Riforma costituzionale e legge elettorale


Ma dove? È che umanamente Renzi si è rotto i coglioni di una vecchia classe dirigente che non fa altro che rompergli i coglioni per risentimento da quando gli ha strappato via il Partito con le primarie prima e un congresso poi. Come biasimarlo?

Ci manca solo che a Renzi debbano stare simpatici D'Alema e Bersani.

Poi il PD ha nmila organi di garanzia e nessuno ha mai sollevato la questione di opportunità per Bersani e D'Alema.

Ma che film vi fate? L'unico partito che caccia i dissidenti è il Movimento 5 Stelle.

Cazzo, pure la Lega Nord è più democratica. Salvini penso che chiuderebbe Bossi in un ospizio e invece se lo tiene come Presidente.

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non c'era niente ne di amichevole ne di non amichevole
semplicemente facevo notare che tutta la seconda parte del tuo post oggettivamente non ha nulla a che fare con la riforma (e non sto dicendo che tu stia dicendo stupidate, c'erano anche cose con senso per una volta semplicemente non c'entra niente col referendum)



ma lascia perdere Dionisia
è uno che passa la vita a fare le pulci a Renzi (che ha vinto le primarie del partito oggettivamente più democratico che c'è in italia, contro Bersani, che le ha perse, e D'alema, che manco è candidato), a dargli del dittatore quando il PD muore di troppo ascolto alle minoranze
mentre ovviamente gli va ciecamente bene la struttura totalmente antidemocratica e totalitaria dell'assegnazione dei poteri dentro al M5S

stai parlando con questa gente qua


Con Bersani, o Letta o con Marino... insomma è stato poco gentile e chi è un po' controcorrente è difficile che si riesca ad esprimere in tv o sui giornali... insomma ora salta fuori D'Alema... ma è cazzo baffo D'Alema... se chiede un intervista gliela danno tutti a mani basse

Il punto 1, mi dispiace ma non è così. Il magistrato non è che potrà autonomamente discernere tra ruoli. Per prassi si passa sempre da un voto della commissione competente.

Per il punto 2 io sono totalmente d'accordo a mantenere l'immunità parlamentare. Il problema è quello di concederla a persone che non svolgono esclusivamente il ruolo di legislatori ma anche quello di amministratori. Avrei preferito che, anziché scegliere tra consiglieri regionali e sindaci, fossero le regioni stesse a nominare i loro rappresentanti, senza pescare da chi ha già un ruolo elettivo e mantenendo tutte le attuali incompatibilità.

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bè bersani era il segretario del PD e ha pure provato a formare un governo post elezioni
non era proprio l'ultimo degli stronzi

le lamentele che senti ora da bersani sono quelle di chi ha fallito e non vuole accettarlo
su Marino ti do ragione
ma io su Marino inizio a pensare che l'abbiano bruciato per dare l'ingovernabile Roma al M5S (dove sapevano che avrebbero vinto con % bulgare) e dimostrare che sono degli idioti (e ci stanno riuscendo benissimo) in vista delle prox elezioni

se cosi fossi (complottismo a manetta) non potrei fare a meno di ammirare il Piano del PD


come non scordare il "stai sereno" detto a Letta quello e` stato clamoroso piu` del "tradimento" di Marino perche non appoggiava i suoi amici in modo incondizionato (prendendo un siluro poi enorme con l`elezione della Raggi )

me lo hai fatto ricordare ora


Innanzitutto grazie per aver espresso il tuo parere sul no, che qua dentro è rappresentata al 99% da Dionisa e non è proprio il massimo per discuterci.

Se voti no, non dai nessun messaggio di disapprovazione al premier. Qua si parla di riforma costituzionale, il messaggio di disapprovazione al premier la darai alle elezioni politiche del 2018 (o prima se non si arriva a termine).

