Riforma costituzionale e legge elettorale



shhhh per diana! Questa potrebbe essere la prima implementazione della famosa patente di voto

Vabbeh, mo scherziamo e ridiamo, però sarebbe interessante sapere quante persone sanno effettivamente che questo referendum non ha quorum, e credo che sarebbe espressamente compito del governo ricordarlo almeno un giorno si e uno no. Vabbeh che siamo ancora lontani...
Poi io sta cosa dei senatori che si esprimono sui temi "etici" *wink* *wink* la vedo come un padulo volante che ci rifileranno nei momenti meno opportuni


ogni volta che si parla di questo referendum viene specificato che non c'è il quorum
se c'è chi non l'ha capito significa che non si è posto minimamente il problema (per ora, o semplicmeente perché se ne sbatte)

Si ma io lo voglio sui quotidiani nazionali, su quelli regionali, su quelli comunali, lo voglio tatuato sulla pelle dei senatori, lo voglio dipinto nel cielo per mezzo delle Frecce Tricolori, voglio un flashmob di parlamentari che si radunino tutti in piazza e si dispongano tipo Art Attack in modo che dall'alto si legga NON C'E' IL QUORUM, altrimenti Renzi merda


io trollerò tutti pesantemente su facebook nei giorni di voto dopo essermi subito giorni e giorni di rincoglioniti che dicevano "ehhhhh ma devi votare!11!!!, anche no se non sei d'accordo!!!1111, bisogna salvare la democrazia !!1111"
è il minimo restituirgli il favore e vedere quanto siano sotto sviluppati


ribadisco, ogni volta che viene parlato del referendum viene specificato che non c'è quorum
la "mancanza di informazione" è una scusa, l'informazione c'è così come chi non capisce neanche se gli ripeti le cose 100 volte (tantissimi) e chi se ne sbatte il cazzo (forse ancora di più)
Insomma eh. A me basta che quando girano le pubblicita' pagate coi nostri soldi che ti spiegano le modalita' del voto (di solito qualche settimana prima del voto), lo dicano.
Non e' che adesso ci vuole l'assistente di sostegno per far votare degli adulti.
Almeno, io presumo che se hai la maturita' per votare, hai la maturita' per informarti un epsilon su che cazzo si vota e come. E se non lo fai, mi va non bene ma benissimo come criterio di selezione dei votanti.


molti è buona se capiscono cos'è


bhe ma è ovvio, mica è una scelta dirlo


secondo le ricerche commissionate da berlusconi, l'elettore medio italiano e' un bambino di 13 anni che siede in fondo alla classe
Si ma qui sembra che se non mandi l'assistente sociale a casa della signora Pautasso a spiegarle come mettere la X, allora sono brogli elettorali.
Sta all'elettore informarsi, e' un suo dovere. Lo stato deve semplicemente fornire le informazioni corrette nei canali usuali, tipo gli annunci alla tv. Se poi la gente e' microcefala, che non voti. Se non sei in grado di capire che cazzo e' un quorum e quando vige o meno, allora mi va piu' che bene che non voti.

Non e' che non puoi votare se non sai risolvere l'equazione di d'Alembert


eh, e se poi lo mandi c'è chi dice che questi li convincono a votare si/no senza spiegargli e magari gli girano pure 10 euro

D'accordo, ma solo in parte. Secondo me è comunque compito dello Stato formare (e non solo informare) il cittadino, e questo riguarda anche le modalità di voto e le implicazioni di casi particolari come questo referendum.

Oltretutto questo referendum è un caso particolare e, imho, eccezionale e importantissimo nella nostra storia. Sarebbe bello se ci fosse un'affluenza tipo quella del referendum sulle trivelle? Secondo me sarebbe una sconfitta per tutti.


Lo so il motivo per cui è stato fatto, ma lo trovo un sistema elettivo inutilmente complicato e sconveniente anche in virtù della composizione successiva.
Per dare voce alle regioni sarebbe stato sufficiente inserire dei membri presi dalle elezioni regionali, una ventina per l'appunto - uno per regione -.
Il resto eletti come si è sempre fatto, aumentando le attenzioni riguardo la materia regionale e con focus sulle conferenze stato-regioni.


Quello lo hanno emendato in seconda lettura, il Senato non interviene più sui temi etici, cioè non interviene con la forma del bicameralismo perfetto.



Il senato può fare proposte alla Camera su cui questa sarà obbligata ad esprimersi.

Il punto è che prima i consigli regionali non avevano la possibilità di partecipare all'azione legislativa e presentare proposte di modifica, mentre ora potranno.

Poi ovviamente il Senato non può avere diritto di veto sennò si sarebbe creato un blocco del processo legislativo per cui la Camera non avrebbe potuto legiferare.



Con solo 20 senatori su 100 si sarebbe riproposto lo stesso problema per le regioni di far valere le loro istanze nel processo legislativo nazonale e in più una regione come la Valle d'Aosta avrebbe avuto lo stesso peso in senatori della Lombardia.


Ecco meglio
Comunque concordo con e1ke, il processo e' un po' bizantino. E soprattutto so gia' che finira' che al senato ci troveremo dei casi umani spaventosi, che nessuno sa bene come sono arrivati li', visto che la legge probabilmente verra' fuori ancora piu' complicata della cerimonia del the giapponese
ho letto un sondaggio che da il 'no' al 52%.
E' un po' presto per i sondaggi, ne ho visti altri che danno il si al 58%

tuttavia renzi ha trasformato il referendum su se stesso, e questo non puo' che catalizzare i no
ma sta idea di qualcuno di spacchettare tutto in diversi quesiti?
della serie complichiamo le cose semplici