Questo è un po' anche quello che dicevano ieri ad una conferenza organizzata dall'ELSA; in particolare un professore ha affermato che la riforma andrebbe a riportare allo Stato alcune delle competenze che erano delle regioni, soprattutto per facilitare l'adempimento organico* delle leggi europee.
* è una parola che mi sono inventato adesso, in questo contesto il senso mi pare fosse che se ci sono leggi europee è giusto che sia lo Stato a gestirle in maniera univoca, in modo da evitare che ci siano differenze di applicazione tra le regioni.
Questa sera ci sarà il terzo appuntamento della serie di incontri "Sì o No" Organizzati da Mentana su La7.
L'incontro di questa serà sarà tra Renzi e Zagrebelsky.
I precedenti incontri sono stati invece: -D'Alema (no) - Giachetti (sì) -Brunetta/Civati (no) - Galletti/Nardella (sì)
Veramente voglio informare e caso mai far notare come i comitati del no siano così carenti di argomentazioni da essere costretti ad inventarsi falsità pur di propagandare il no.
Ai tempi mi ricordo di un articolo in un settimanale con Fassina e Brunetta che discutono e concordano su tante cose con tanto di foto sorridenti da amicici.
Il rosik rende stupidi, ancora peggio quanto stupidi lo si era già da prima.
L'esperienza personale mi pare sia poco rappresentativa.
Io parla del comitato nazionale del no (basta leggersi le argomentazione del no sul sito nazionale), o dei grandi sostenitori del no che si vedono quasi tutti i giorni in tv come Travaglio e altri.
Continuano a ripetere quelle falsità perchè non hanno argomentazioni a sostegno del no.
questo è il motivo per cui, secondo me, Renzi porterà a casa la vittoria del referendum:
dall'altra parte non c'è nessuno capace di parlare chiaramente senza scendere nel populismo/qualunquismo/sticazzismo e senza essere etichettato a priori come un Salvini/Brunetta/Cicciopasticcio qualsiasi
quindi questa affermazioni Diminuisce i costi della politica? NO, i costi del Senato sono ridotti solo di un quinto e se il problema sono i costi perché non dimezzare i deputati della Camera? o questa È il frutto della volontà autonoma del parlamento? NO, perché è stata scritta sotto dettatura del governo sono false?
e si risponde: "NO, i costi del Senato sono ridotti solo di un quinto"
Questo è una contraddizioni nei termini, dice no ma poi dice che sono ridotti i costi del Senato di un quinto.
Senza contare che i costi della politica non si riducono nella riforma solo con il Senato ma anche sotto vari altri aspetti: -abolizione province -abolizione cnel -abolizione rimborsi ai partiti politici regionali -tetto massimo ai compensi dei consiglieri regionali.
ci avrei scommesso che avresti usato quella frase per rispondermi.
tho ecco quanto si risparmia con la riforma: Maria Elena Boschi: "Con le riforme ci sarà un beneficio di 10 miliardi all'anno".
senza contare che magari un domani i regolamenti potrebbero cambiare e ritrovarci punto a capo. come? con la stessa modalita con cui si passo dal finanziamento pubblico dei partiti al rimborso elettorale.
il senso mi pare fosse che se ci sono leggi europee è giusto che sia lo Stato a gestirle in maniera univoca, in modo da evitare che ci siano differenze di applicazione tra le regioni.
Il fronte del no rende i peggior nemici amici praticamente 
