Riforma costituzionale e legge elettorale

Però i francesi sono più inclini a fare rivoluzioni di massa se li fai incazzare.
Si comunque e' vero che in Francia li protegge il fatto che lo sport nazionale e' odiare il presidente in carica, chiunque sia

Se riesci a farti rieleggere in Francia e' l'equivalente di fare tutti gli achievement di wow contemporaneamente. Su tutti i pg. Di tutti i player.
Sì lo puoi odiare però quando è in carica ha poteri molto più ampi perchè ci sono meno istituzioni di garanzia rispetto ad altri paesi come l'Italia.

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La roba impopolare o le merdate non le hanno mai votate nessuno in questo Paese, inoltre ogni scusa è buona per disattendere le promesse fatte in campagna elettorale


Si ma la differenza e' che un colpo di stato o comunque uno sconfinamento anche minimo dalle proprie prerogative da parte di un presidente finirebbe che se lo inculano con la sabbia al centro del Bois de Boulogne

Da noi probabilmente non succederebbe. Ma se c'e' gente in Italia che fa il tifo affinche' qualcuno salga al potere per poter corrompere la democrazia, e' solo colpa nostra. Del resto, e' il solito problema dell'importare la democrazia. Esattamente come in Iraq noi siamo una repubblica democratica perche' abbiamo perso una guerra. Non ci siamo evoluti dal totalitarismo.
Che poi sbaglio o col premio di maggioranza il governo ha il 55%?
Che e' una maggioranza solida, ma non e' certo una maggioranza bulgara. Su 600 deputati (non so esattamente quanti ce ne saranno con la riforma, ma immagino una cifra del genere), vuol dire uno scarto di 30 deputati. Che se fai merdate troppo grosse non e' inimmaginabile che ti lascino a piedi.


Ma le istituzioni di garanzia servono, il problema non è tanto quello è che non si può secondo me arrivare fino al punto di dire "blocchiamo la democrazia e la possibilità di decidere per paura di una deriva antidemocraica".
Che poi io ripeto che lo strumento del bicameralismo non è nemmeno uno strumento di garanzia, non mi sento garantito da ciò.

Il sistema istituzionale francese personalmente a me non piace lo trovo molto poco di garanzia, perchè le derive autoritarie nascono sempre con un consenso popolare e poi dopo manifestano il loro autoritarismo, il problema è che se gli hai fornito troppo potere poi è troppo tardi per intervenire.

Per questo preferisco un presidente di garanzia piuttosto che un presidente di governo come quello francese.

Infatti è una buona maggioranza ma nulla che ti garantisca di vivere serenamente per 5 anni, basta vedere quanti addii e litigi continui ci sono dentro gli stessi partiti

Se ti mollano una 30ina di deputati vai a ramengo, non mi sembra per niente il preludio per una dittatura.
Semmai il problema sta altrove, con una legge elettorale con soglia di sbarramento così bassa c'è il serio rischio di una opposizione molto differenziata e frastagliata, dove alcuni potrebbero fare a gara per entrare nella maggioranza parlamentare in cambio di poltrone e aiuti di vario tipo


Meno ha il 54%.
340 seggi su 630 sono il 54%.
La metà di 630 sono 315 quindi vuol dire che c'è uno scarto di maggioranza 25 deputati.

In più ricordo che per l'elezione degli organi da garanzia come presidente della repubblica e giudici costituzionali serve la maggioranza dei 3/5, quindi superiore al 54%.
Si ma come dice elinduro subito sopra, se devi arrivare ai 3/5 e c'e' uno sbarramento bassissimo devi metterti d'accordo con cani e porci. Il che non e' necessariamente un male eh, puo' essere visto come una feature.


You're preaching to the chorus



Eh ma spesso le istituzioni sono lo specchio del paese. In Francia il presidente ha tutti quei poteri perche' la possibilita' di una deriva autoritaria e' piu' improbabile di un tentativo di invasione da parte di San Marino.


Ma per la nomina degli organi di garanzia è un bene che serva mettersi d'accordo con una fetta ampia del parlamento.

Perchè non stiamo parlando del governo e della possibilità di legiferare ma stiamo parlando della nomina di organi di garanzia super partes che devono vigilare.

Sarei più preoccupato se bastasse la semplice maggioranza relativa o cmq la maggioranza assoluta.
Si ho capito ma se per raggiungere i 3/5 devi per forza scendere a patti con l'Union Valdotaine che imporra' che al prossimo presidente piaccia la fontina, mentre contemporaneamente il sudtirolvolkspartei chiede il presidente sia uno strenuo difensore dei canederli, capisci che puo' essere un problema.

A parte il mio esempio demenziale, il dubbio non e' sul fatto che tu debba metterti d'accordo con una maggioranza piu' ampia, ma quante voci ci sono in quella maggioranza. Che ripeto, magari non e' un problema ma una feature. Ma va considerato.
non ti serve il consenso unanime del 100%, ti serve la maggioranza dei 3/5, se non va bene l'Unione Valdotain ne troverai un altro di partito con cui cercare un consenso.

Ma è un bene che la maggioranza si metta d'accordo con le opposizioni per nominare gli organi di garanzia.

Sarebbe peggio se gli organi di garanzia fossero deliberatamente scelti dalla maggioranza di governo senza il consenso delle opposizioni.
Vabbe', al solito, non stavo criticando Renzi o il PD, puoi anche ascoltare quello che dico
Ma io non ho parlato di Renzi o il Pd.

Io ho parlato dei meccanismi di garanzia.
No, al solito hai difeso strenuamente un prodotto del PD che nessuno stava attaccando
No io ho spiegato perchè è giusta la maggioranza dei 3/5 per gli organi di garanzia.

Io era dai tempi di Berlusconi che difendo gli organi di garanzia.

Infatti gli unici che hanno in qualche modo arginato Berlusconi sono sempre stati il presidente della repubblica e la corte costituzionale, non certo il bicameralismo perfetto.

Se anche Berlusconi(o Slavini) vincesse e ottenesse la maggioranza con questa nuova riforma costituzionale non potrebbe da solo nominarsi le istituzioni di garanzia.
Micro ma ti pakano?


Si ma gesu' bambino.

NESSUNO HA DETTO CHE LA MAGGIORANZA DEI 3/5 NON E' GIUSTA.