e solaio c'è un vano piano di circa 50 cm, forse qualcosa di più).

la casa è identica a come è stata costruita. Fortunatamente, già alla costruzione, era indipendente come impianto idraulico.

pavimenti marmo (zona giorno) & parquet (zona notte). camino in sala.
circa 150 mq, + 160 di terrazza coperta (su tutti i lati).

Sicuramente è da rifare l' impianto elettrico e quello idraulico
gli infissi esterni (pvc probabilmente)
quelli interni
forse demolire un tramezzo
ovviamente imbiancare (e benché sia una casa di quasi 40 anni, l' intonaco sia internamente che esternamente è in perfette condizioni).

Ora, date le premesse, pensavo: perché invece di allacciare il metano non fare tutto con pompe di calore, termocamino e vmc?
Pensavo, visto il tetto piano, di fare un impianto fv da boh 5-6 kw, magari con batteria di accumulo, e riscaldare (e acqua sanitaria) con pompa di calore.
A quel punto, invece di usare i termosifoni, metterei pannelli radianti a soffitto.

Perché questa scelta?
Perché se ho capito bene hai un buon comfort in riscaldamento, e un ottimo comfort in raffrescamento. Le temperature da noi raramente vanno a zero gradi, e solo per pochi giorni l' anno. guardando le medie climatiche, siamo a 3° a gennaio e dicembre, come minime.
viceversa, l' estate inizia ad esser calduccia, con media di 26-30°

Come vantaggio nella posa, non dovrei né fare tracce sul muro per i termosifoni (comunque l' impianto lo farei scendere dal soffitto, non dal pavimento) né toccare i pavimenti.
Su questo, nel caso volessi rifare il pavimento comunque metterei parquet ovunque quindi il riscaldamento a pavimento me lo scorderei in ogni caso.

groin e altri, che ne pensate come soluzione?
Oppure, resto sul classico con metano + termosifoni+ eventuale termocamino?

Da un punto di vista anche "etico" mi piacerebbe passare all' elettrico. Per cucinare, piano ad induzione (personalmente ho notato che forse pecca giusto nella brace, ma per quello camino e/o barbecue in terrazza ).

Ah, già che faccio il fotovoltaico, aggiungerei solare termico a quel punto, soprattutto per l' acqua sanitaria.

l' unica cosa che mancherebbe, lo so, è un cappotto esterno. benché potrebbe esser relativamente semplice da fare, al limite lo lascerei per il futuro, a meno che il costo sia irrisorio o quasi, visto che non servirebbero ponteggi.
Se non cucini molto (così puoi mettere l'induzione), mettiti il solare termico e un paio di pannelli. Lascia perdere gli accumulatori: occupano spazio e costano un sacco di soldi per i cicli di vita che hanno e non avrai mai la tensione sufficiente per caricarli/scaricarli.
Occhio che per i pannelli solari normali potrebbe esserci il vincolo sul decoro urbano.
Esiste il parquet apposta per il pavimento termico


non ho capito il "se non cucini molto".

le alternative sono:

1) metano -> cucina + riscaldamento; elettrico -> split per raffrescamento
2) fotovoltaico -> cucina + riscaldamento+raffrescamento (e tariffa magari d1 per l' extra, conviene?)

se vado di tutto elettrico, metto un 5 o 6 kw immagino, certo non 3. a quel punto, poco o tanto che cambia?

la famiglia è di 3 persone: io, mia moglie e mia figlia (7 anni). pranzo io e mia figlia a casa, cena in 3. cuciniamo normalmente, direi
Al 4 piano alimentare un termocamino è pesante secondo me

Se pensavi al pellet allora vai di stufa che è decisamente meglio

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Il piano a induzione in proporzione consuma più di una pompa di calore, quindi se hai la passione per la cucina fa lievitare notevolmente i consumi elettrici.
Per le tariffe extra fottitene, se metti dei pannelli decenti consumi direttamente al posto di rivendere al gestore.

Ah e il camino/stufa mettitelo solo se vuoi fare il figo, perchè è 1. una roba superata 2. il pellet occupa una marea di spazio, se non vuoi dover andare a comprarlo tutti i giorni.


il riscaldamento a pavimento non mi piace particolarmente, ed essendo al 4° piano, pensavo che a livello termico fosse addirittura meglio coibentare e riscaldare il soffitto, invece che il pavimento.
Addirittura, considerando il pavimento in marmo, non rischierei comunque di riscaldare più il soffitto di quello di sotto rispetto al mio pavimento in legno?




camino c'è già E mi piace lo scoppiettio del camino d'inverno

alimentarlo -> un argano in terrazza lato garage, per tirar su le casse di legna? (no pellet )


Ma sei in condominio? Non so se puoi cappottare solo il tuo piano.
Alcuni pensieri sparsi (come al mio solito )
- Evita il pellet, se puoi anche farti la legna tanto meglio
- Fatti fare preventivo per isolazione esterna, una buona isolazione tiene dentro il caldo d'inverno e fuori d'estate
- Per la pompa di calore, senti un termotecnico che ti faccia i conti, io li ho fatti e alla fine non mi conviene.
- L'accumulo si fa solo sul sanitario, RARISSIMAMENTE sul riscaldamento
si, in condominio
e comunque no, non credo lo farei.

