Riforma Sanitaria Americana

Sembra che basti il congresso; in attesa di votare due piccole modifiche.
I repubblicani stanno diventando sempre piu' il partito dei piagnucoloni


THIS IS ARE COUNTRY
La riforma è legge, quello che deve ripassare è il reconciliation bill.
http://en.wikipedia.org/wiki/Reconciliation_%28United_States_Congress%29

Per l'amor del cielo, non leggete Repubblica quando si parla di Stati Uniti.



http://www.francescocosta.net/2010/03/25/la-riforma-e-viva-e-lotta-insieme-a-noi/
Ah.. Pure Radio1 aveva detto che la legge avrebbe dovuto essere rivotata..

Quindi...
...Conga?
Passato al senato il reconciliation bill (che non si può filibustare).
http://www.nytimes.com/2010/03/26/health/policy/26health.html?hp
http://www.repubblica.it/esteri/2011/08/12/news/corte_suprema_sanit-20376566/?ref=HREC1-3



altri guai per obama, parte della riforma è stata considerata incostituzionale, ora l'ultima parola spetta alla corte suprema, decisione che verrà presa in piena campagna elettorale e potrebbe cambiare le sorti del voto
eh si
cmq leggendo sembr ache il problema sia obbligare tutti a un assicurazione sanitaria no?
quanto costa come minimo? o qualisono i punti su cui vogliono fare perno?

certo che se gliela bocciano e perde le elezione sara' ricordato come un presidente pienamente fallimentare
ot:

http://www.corriere.it/esteri/11_agosto_13/perry-primarie_cab9c5ae-c5d7-11e0-88c8-3552ba0345da.shtml

sant'iddio, quanto schifo. sarò prevenuto, ma tutto mi fa gridare all'orrore: la foto nell'articolo, viene dal texas, "Con la fede in Dio, il sostegno della mia famiglia e la fede incrollabile nelle virtù dell'America, mi candido alla presidenza degli Stati Uniti", "Alla guida del Texas dal 2000, dove prese il posto di George W. Bush, ha modellato il suo Stato secondo il credo conservatore". inoltre:



e sono sicuro che la stupidità media americana farà sì che diventi presidente.

boh, sarò un comunista.
Divertente perdita di tempo. Per salvare la riforma basterebbe che il Plan B di Medicare fosse applicato a tutta la legge.


P.S.

In Texas non ci sono imposte sui redditi.
io sono mesi che scommettevo sulla discesa in campo di rick perry e alcuni miei amici americani mi sfottevano perchè dicevano che non l'avrebbe mai fatto... fortuna che si sbagliavano.

rick perry è il perfetto candidato per battere obama.

unico neo, texano come bush, forse troppo vicino per avere un altro texano.
unico neo l'essere texano?
Io non saprei da che parte cominciare ad elencare i nei di quel retrogrado.
Hanno il coraggio di chiamare l'essere contro l'aborto, il fanatismo religioso, la totale non curanza per l'ambiente conservatorismo?io la chiama ignoranza.
Se potessi votare alle primarie repubblicane voterei la palin apposta (sempre che sia una candidata).
Speriamo lo facciano in massa per scongiurare un altro fanatico alla corsa per la presidenza.
Sul texas:

http://www.nytimes.com/2011/08/15/opinion/the-texas-unmiracle.html?_r=1&ref=opinion


Eppure era un presidente così bravo
cmq su una cosa tharghan aveva ragione. obama è proprio un cioccolataio, sta facendo errori madornali uno dietro l'altro (intendo come public relation) e dopo 4 anni, della situazione americana non si può più appioppare la colpa a george w, ora la colpa è SUA e di nessun altro. ha avuto più che il tempo necessario a riparare i disastri del pagliaccio suo predecessore (come pagliaccio intendo).


hai capito male. il mio commento era riferito al fatto che dopo 8 anni di un presidente texano (bush), è difficile che gli americani ne eleggano subito dopo 4 anni un altro del texas... tutto qua.

ma manca un anno... se obama continua a fare disastri tutto è possibile.


Obama è stato un presidente mediocre che si è giocato molte possibilità ma la colpa non è unicamente sua.
Da una parte i democratici moderati troppo spaventati di non essere rieletti nella prima parte della sua preside e dall'altra i repubblicani che da quando hanno la maggioranza al congresso fanno letteralmente ostruzionismo.
Alla fine non è Obama che ha tenuto l'america in ostaggio per mesi perché guai ad alzare le tasse ai ricchi in un momento di crisi per ridurre il debito. E se S&P ha ridotto il rating dell'america è anche colpa dei repubblicani, soprattutto quelli vicini al tea party che hanno dichiarato sin dall'inizio che ogni compromesso con obama equivale ad una sconfitta.
Obama è stato il primo a fare l'estremista... avesse fatto una politica più moderata nei primi 2 anni della sua presidenza, non avrebbe perso la maggioranza alla camera dei rappresentanti.


Il suo estremismo era un'invenzione come i death pannels o il fatto che lui fosse la punta di diamante di qualche cospirazione per rendere gli usa comunisti guidata da soros come diceva glenn beck. I repubblicani per dipingerlo come un estremista di sinistra hanno messo la freccia per superare reagan a destra.

Obama è un presidente mediocre proprio perché non è stato abbastanza estremista e in più si è fatto infinocchiare non riuscendo a produrre consenso.


obama ha fatto passare una riforma sanitaria che nessun altro presidente democratico era mai riuscito a far approvare. si può essere favorevoli o contrari a quella riforma, ma certamente dimostra che non si è comportato da moderato, visto che la riforma è contestata anche dall'ala centrista dei democratici.


obama ha sempre detto di voler alzare le tasse ai ricchi.
lo diceva anche in campagna elettorale.

inoltre sei tu in grado di calcolare le ripercussioni economiche delle 2 guerre fatte da bush, di stabilire quando l'economia americana si riprendera dal debito pubblico cresciuto sotto bush, dell'impatto sull'economia che le due guerre hanno avuto e avranno per gli anni a venire e della crisi esplosa a fine mandato di bush.
non riescono i piu grandi economisti a calcolare una cosa del genere, fallo tu. ci conto eh.

basta leggere le motivazioni che i teocon portano qui in questo tread per dimostrare l'inaffidabilita di obama: un verdetto sulla riforma sanitaria non sulla sua fattibilita, affidabilita, utilita, ma su un principio.
esattamente come la motivazioni che hanno scatenato 2 guerre, un principio. per di piu errato.