Riforma costituzionale e legge elettorale

66% - 33%

Sempre reappresentativa agorà
Detto ciò Renzi farebbe veramente bene ad annunciare le dimissioni prima del voto nel 2017 a prescindere dal risultato...
Un bel twist sarebbe annunciare che si dimetterà in caso di vittoria del SI perchè "riterrà di aver compiuto la propria missione".
Mentre in caso di vittoria del NO, "finirà la legislatura per non lasciare l'Italia nella merda".

Proprio ora Severgnini ha ipotizzato la stessa cosa su La7, pure lui lollerebbe forte a vedere la reazione dei sostenitori del NO in quella circostanza
grande severgnini (tranne quando parla di calcio, lì non capisce veramente un cazzo... ) anche lui era da un pezzo che non lo sentivo (l'ultima volta che ho letto u qualcosa di suo era perché aveva chiuso i commenti alla sua rubrica sul corriere http://www.corriere.it/tecnologia/social/14_dicembre_20/cinismo-insulti-commenti-web-2f934f48-8814-11e4-b064-a02e4007228e.shtml <--- sempre attualissimo ) come il nostro buon ciwati, con dispiacere in questo caso però

minchia due anni
Niente male l'osservazione di Beppe
Siamo giornalisti, più o meno bravi; non guardiani di uno zoo

standing ovation
Poi leggi i commenti all'articolo e ti deprimi, ha ragione comunque tra l'altro i commenti sul web sono la cosa più inutile di questo mondo.


questa non sarebbe male




Qualcosa faccia arrivare a Renzi sta idea


Paragonare l'Italia a l'Inghilterra, che ha una tradizione parlamentare di più lunga data della nostra, fa alquanto ridere.
Ma non è solo il Regno Unito.

In Spagna Rajoy nell'ultima legislatura ha governato da solo con la maggioranza assoluta dei seggi al suo partito, anche se non aveva ottenuto la maggioranza assoluta dei voti alle elezioni, eppure anche in Spagna non c'è stata una dittatura.
Ma in quale modo si lede la democrazia se la maggioranza dei seggi la prende chi vince al ballottaggio? Se c'è un estremista basta votare gli altri.

Poi che il primo partito prenda il 20% è improbabile, ma nel caso un premio di maggioranza con un ballottagio darebbe la possibilità di governare.

Vorrei vedere un governo con due partiti da 20% più 2-3 da 3-4%. Non dura 1 anno...

Gli ultimi 63 governi in 71 anni di Repubblica mi fanno propendere per una critica al sistema proporzionale...
Parlavo in termini generali.

Poi "dittatura" in termini di "fascismo" o "grandi capi" che stanno lì finché crepano, in nazioni europee occidentali non sono giustificabili alla massa, per quanto sia caprona o incolta.
Si vuole disfare le costituzioni nazionali per spingere a una unificazione europea ed è sotto il naso di tutti.
Dittatura magari è esagerato, cercare di avere un partito che dice sempre di sì a qualunque cosa si pretenda in Europa, e che questo non abbia praticamente ostacolo in parlamento né gli si possa fare ostruzionismo efficace, invece con questa riforma diventa molto più possibile.
Se in aggiunta ci mettiamo una nuova legge elettorale che prima era stata acclamata come la migliore dell'universo e ora persino nel PD si accorgono di aver votato una merda, qualche domanda magari la fa sorgere.
Non è che vogliono proprio escludere il movimento 5 stelle? O chiunque altro non porti a compimento il superstato?



Uhm no, sono due cose distinte. Se il problema è la legge elettorale basta sistemare quella, non serve cambiare la Costituzione (per esempio, l'articolo 70) da "La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere" a "l'art. 1 di cui comma 1, scappellamento sx dx con contorsione longitudinale, modifica il tagliando del bollo, con parità eguali equipollente a modifica del ciuccinculo...".

Poi in mezzo a questo scempio tanto per buttare fumo negli occhi c'è la soppressione del CNEL che manco si capisce cosa fa (avevo letto che in 60 anni ha dato 4 pareri e proposto 14 leggi tutte respinte).
Ma mi sembra che l'abolizione del bicameralismo paritario sia stato fatto per un motivo: andare più veloci ed essere meno soggetti a ping/pong camera/senato all'infinito.

Poi la legge elettorale mette una pezza alla situazione dove con un proporzionale non è detto che si riesca a fare un governo stabile.
Io mi ricordo il governo Prodi che bisognava tenere il pallottoliere per ogni votazione e poi è caduto per mastella e/o senatori comprati. Non mi sembrava una gran bella cosa per la democrazia.


hai presente la legge Acerbo?
mi rendo conto che il paragone è esagerato, però è pure sbagliato dire che non ci sono pericoli di deriva autoritaria con questa riforma, specialmente perché italicum o meno, sono i capi partito sempre e comunque a decidere i nomi di chi stanno sulla lista


Prima cosa la legge acerbo assegnava i 2/3 (67%) dei seggi al partito vincente, l'italicum il 54%, poi la legge acerbo non aveva il ballottaggio in cui tutti i partiti di opposizione possono concentrare i propri voti sull'altro partito al secondo turno.

Ma poi all'epoca il problema non fu la legge acerbo ma il fatto che mancava tutto un sistema di garanzie di pesi e di contrappesi:
-non esisteva una costituzione, visto che la nostra costituzione è del 48
-non esisteva una corte costituzionale
-non esisteva una magistratura indipendente con un csm indipendente.

All'epoca senza tutta una cornice di meccanisimi di garanzie ottenere una maggioranza così ampia voleva veramente dire mettere a rischio la democrazia, come infatti accadde.

Ora quei meccanismi li abbiamo:
-c'è una Costituzione con un meccanismo aggravato per essere modificata.
-c'è una Corte Costituzionale (i cui giudici solo per 1/3 sono eletti dal parlamento e con una maggioranza dei 3/5 quindi più alta di quella dell'Italicum).
-c'è una magistratura con un Csm indipendente.
-c'è un Presidente della Repubblica indipendente (che sarà eletto con i 3/5 quindi più alta di quella dell'Italicum).
Infatti non è certo il premio di maggioranza che si vuole cambiare...si vogliono cambiare delle merdatine introdotte per scendere a compromessi con Alfano o comunque per raccattare voti
Infatti dubito che riusciranno a fare di meglio in QUESTA legislatura

Una deriva autoritaria mai vista questa legge, dove basta che 26 parlamentari della maggioranza su 340 si sfilino perché un qualsiasi governo salti.