ad oggi (devo parlare per bene con il geometra) il preventivo potrebbe essere sui 55.000 (che non è male, eh) per:

impianto idraulico
impianto elettrico
pannelli radianti a soffitto
forse 2 pompe di calore (una piccola per acs)
2 bagni
infissi interni
infissi esterni
eventuali piccole demolizioni (un tramezzo)
ah, fotovoltaico, ragionava sul fatto di farlo adesivo, da attaccare alla guaina, invece del classico - ma su questo non mi ha convinto

altri 5k per i pavimenti (in alternativa a lucidatura marmo & lucidatura parquet).

anche secondo lui, essendo al 4° e ultimo, la scelta del pannello a soffitto potrebbe essere funzionale, anche perché isoli il sopra.


accumulo intendevo elettrico, con batteria.
per i consumi della notte, in realtà - ma forse potrei evitare


la spiego meglio

sotto ci sono 3 appartamenti per piano.
Questo è l'unico al 4°.
Le terrazze girano tutte intorno, e sono una sorta di colonnato.
Se faccio il cappotto non altero il decoro degli altri: è proprio architettonicamente non continuo con i piani sotto, come profilo.
allora

L' argano è ok , io ce l'ho (ma sto al 2° piano) ci sono solo 3 problemi con l'argano

1) quelli del Brico arrivano a 12mt , quindi te ne serve uno da muratore
2) fa rumore...in un condominio ...
3) devi stare attento al cavo in inverno , a me dopo 5 anni è si è rotto un pò perchè era arrugginito un pò perchè era ghiacciato dalla gelata notturna, fortnunatamente si è rotto a 10cm da terra

cmq è comodo per tirare su anche la spesa o magari se vuoi tirar giù qualcosa di pesante nel limite delle possibilità (tipo una lavatrice ce la fai con le cinghie)

questo per l'argano

per il termicamino (ho anche quello )ci sono delle cose che bisogna che tieni in considerazione

1) La sua funzione parte dai 54° di temperatura dell'acqua (c'è chi la tiene anche a 50° ma rischi la condensa = meno durata ) , al di sotto non si attacca la pompa , per far funzionare il camino e far attaccare la pompa in fretta serve legna piccola che bruci in fretta *, una volta arrivato per un tot periodo a temperatura poi puoi mantenerla con quella più grande , è un impegno, e non è da considerarsi come riscaldamento primario ma come aiuto (ed atmosfera ovviamente) al riscaldamento principale , vuoi perchè non è automatizzato come il pellet vuoi perchè di legna ne servirebbero 50qt l'anno

io ho sostituito l'anno scorso la vecchia caldaia a metano con una a condensazione (potevo per legge mettere ancora una normale visto che ho il termocamino e la legge lo consente) condensazione+camino = sono soddifatto cosi PUR NON AVENDO il riscaldamento a pavimento (son 140mq con casa esposta 4 venti senza coebentazione )

col riscaldamento a pavimento risparmi ulteriormente (se devi farlo da novo per me conviene, io aspetto che mi salta qualche tubo ) visto che il camino deve spingere di meno, anche se stà a 55° va bene mentre per i termosifoni in alluminio devi arrivare a 63-64 ....quelli in ghisa lascia perdere


*
ovviamente se l'acqua del circuito è fredda, se la caldaia a metano ha funzionato sino a 5 minuti prima l'acqua è già calda nel circuito e il camino fatica meno quando si attacca la pompa ed immette l'acqua del sua cisterna dentro
nel mondo fatato di billy succederebbe questo:

fino alle 18:20 il riscaldamento andrebbe con pompa di calore + fotovoltaico
alle 18.20 billy torna a casa e accende il camino, così poi si guarda un bel film dopo cena con la moglie che fa le fusa (al camino, non a billy, ovviamente)

alle 22.30 il camino viene lasciato morire piano piano, se poi serve la notte si riaccende la pompa di calore

oltretutto, da quanto ho capito la temperatura dovrebbe essere più bassa, con 55° non è già troppo per l' impianto radiante?


Ma solo a me questa cosa dell'argano fa terrore?

Sto pensando
- alle possibili proteste da parte degli altri condomini
- ai possibili danni, dallo spaccare un vaso allo spaccare la capoccia a qualcuno che passa di sotto
- alla legalità di questo attrezzo: si può mettere così senza nessuna precauzione o normativa da seguire?


Che intendi? Il pavimento ?
Forse , però ti dico il mio installatore mi ha consigliato di non scendere sotto 54 ma altri dicono 50 , tieni sempre presente che il camino arrivi anche a 85 (chiedi a mia moglie come si fa... È bravissima a rischiare il meltdown scherzo in realtà non succede nulla di che anche se va in ebollizione ...Al camino ...Al riscaldamento a pavimento non so )

Per la parte sopra ok
Tieni anche conto che un termocamino costa (io lavoro finito mi sembra 7-8k ) solo camino sta sui 4,5
E non sono molto grandi , io in una casa (coebentata ad arte) nuova preferirei uno con braciere da 90-100cm e bocchette



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Beh io ho solo i suoceri sotto , poi dipende da come è fatto il condominio dove lo metti , cmq dovrai avere il permesso ovviamente

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si, forse sarebbe solo adattarlo aggiungendo delle bocchette (come mi sembra di aver detto, il camino c'è già.
Ma ancor più probabilmente, forse vale la pena direttamente usarlo come è, se il gioco non vale la candela (economicamente)
Se ha già il vetro si , se è senza io ci penserei , puoi vedere una cellula da incasso sta sui 1300€ (con 2000 prendi un camino nuovo )

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