La "deriva autoritaria", che mi sembra essere il punto focale per cui stai decidendo di votare "NO" è un FALSO incredibile. Tutti i contrappesi al potere governativo non vengono toccati, alcuni vengono rafforzati:

1) Poteri del Premier non sono stati toccati
2) La magistratura rimane indipendente
3) Il Presidente della Repubblica aumenta il quorum per essere eletto
4) La corte costituzionale non viene toccata

Quello che la riforma NON fa:

1) Non riguarda il Premier o il Governo
2) Non è un cambiamento sull'Europa o sull'Euro
3) Non riguarda la legge elettorale

Quello che la riforma FA:

1) Eliminazione del CNEL
2) Riduzione del numero dei Senatori da 315 a 100
3) Eliminazione del Bicameralismo paritario
4) Revisione del Titolo V (poteri Stato->Regione, eliminando le materie di concorrenza tra le due Istituzioni), eliminazioni delle Province.
5) Aumento della partecipazione dei cittadini alla vita politica: due nuovi tipi di referendum, abbassamento del quorum del referendum abrogativo (in caso si raccolgano 800k firme invece di 500k), obbligo da parte della camera di discutere e votare le leggi d'iniziativa popolare (al costo di aumentare le firme da 50k a 150k)


del resto la modifica della costituzione non potrebbe avere niente a che fare con l'europa e con l'euro (sorry per aver fatto il capt. obvious ).


se non ci fosse immunità funzionale (relativa cioè alle dichiarazioni politiche fatte) più o meno il 90% dei 55 sarebbe - giustamente a quel punto - in carcere. In carcere metaforicamente parlando; si sarebbero cioè presi condanne su condanne per diffamazione (idem molti forzaitalioti dei bei tempi andati).


A brunetta staccherebbero due querele giornaliere sulla fiducia
Cmq a tora, una voce del no che non parla per slogan.

Che cmq ha ragione di una cosa: renzi con sta personalizzazione del referendum ha fatto una Bella cappella.


penso che nessuno qua abbia dubbi a tale proposito

(e grazie a tora anche da parte mia, visto che rende possibile un vero dibattito tra posizioni diverse basato sui contenuti).


Diciamo che il PD è l'unico partito italiano con un'opposizione interna che non viene scardinata a colpi di esplulsioni.

Giusto per ricordare che i difensori della costituzione sono per la massima parte simpatizzanti di partiti padronali che hanno fatto dell'epurazione autoritaria il principale strumento di gestione del consenso interno.
Renzi ha vinto le primarie con voto democratico dei cittadini.
Quanti partiti lasciano ai cittadini la possibilità di eleggersi il leader del partito?
Berlusconi è presidente di Forza Italia perchè lo ha eletto qualcuno?
Grillo è capo politico e guida del M5S perchè lo ha eletto qualcuno?

Sta semplicemente facendo valere quel mandato dei cittadini.

Quando c'erano D'Alema e Bersani alla guida del partito le minoranze dovevano starsene al loro posto buone e zitte, ora perchè ha vinto Renzi dovrebbe invece esserci l'anarchia?

Per altro il Pd ha organi e sedi e regole per garantire la possibilità a tutti di esprimere la propria opinione all'interno del partito.
Il Pd ha una segreteria, ma ha poi anche una direzione nazionale e un'assemblea nazionale in cui tutti possono esprimere le priprie idee e in cui si vota la linea del partito.
Per altro credo che sotto Renzi il Pd abbia fatto il maggior numero di incontri della direzione nazionale rispetto alle precedenti segreterie.

La carica di segretario del Pd ha pure il limite dei due mandati affinchè non si prolunghi eccessivamente la carica.

Non mi pare gli altri partiti abbiano regole così democratiche come il Pd.


capisci che dionisia ha veramente mandato a puttane il forum quando ti metti a ringraziare Tora Tora per aver stimolato una discussione


Il momento è adesso: la classe politica è scarsa perchè non è selezionata, e non è selezionata perchè non è responsabilizzata.

Per questo l'Italicum è ancora più importante della riforma, perchè porterà chiarezza e assunzione di responsabilità: non se ne può più delle larghe intese che non servono a nessuno se non ai politicanti di professione alla Scilipoti che chiagnono e fottono.

L'Italia ha la necessità di selezionare un ceto politico capace e responsabile, e questo lo può fare solo consegnando le chiavi della macchina di governo a chi vince le elezioni e soprattutto fidarsi, in modo vigile.

Fosse anche il M5S, che per me rappresenta un'aberrazione della democrazia: se mi dicessero che votando sì io vedrei Di Maio Premier (pensiero che trovo più osceno e inaccettabile dell'idea di scoparmi un caprone di montagna) io voterei sì.

Vinci, governi, vieni giudicato: solo attraverso questo meccanismo puoi selezionare una classe politica all'altezza, perchè solo il salto nel cerchio di fuoco del governo responsabile può fare piazza pulite di idee idiote e politici mediocri.

