Riforma costituzionale e legge elettorale



per il momento gli ultimi sondaggi danno il NO in vantaggio di 10 punti e il distacco si sta ampliando di giorno in giorno


La vittoria del no eventualmente sarà responsabilità dei cittadini che voteranno no dopo essersi bevute le cazzate di un bislacco fronte che va da Berlusconi a Salvini a Grillo a D'Alema che del referendum non gliene frega una mazza l'importante per loro è mandare via Renzi.
Continueremo ad essere un paese immobile e restio ai cambiamenti perchè è quello che vogliamo, ogni tanto ci affidiamo al salvatore di turno sceso da chissà dove ( perchè un pizzico di cristianesimo non fa mai male ) e se va male diciamo di non averlo mai votato. L'importante è non prendersi responsabilità, la colpa è sempre di qualcun'altro.
Si, aspè, è anche vero però che sto scemo è partito malissimo fin da subito, probabilmente convinto che bastasse la sua faccia a far vincere il si. E mi ruga ancor di più perché io probabilmente alla fine voterò si è mi scoccerà tantissimo che questa occasione abbastanza decente si perda per una idiozia vanagloriosa.

La colpa È principalmente di Renzi, perché se avesse impostato il referendum fin dall'inizio sul merito, al minimo accenno alla sua persona da parte del fronte del No avrebbe avuto un'arma in più per difendersi. Adesso che vuoi dire a Salvini che dice di votare no per mandare a casa Renzi? Che il punto non è Renzi? Ma se sto idiota l'ha detto lui per primo, fin dall'inizio.

Tu una persona che vota in un certo modo non guardando all'oggetto del voto, ma alla persona che lo sponsorizza, la reputi di buon senso?


Ma il problema non è un politico che fa un errore (cioè renzi che personalizza la riforma) ma milioni di italiani che non votano la riforma per il sol fatto che la sostiene tizio piuttosto che caio

Ma tu devi convincerli, gli elettori. Sperava di convincerli con la sua faccia, semplicemente, e invece doveva parlare fin dall'inizio del merito della riforma.


Per me, anche senza le dichiarazioni di Renzi, avrebbero personalizzato comunque il referendum.


ma è una questione di buon senso, che evidentemente manca in italia.

Un qualsiasi esecutivo che viene scelto per fare le riforme e viene bocciato dalla volontà popolare proprio sulla riforma che reputa in assoluto la più importante che cosa deve fare se non presentarsi dimissionario un minuto dopo l'esito sfavorevole?

Renzi è stato semplicemente ingenuo a dire che avrebbe presentato le dimissioni, ma il fronte del no avrebbe comunque cavalcato quel tema, visto che è lapalissiano che sarebbero giunte le dimissioni del presidente del consiglio, esattamente come accaduto in inghilterra.
Ma io non vedo questo prevalere del no, forse quelli del no fanno più caciara però secondo me non c'è questa maggioranza.

Poi al giorno d'oggi spesso siamo portati a valutare su quello che vediamo sui social network dove i nazigrillini sono molto numerosi ma non sono rappresentativi del paese.

Nei sondaggi non vedo differenze schiaccianti, e vedo per altro risultati diversi a seconda del sondaggio e sempre con una marea di indecisi.
Alla fine sono quelli indecisi che fanno la differenza.

I comitati del no si erano vantati di aver trovato una 50 di giuristi a favore del no.

Ma il comitato per il sì è stato sottoscritto da 250 giuristi.
http://www.bastaunsi.it/manifesto/

300 personalità della cultura e delle univiersità hanno firmato un altro appello per il sì (personalità come il filosofo Galimberti, il genetista Boncinelli, l'ex presidente di Corte di Cassazione Vincenzo Carbone, ecc...)
http://www.repubblica.it/politica/2016/06/02/news/l_appello_per_un_pacato_si_al_referendum-141165133/

Anche altre personalità che non hanno firmato questi appelli hanno detto che voteranno sì, dall'oncologo Veronesi, al comico Benigni, al giudice costituzionale Sabino Cassese, alla iena Lucci, ecc...

Inoltre con questo referendum non c'è il quorum quindi basta solo che i sì superino i no, non serve che vada a votare la maggioranza assoluta degli italiani.
Generalmente il Pd è sempre più abile nel muovere le masse, anche perchè il Pd da solo ha già qualcosa come 400.000 iscritti.

Poi non vorrei dire ma alle ultime europee il M5S doveva vincere in modo schiacciante tutti lo davano per vincente e poi il Pd ha fatto oltre il 40%.
Nel 2006 tutti davano Berlusconi per morto, dicevano che il centrosinistra avrebbe vinto in modo schiacciante e poi fu un sostanziale pareggio con il centrodestra in vantaggio al Senato.

Il fatto che Renzi abbia parlato delle sue dimissioni secondo me non ha cambiato nulla, sulle trivelle non disse nulla eppure la stragrande maggioranza delle persone è andata a votare contro Renzi ugualmente, quindi sarebbe stata la stessa cosa.


Ma infatti è così, pure Marino se ne uscito per il NO e la reazione è stata "siamo alle ripicchine eh?" e #voisietedarottamare #gufi


mha io citavo questi sondaggi

https://ilmetapapero.com/2016/10/07/media-sondaggi-referendum-costituzionale-7-ottobre/

(ricordavo male, non c'è una differenza del 10% ma comunque si vede un leggero trend, per quel che vale)



certo 400.000 iscritti anti renziani che non vedono l`ora di dargli due calci in culo a causa delle leggi sul lavoro che ha fatto


Su questo ti do ragione. Tieni anche conto però che non è possibile dissociare completamente un'iniziativa legislativa dal partito politico (o dal singolo individuo politico) che la propone. Le riforme non vivono di vita propria, devono essere mandate avanti dai politici, senó non arriveranno mai neppure ad essere discusse in Parlamento, figurati ad essere votate dal popolo


Non confondere gli iscritti al Pd con i nazigrillini di cui tu fai parte.


Sei capace di spiegarmi perché voti no?


Perché marino è un altro che approfitta della situazione per cavarsi qualche sassolino. Come Bersani e D'Alema pensano già al prossimo congresso. Come diceva elindur lo avrebbero personalizzato comunque per tornaconti personali. Capisco un salvini, ma te Bersani hai avuto la tua occasione, l'hai fatta andare male, accettalo e sostieni il partito. Invece no è un congresso permanente che segue solo logiche di potere ed a me sta logica disgusta.
Bersani ha votato per tre volte, a detta di Renzi, questa riforma costituzionale. Il dubbio sul perché ora voti "no" viene


Mi sembra un distacco minimo e con gli indecisi spesso sopra il 40%, quindi direi che è un dato quasi insignificante.



lascia stà. il più della popolazione è abbastanza schierato. d'altronde dopo 6 mesi ogni governo è andato di traverso a tutti in questo paese, almeno negli ultimi 20 anni.
io ho scoperto che un mio caro amico voterà no perché, e riassumo ma riporto le parole precise: "l'imu sulla prima casa ti sembra giusta? e il canone in bolletta ti sembra giusto?"

abbiamo a che fare con questa gente. entra nel merito,se ci riesci




Se fanno primarie aperte di nuovo stravince di nuovo Renzi tra i veri elettori PD.
Anche perché un PD che si presenta alle elezioni con uno Speranza con la mano di D'Alema su per lo sfintere a mo' di burattino prende il 22%, o comunque va a livelli anche inferiori al 2013.