Altrimenti succede che siamo sgovernati, come ora, e abbiamo dei politici alla D'Alema che sono il peggio: zavorre parassitarie incapaci di governare che hanno fatto della politica una professione che non sono capaci di sostenere davvero alla prova dei fatti.

Il momento è adesso Tora, basta avere un po' di coraggio perchè se vince il no sai che succederà?

Niente, e non vedo condanna più pesante da scontare di continuare ad essere chi siamo stati finora.

Il primo passo di un comatoso in un letto da decenni sarà sempre incerto e claudicante, ma l'alternativa sono l'incoscienza e le piaghe da decubito.

Beh pero' non e' la stessa cosa: per dire, attualmente per come e' il titolo quinto, quasi tutti i piu' importanti budget di una regione vengono gestiti dal consiglio regionale. Io sono cresciuto in una regione (Emilia-Romagna) che sapeva spendere benino, ad esempio, il budget sanitario e investiva in formazione, anche superiore (tramite Ergo per borse agli studenti universitari, e mille altre cose). Ora, se prima con il voto alle elezioni regionali potevo far vincere il partito X che sapevo avrebbe investito in spesa educativa, se questi prendevano la maggioranza in consiglio regionale, diciamo che ero in una bella situazione.
Ora, anche se questi vincono, essi eleggeranno loro stessi una parte di senatori, seguendo schemi di realpolitik potenzialmente su scenario nazionale. Questi saranno una parte potenzialmente minoritaria dei senatori che la pensano cosi' e che decideranno, su questa questione, nel Senato nazionale. Magari si scopre che pure gente dello stesso partito, magari quelli del PD Veneto (la casa di Calearo) a conti fatti in senato non votano per ampliare certi budget. E' ragionevole che la gente senta che sta perdendo del potere di "rappresentanza".
E' vero che questo meccanismo puo' aiutare in altri frangenti, ad esempio nel limitare le spese sanitarie che in alcune regioni sono esagerate. Pero', sono ANNI che tutti i partiti, inclusa la componente Renziana del PD, ci dicono che per fixare ad esempio il problema della sanita' basta rivedere le convenzioni nazionali, le linee guida su diagnosi o procedure o come si chiama, poi attivare dei meccanismi contro la corruzione che tanto li dobbiamo attivare uguale, insomma hanno sempre detto che non serviva un cambio costituzionale... O mentivano allora, o mentono ora.


Sbagli. Renzi ha vinto le primarie con il voto dei SIMPATIZZANTI di UN partito, non con i cittadini. Nemmeno gli iscritti eh. C'e' gente che poi il PD non l'ha votato ma alle primarie ha partecipato (lasciamo stare poi di quelli che offrivano l'euro per strada per andare a votare).
Non tanti partiti in Italia fanno questa cosa. Ma allo stesso tempo, davanti alla "prova democratica" di questo referendum, il PD aveva PROIBITO ai suoi militanti di anche solo lasciare i depliant sui tavolini delle feste dell'unita' o simili con le idee del no. La rappresentazione di una parte importante del partito era stata soppressa, e se le cose sono cambiate e' solo perche' della gente si e' impuntata, e parecchio.
Di fronte ad una prova democratica fondamentale, questo PD ha fallito l'esame pluralista. Ovvero, quando il risultato e' parecchio in bilico, non sono cosi' aperti loro stessi, sembra.
Qualsiasi elettore che avesse voluto partecipare all'elezione del segretario era libero di farlo, non era un'elezione chiusa sola agli iscritti.

Nessun altro partito lascia una tale libertà ai cittadini.

Basta guardare Grillo e Berlusconi, autoproclamati per la carica di leader politico dei loro rispettivi movimenti.

Alla festa dell'Unità ci sono stati molti dibattiti in cui hanno avuto voce anche le tesi del No, si pensi a quello tra Renzi e il presidente dell'Anpi.

Fermo restando che la linea ufficiale del partito votata in direzione è quella per il sì quindi sarebbe per me anche legittimo che il partito possa decidere di utilizzare la sua festa per promuovere e diffondere le regioni del Sì.
Ė così vietato far campagna contro il PD, le sue decisioni e il suo segretario che la minoranza non fa altro alle feste di partito...

Ma scherziamo o cosa? Neenster, hai usato parole chiave ridicole.